Goje | |
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Goge al Museo reale per l'Africa Centrale di Tervuren, Belgio | |
Informazioni generali | |
Origine | Africa occidentale |
Invenzione | Fine del XIX-inizio del XX secolo |
Classificazione | Cordofono ad arco Cordofoni semplici |
Uso | |
Musica dell'Africa Occidentale |
Il goje, nome Hausa dello strumento, è uno dei tanti nomi per una varietà di un violini o violini a una corda dall'Africa occidentale, suonati da gruppi come gli Yoruba nella "musica Sakara" e da gruppi dell'Africa occidentale che popolano il Sahel.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La pelle di serpente o di lucertola copre una ciotola di zucca e una corda di crine di cavallo è sospesa sul ponte. Il goje si suona con la corda dell'arco.
IIl goje è comunemente usato per accompagnare la canzone e di solito viene suonato come strumento solista, sebbene sia rilevante anche in gruppi con altri strumenti a corda, a fiato o a percussione dell'Africa occidentale, tra cui lo shekere, il tamburo calabash, il tamburo parlante o il ney.[2]
Lo strumento è legato a vari rituali saheliani preislamici relativi alla possessione jinn, come le tradizioni Bori e Hauka del Maguzawa Hausa, Zarma, Borori e Songhay. Questi strumenti sono tenuti in grande considerazione e il loro utilizzo è legato al mondo degli spiriti, o come portatore di voci destinate o provenienti dal mondo degli spiriti.
I vari nomi con cui è conosciuto il goje includono goge o goje (Hausa, Zarma), gonjey (Dagomba, Gurunsi), gonje, (Mamprusi, Dagomba), njarka (Songhay), n'ko (Bambara, Mandinka e altri lingue mande), riti (Fula, Sérèr) e nyanyeru o nyanyero.
Tra gli Hausa, esiste un altro violino più piccolo chiamato kukkuma, il cui uso è associato ad atti più secolari, ma suonava in modo simile a quello del goje leggermente più grande e pregiato.
Strumenti musicali simili
[modifica | modifica wikitesto]- Masenqo, strumento utilizzato dai popoli Habesha
- Imzad, strumento utilizzato dal popolo Tuareg
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Goje | West Africa, su The Metropolitan Museum of Art. URL consultato il 25 marzo 2024.
- ^ Naglieri.com - Gli strumenti, su bruno.naglieri.com. URL consultato il 25 marzo 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Jacqueline Cogdell Dje Dje, Distribution of the One String Fiddle in West Africa, in Program in Ethnomusicology, Department of Music, Monograph Series in Ethnomusicology, n. 2, Los Angeles, University of California, 1980, ISBN 978-0882870144.
- (EN) Kenneth Alexander Gourlay, Roger Blench, Goge, in Grove Music Online, 2001.
- (DE) Gerhard Kubik, Musikgeschichte in Bildern, in Westafrika Deutscher Verlag für Musik, Gruppo I: Musikethnologie, 11ª ed., Lipsia, 1989.
- (DE) Ulrich Wegner, 41. Abteilung Musikethnologie V, in Afrikanische Saiteninstrumente, Museum für Völkerkunde Berlin, 1984, pp. 114–119.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su goje
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) goje, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Goje | West Africa, su The Metropolitan Museum of Art. URL consultato il 23 marzo 2024.
- (EN) Goje, su Motherland Music. URL consultato il 23 marzo 2024.
- (EN) Aurelia Hartenberger, Mali 'Njarka' (Goje), su Hartenberger World Musical Instrument Collection, 13 marzo 2021. URL consultato il 23 marzo 2024.
- (EN) Goje (goge): African bowed instruments, su digitalstamp.suppa.jp. URL consultato il 23 marzo 2024.