Giuseppe Trepiccione (Caserta, 17 luglio 1976) è un montatore italiano.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma nel triennio 2003-2005, seguendo il corso di Montaggio tenuto da Roberto Perpignani e i workshop di alcuni tra più importanti montatori italiani tra i quali Marco Spoletini, Francesca Calvelli, Jacopo Quadri.[senza fonte]
A partire dal 2006 ha montato soprattutto film e documentari per il cinema, ma anche cortometraggi, documentari e serie per la tv. Collaboratore abituale di Claudio Giovannesi e Claudio Cupellini, ha lavorato anche con Gianluca Jodice, Francesco Munzi, Matteo Oleotto, Il Terzo Segreto di Satira.
Con il film Cronofobia di Francesco Rizzi, nel 2019 ha vinto il premio per il miglior montaggio al Durban International Film Festival[2] e l'anno successivo, con lo stesso film, è stato in cinquina finalista a EdiMOTION Festival für Filmschnitt und Montagekunst, festival europeo dedicato all’arte del montaggio cinematografico.[3]
È stato inoltre più volte nella cinquina finalista del Nastro d’Argento per il Miglior Montaggio[4].
Oltre al suo lavoro come montatore di cinema ha lavorato con Francesco Munzi per il documentario Assalto al cielo[5][6], presentato al Festival di Venezia 2016[7] e con Maria Iovine per Corpo a Corpo[8], dedicato all'atleta della nazionale paralimpica di Triathlon Veronica Yoko Plebani.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Montatore
[modifica | modifica wikitesto]Lungometraggi
[modifica | modifica wikitesto]- La casa sulle nuvole, regia di Claudio Giovannesi (2009)
- Una vita tranquilla, regia di Claudio Cupellini (2010)
- Alì ha gli occhi azzurri, regia di Claudio Giovannesi (2012)
- Zoran, il mio nipote scemo, regia di Matteo Oleotto (2013)
- Index Zero, regia di Lorenzo Sportiello (2014)
- Alaska, regia di Claudio Cupellini (2015)
- Quel bravo ragazzo, regia di Enrico Lando (2016)
- Fiore, regia di Claudio Giovannesi (2016)
- Si muore tutti democristiani, regia di Il Terzo Segreto di Satira (2017)
- La verità, vi spiego, sull'amore, regia di Max Croci (2017)
- Cronofobia, regia di Francesco Rizzi (2018)
- Il tuttofare, regia di Valerio Attanasio (2018)
- La paranza dei bambini, regia di Claudio Giovannesi (2019)
- La Terra dei Figli, regia di Claudio Cupellini (2021)
- The Hanging Sun - Sole di mezzanotte, regia di Francesco Carrozzini (2022)
- Io vivo altrove!, regia di Giuseppe Battiston (2023)
- Come pecore in mezzo ai lupi, regia di Lyda Patitucci (2023)
- Le Déluge: Gli ultimi giorni di Maria Antonietta, regia di Gianluca Jodice (2024)
- Hey Joe, regia di Claudio Giovannesi (2024)
Televisione
- Il mio vicino del piano di sopra, film per la TV (2016)
- Summertime, serie TV, 8 episodi (2020-2021)
- Supersex, serie TV, 2 episodi (2024)
Documentari
[modifica | modifica wikitesto]- Fratelli d'Italia, regia di Claudio Giovannesi (2009)
- Tzigari, a Rom Tale, regia di Paolo Santoni (2010)
- L'isola delle colf, regia di Francesco G. Raganato (2011)
- Isqat al Nizam: At the Regime Border, regia di Antonio Martino (2012)
- Wolf, regia di Claudio Giovannesi (2013)
- Goodbye Darling, I’m off to Fight/Ciao Amore, vado a combattere, regia di Simone Manetti (2016)
- Assalto al cielo, regia di Francesco Munzi (2016)
- Sono innamorato di Pippa Bacca, regia di Simone Manetti (2019)
- Corpo a Corpo, regia di Maria Iovine (2022)
Cortometraggi
[modifica | modifica wikitesto]- La preda (2009)
- Il sospetto (2011)
- Mer De Sable (2018)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Nastro d'argento
- Edizione 2013 – Candidatura al miglior montaggio per Alì ha gli occhi azzurri[9]
- Edizione 2017 – Candidatura al miglior montaggio per Fiore[10]
- Edizione 2019 – Candidatura al miglior montaggio per La paranza dei bambini[11]
- Edizione 2024 – Candidatura al miglior montaggio per Come pecore in mezzo ai lupi[9]
- Durban International Film Festival
- Edizione 2019 - Vincitore per il miglio montaggio per Cronofobia[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A.M.C. A.M.C. Associazione Italiana Montaggio Cinematografico e Televisivo, su filmitalia.org.
- ^ a b (EN) Durban International Film Festival Award Winners 2019, su ccadiff.ukzn.ac.za.
- ^ (DE) Spielfilm | Edimotion | Festival für Filmschnitt und Montagekunst, su 2020.edimotion.de. URL consultato il 28 novembre 2024.
- ^ Giuseppe Trepiccione - Premi, su IMDb. URL consultato il 2 dicembre 2024.
- ^ Assalto al cielo Recensione, su ComingSoon.it. URL consultato il 28 novembre 2024.
- ^ Alice Catucci, #Venezia73- Francesco Munzi racconta il sui Assalto al cielo. Incontro con il regista e il montatore Giuseppe Trepiccione., su SentieriSelvaggi, 6 settembre 2016. URL consultato il 29 novembre 2024.
- ^ GdS, Al Festival di Venezia: "Assalto al cielo" di Francesco Munzi, su Giornale dello Spettacolo, 28 luglio 2016. URL consultato il 2 dicembre 2024.
- ^ Corpo a corpo, su Cinecittà, 15 giugno 2022. URL consultato il 2 dicembre 2024.
- ^ a b Giuseppe Trepiccione Premi vinti e nomination, su ComingSoon.it. URL consultato l'11 dicembre 2024.
- ^ MYmovies.it, Nastri d'Argento 2017, le candidature, su MYmovies.it. URL consultato l'11 dicembre 2024.
- ^ Italian National Syndicate of Film Journalists (2019), su IMDb. URL consultato il 2 dicembre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Trepiccione, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) Giuseppe Trepiccione, su IMDb, IMDb.com.
- Giuseppe Trepiccione, su imdb.com.
- Scheda di Giuseppe Trepiccione, su movieplayer.it.
- Film montati da Giuseppe Trepiccione sul sito ufficiale di ANICA - archivio del cinema italiano
- Tagli d’autore -, su fabriqueducinema.it. esplora il ruolo dei montatori cinematografici e include un'intervista a Giuseppe Trepiccione, che discute il suo approccio al montaggio e la collaborazione con i registi.
- 40th Durban International Film Festival Award Winners– 2019, su ccadiff.ukzn.ac.za.
- Filmstiftung Nrw Schnitt Preis Spielfil, su 2020.edimotion.de.
- Corpo a Corpo: una bellezza diversa è possibile, su retisolidali.it.