Giuseppe Di Grande | |||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2007 | ||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||
Giuseppe Di Grande (Belvedere di Siracusa, 7 settembre 1973) è un ex ciclista su strada italiano, professionista dal 1996 al 2007.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Vincitore del Giro d'Italia dilettanti nel 1995 in maglia Grassi-Mapei, approda tra i professionisti nel corso della stessa stagione con un contratto da stagista alla Mapei, poi confermato per l'anno successivo.
Dopo un anno di apprendistato, nel 1997 conosce la sua miglior stagione della carriera, vincendo una tappa al Tour de Romandie, due alla Settimana Ciclistica Bergamasca, ma soprattutto la dodicesima tappa del Giro d'Italia, sul traguardo di Varazze, concludendo la competizione rosa al settimo posto finale.
Negli anni successivi non conquista alcuna vittoria. Nel 2000 passa alla Festina-Lotus. Nel 2001, quando veste la divisa della Tacconi Sport-Vini Caldirola, viene coinvolto nel blitz dei NAS a Sanremo durante il Giro d'Italia, venendo trovato in possesso di prodotti dopanti. Nel corso dell'irruzione dei carabinieri nella sua stanza d'hotel, cerca di fuggire scappando dalla finestra[1]. Dopo essere stato sospeso per sei mesi dall'attività sportiva, nell'ottobre 2005 verrà anche condannato dalla giustizia ordinaria a sei mesi di detenzione, con pena sospesa[2].
Nel 2002 ritorna alle competizioni con il team Index-Alexia Alluminio, che tuttavia al termine della stagione è costretto a chiudere per via di problemi finanziari[3], lasciando Di Grande senza contratto. Nel 2003 non trova sistemazione, "scendendo" tra i dilettanti. Ritorna tra i pro nel 2004 con il team Formaggi Pinzolo Fiavé[4]; durante la stagione partecipa anche al Giro d'Italia, portandolo a termine in ventesima posizione. Conclude infine la carriera nel 2007 dopo un'annata al Team Universal Caffè-Styloffice e due metà di stagione alla Miche.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 1995 (dilettanti)
- Classifica generale Giro d'Italia dilettanti
- Gran Premio Città di Empoli
- Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli
- 5ª tappa Settimana Ciclistica Bergamasca (Zogno)
- 7ª tappa Settimana Ciclistica Bergamasca (Flero)
- 1ª tappa Tour de Romandie (Kriegstetten > Le Locle)
- 12ª tappa Giro d'Italia (La Spezia > Varazze)
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1998: 9º
Classiche
[modifica | modifica wikitesto]- 2000: 42º
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Eugenio Capodacqua, Caffeina, insulina, Gh: Che farmacia al Giro, in La Repubblica, 18 gennaio 2002. URL consultato il 21 aprile 2011.
- ^ (EN) Anthony Tan, Frigo sentenced, in Cyclingnews.com, 25 ottobre 2005. URL consultato il 21 aprile 2011.
- ^ (EN) Jeff Jones e Chris Henry, Index-Alexia and Team Coast behind in payments, in Cyclingnews.com, 13 settembre 2002. URL consultato il 21 aprile 2011.
- ^ (EN) 87th Giro d’Italia: Team Previews - Formaggi Pinzolo Fiavé, in Dailypeloton.com, 8 maggio 2004. URL consultato il 21 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2007).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Giuseppe Di Grande, su procyclingstats.com.
- Giuseppe Di Grande, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Giuseppe Di Grande, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Giuseppe Di Grande, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Giuseppe Di Grande, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.