Gli ultimi filibustieri | |
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Titolo originale | Gli ultimi filibustieri |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1943 |
Durata | 82 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | avventura |
Regia | Marco Elter |
Soggetto | Emilio Salgari |
Sceneggiatura | Sergio Amidei, Alberto Consiglio, Umberto De Franciscis, Camillo Mariani Dell'Anguillara, Pietro Germi, Antonio Leonviola, Renato May, Luigi Zampa (non accred.) |
Produttore | Bellamacina, Cuffaro |
Casa di produzione | B.C. Film |
Distribuzione in italiano | I.C.I. |
Fotografia | Giorgio Orsini, Giovanni Vitrotti |
Montaggio | Renato May |
Musiche | Ezio Carabella, Carlo Rustichelli |
Scenografia | Giuseppe Piccolo, Gino Morici (con il nome di Pietro Morici) |
Interpreti e personaggi | |
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Gli ultimi filibustieri è un film del 1943, diretto da Marco Elter, tratto dall'omonimo romanzo di Emilio Salgari.
Rappresenta l'ideale seguito de Il figlio del corsaro rosso, girato l'anno precedente (ma distribuito nel gennaio del 1943) dallo stesso regista e con lo stesso cast.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Neala, figlia del Corsaro Rosso, viene tenuta prigioniera in una fortezza dal governatore di Las Palmas, che intende sposarla per impossessarsi della sua dote. Il fratello di Neala, aiutato dai filibustieri, riesce ad espugnare la fortezza e a liberarla, uccidendo il governatore.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola raggiunse il circuito cinematografico italiano nel febbraio del 1943.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il critico Raul Radice scrisse sul Corriere della Sera, del 12 febbraio 1943:
«È un peccato non essere più ragazzi. Questi film avventurosi sono ormai così lontani da qualsiasi verosimiglianza che per goderli bisognerebbe saper ritrovare almeno l'ingenuità degli attori che vi prendono parte, non diciamo quella del regista Elter, del quale abbiamo già visto Il figlio del Corsaro Rosso. Il nuovo film essendo un seguito del primo e valendosi di un buon numero degli stessi interpreti, mancano Luisa Ferida e Memo Benassi, non si distacca, e del resto è comprensibile, dal film che lo ha preceduto.»
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gli ultimi filibustieri, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Gli ultimi filibustieri, su Box Office Mojo, IMDb.com.