Grande Medio Oriente (Greater Middle East in inglese) è un termine di geopolitica che individua genericamente il Mondo arabo, Iran, Turchia, Israele, Pakistan ed Afghanistan oltre che, in alcuni casi, vari paesi dell'Asia centrale e del Caucaso[1] (Azerbaigian, Armenia, e Georgia[2]), Cipro e Grecia. A volte è anche utilizzato comprendendo aree con minoranze significative di fede musulmana.
Questo concetto, che si ispira agli Accordi di Helsinki del 1975, è stato introdotto dall'Amministrazione Bush durante i lavori preparatori per il summit del G8 del 2004[2], come proposta per discutere un cambiamento radicale della politica occidentale verso il Medio Oriente.
La sua visione è promossa soprattutto da circoli neoconservatori come Project for the New American Century.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ottaway, M. & Carothers, T., 2004, The Greater Middle East Initiative: Off to a False Start, Policy Brief, Carnegie Endowment for International Peace, 29, Pages 1-7
- ^ a b Perthes, V., 2004, America's "Greater Middle East" and Europe: Key Issues for Dialogue, Middle East Policy, Volume XI, No.3, Pages 85-97
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grande Medio Oriente
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Le Monde Diplomatique: Greater Middle East: the US plan, su mondediplo.com.
- (EN) Greater Middle East Partnership, su al-bab.com. URL consultato il 7 maggio 2007 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2016).