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George Cross - Teknopedia
George Cross

Sovrano dei reami del Commonwealth
Statusattiva
IstituzioneLondra, 24 settembre 1940
Medaglia più alta[1]
Medaglia equiparataVictoria Cross
Medaglia più bassaOrdine della Giarrettiera

Nastrino della George Cross
Manuale
George Cross

La George Cross (GC) è la più alta decorazione civile del Regno Unito e di altri stati del Commonwealth.[2] La George Cross è la controparte civile della Victoria Cross (VC).[3]

Creazione

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La George Cross venne istituita il 24 settembre 1940 da re Giorgio VI del Regno Unito.[4] A quel tempo infatti si era manifestato in piena guerra il desiderio di ricompensare i civili che avessero manifestato coraggio negli atti bellici.

Il decreto di creazione dell'onorificenza fu il seguente, tratto dalle parole del re: "Di modo che essi siano ricompensati degnamente, ho predisposto di creare una nuova onorificenza per uomini e donne civili. Ho proposto di dare il mio nome a questa onorificenza come rango precedente alla già esistente Victoria Cross."[5]

La medaglia venne disegnata da Percy Metcalfe e il decreto di pubblicazione sul London Gazette venne datato al 24 gennaio 1941.[6]

La George Cross venne intesa come rimpiazzo per la Empire Gallantry Medal (EGM); come tale tutti gli insigniti di quest'ultima onorificenza vennero insigniti anche della George Cross in sostituzione.[7]

Conferimento

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La George Cross, che può essere conferita anche postuma, è garantita in riconoscimento di "atti di grande eroismo e coraggio mostrato in circostanze di estremo pericolo".[8]

La croce era innanzitutto un'onorificenza civile, ma poteva essere conferita anche al personale militare per condotta coraggiosa. Gli insigniti potevano godere del postnominale GC.[9]

Dalla sua istituzione nel 1940 la medaglia è stata concessa 86 volte postuma e 73 a persone in vita.

Conferimenti collettivi

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La Bandiera di Malta che riporta la George Cross

La George Cross, su espressa istruzione del Sovrano, venne concessa tre volte su basi collettive, la prima volta all'isola di Malta (all'epoca protettorato inglese), la seconda al Royal Ulster Constabulary (RUC), e la terza al National Health Service (NHS).

Malta

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La George Cross venne concessa all'isola di Malta con lettera patente del 15 aprile 1942 da re Giorgio VI del Regno Unito attraverso il Governatore Luogotenente-Generale Sir William Dobbie, con la seguente motivazione:

«Per onorare questo popolo coraggioso, concedo la George Cross all'Isola di Malta per ricompensarla dell'eroismo e della devozione che l'ha resa famosa nella storia.»

La croce e il messaggio si trovano oggi nel museo di Forte Sant'Elmo, alla Valletta. Questa particolare riconoscenza fu concessa essenzialmente per la forza dimostrata dalla popolazione maltese che patì molti bombardamenti e raid aerei.[10]

La George Cross si trova oggi anche nella Bandiera di Malta ed è quindi parte ufficiale delle insegne statali.

Royal Ulster Constabulary

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La George Cross venne concessa al RUC nel 1999 dalla regina Elisabetta II del Regno Unito su suggerimento del suo Governo. Buckingham Palace annunciò:

«La Regina ha conferito la George Cross alla Royal Ulster Constabulary, per onorare il coraggio e la dedizione degli ufficiali della Royal Ulster Constabulary e alle loro famiglie. 302 di questi ufficiali vennero uccisi in linea ed altre centinaia furono feriti e altri tenuti a lasciare le loro case.»

La decorazione venne offerta ufficialmente dalla regina nel Castello di Hillsborough, nella contea di Down.

National Health Service

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La George Cross venne concessa al NHS con lettera patente del 5 luglio 2021 dalla regina Elisabetta II del Regno Unito, che annunciò:

«È con grande piacere che, per conto di una Nazione grata, conferisco la George Cross al National Health Service del Regno Unito. Questa onorificenza è un riconoscimento a tutto il personale del NHS, passato e presente, di tutte le discipline e appartenente alle quattro nazioni. In più di settant'anni, e specialmente nell'ultimo periodo, avete supportato i vostri concittadini con coraggio, compassione e dedizione, dimostrando i più alti standard di servizio pubblico.»

Note

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  1. ^ Prima della George Cross hanno la precedenza i pari del regno.
  2. ^ Anche se alcuni paesi del Commonwealth hanno istituito oggi delle loro onorificenze equiparabili alla George Cross.
  3. ^ Mackay, J. (Author), Mussell, P. (Author), Mussell, J.W. (Editor), (2005), The Medal Yearbook 2006, (Token Publishing Ltd: Devon)
  4. ^ British Gallantry Medals, p. 138
  5. ^ George Cross Database. 12 settembre 2007.
  6. ^ No.35060, p.622-624, in London Gazette, 31 gennaio 1941. URL consultato il 26 marzo 2010.
  7. ^ British Gallantry Awards, p. 138
  8. ^ London Gazette, No. 35060 - Warrant, Fifth clause
  9. ^ London Gazette, No. 35060 - Warrant, Eighth clause
  10. ^ The Siege of Malta in World War Two, su bbc.co.uk. URL consultato il 15 aprile 2007.

Bibliografia

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  • Abbott, PE and Tamplin, JMA - British Gallantry Awards, (1981), Nimrod Dix and Co.
  • Bisset, I - The George Cross, MacGibbon & Kee (1961)
  • Duckers, P - British Gallantry Awards 1855-2000, (2001), Shire Publications
  • Hebblethwaite, M - One Step Further: Those whose gallantry was rewarded with the George Cross. Series of 9 books. Chameleon HH Publishing Ltd from 2005 (ISBN 0954691717 onwards)
  • Hissey, Terry - Come if ye Dare - The Civil Defence George Crosses, (2008), Civil Defence Assn (ISBN 9780955015328)
  • Mackay, J and Mussell, J (eds) - Medal Yearbook - 2005, (2004), Token Publishing.
  • Smyth, Sir John - The Story of the George Cross, Arthur Baker Ltd. (1968) ISBN 0213763079
  • Stanistreet, A - 'Gainst All Disaster, Picton Publishing Ltd. (1986) ISBN 0-948251-16-6
  • The Register of the George Cross, This England, 2nd Edition (1990) ISBN 0-906324-17-3
  • George Cross (Restriction of Use) Ordinance, Government of Malta, (1943)

Voci correlate

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  • Victoria Cross
  • Elizabeth Cross

Altri progetti

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Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su George Cross

Collegamenti esterni

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  • New Zealand Defence Force - Medal information page, su medals.nzdf.mil.nz.
  • George Cross Database, su gc-database.co.uk. URL consultato il 13 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2009).
  • Search recommendations for the George Cross on The UK National Archives' website., su nationalarchives.gov.uk.
  • Canadian World War II recipients, su collections.ic.gc.ca. URL consultato il 13 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2005).
  • Ceremonial Secretariat - Types of Bravery Award, su cabinetoffice.gov.uk. URL consultato il 13 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2005).
  • Royal Engineers Museum: George Crosses awarded to Royal Engineers (Bomb Disposal), su remuseum.org.uk. URL consultato il 13 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2006).
  • BBC On This Day 1942: Malta gets George Cross for bravery, su news.bbc.co.uk.
  • George Cross at Sea in World War 2, including Naval bomb Disposal, su naval-history.net.
  • Soham Rail Disaster 2 June 1944
  • GC winners from The Times obituaries, su timesonline.co.uk. URL consultato il 13 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2010).
  • George Cross recipients from the county of Essex, su essex-family-history.co.uk. URL consultato il 13 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2019).
  • "Stolen from Himachal, George Cross to go under hammer in UK", Times of India, 26 November 2009.
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