Galmudugh Stato federale | |
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Localizzazione | |
Stato | Somalia |
Amministrazione | |
Capoluogo | Dusa Mareb |
Presidente | Ahmed Abdi Karie dal 2020 |
Data di istituzione | 2006 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 6°46′11″N 47°25′51″E |
Superficie | 78 279 km² |
Abitanti | 6 200 000[1] |
Densità | 79,2 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | somalo, arabo |
Fuso orario | UTC+3 |
Cartografia | |
Il Galmudugh è uno dei cinque Stati federali della Somalia, costituitosi come entità autonoma nel 2006 ed entrato a far parte della Repubblica federale somala dal 2012.
Ne fanno parte le regioni amministrative di Mudugh, al nord, confinante con lo Stato federale del Puntland, e di Galgudud, al sud, confinante con lo Stato federale di Hirshabelle. L'Etiopia costituisce il suo confine occidentale, e l'Oceano Indiano quello orientale.
La capitale è Dusa Mareb.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome "Galmudugh" deriva da una crasi tra i nomi delle due regioni del Mudugh e del Galgudud.[2][3][4][5][6]
Il Galmudugh è la regione centrale della Somalia, distante circa 750 km da Mogadiscio, Bosaso e Harar in Etiopia. La regione confina ad est con l'Oceano Indiano, ad ovest con l'Etiopia, a nord con il Puntland, e a sud con l'Hirshabelle.
Le principali città sono Gallacaio, Ghèlinsor, Balli Ad, Algula, Bitale, Dinowda, Cel Dhanaane, Obbia, Afbarwaaqo, Wisil, Bacaadweyne, Gaidaro, Ceeldibir, Xingod, Dabaro.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La regione autonoma fu creata il 14 agosto 2006 quando un signore della guerra di Mogadiscio, Abdi Hasan Awale detto Qaybdiid, espulso dall'Unione delle Corti islamiche, trovò rifugio a Gallacaio, assumendo il comando delle forze militari a difesa della regione, a nord del territorio controllato dalle Corti islamiche. Gli anziani, della cabila Sacad, elessero come Presidente della regione autonoma Mohamed Ahmed Aalin detto Kiimiko.[7]
Il 16 agosto fu conquistata la provincia di Obbia, espellendo i pirati dalla costa, ma tra ottobre e novembre le Corti conquistarono Obbia e Abduuch. Qaybdiid fu quindi costretto ad allearsi militarmente con il Puntland e l'Etiopia; questa coalizione riuscì a impedire la caduta di Gallacaio nella battaglia di Balli Ad del 25 dicembre 2006, a conquistare Balli Ad, Adado, e prendere il controllo del Mudugh.
Le relazioni della regione di Galmudugh con il confinante Puntland furono inizialmente tese, ma nel febbraio 2011 i rappresentanti dei due governi riuniti a Garowe, capitale del Puntland, raggiunsero un accordo di cooperazione in materia di sicurezza, economia e politiche sociali.[8]
Il 1º agosto 2012 il Parlamento regionale elesse come nuovo Presidente il generale Abdi Hasan Awale, che sostituì il presidente Mohamed Ahmed Aalin, all'estero per cure mediche, mentre solo un voto ricevette l'altro candidato, Abdisamad Nur Guled.[9][10]
Il Galmudugh entrò quindi a far parte della Repubblica federale di Somalia, iniziando il processo per il riconoscimento come Stato federale previsto dall'articolo 49 della Costituzione mediante la fusione volontaria di due o più regioni. Il processo incontrò un ostacolo dal fatto che parte della regione del Mudugh era sotto la giurisdizione del Puntland, e parte del Galgudud era controllata da milizie insorgenti, come al-Shabaab.[11][12][13]
Il 30 luglio 2014 il presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud e il primo ministro Abdiweli Sheikh Ahmed avviarono una commissione per la formazione di uno Stato delle regioni centrali, comprendente il Galmudugh e le regioni di Himan e Heeb e il movimento ex-insorgente Ahlu Sunna Waljama'a.[14][15] Il 31 luglio, tuttavia, il Presidente del Puntland Abdiweli Mohamed Ali si oppose, rivendicando la propria giurisdizione sulla parte settentrionale del Mudugh, iniziando una crisi con il governo federale.[16][17] Le trattative tra governo federale e Puntland, da agosto ad ottobre, furono volte ad assicurare che il nuovo Stato non avrebbe incluso la parte del Mudugh sotto la giurisdizione del Puntland.[18][19][20]
Il 25 dicembre 2014 nella città di Adado furono convocate sei commissioni costituenti, presiedute da: Halimo Ismail Ibrahim, Abdinoor Moalim Mohamud, Sheikh Omar Mohamud Mahad, Uke Haji Abdirahman, Abdullahi Abdi Abdille e Dahir Hassan Guutaale.[21] Nel marzo 2015, gli anziani della città di Dusa Mareb cercarono di spostare l'assemblea costituente nella loro città, ma il presidente Mohamud addusse ragioni di sicurezza per mantenere le commissioni ad Adado;[22] tuttavia nell'aprile 2015 fu stabilito che la città di Dusa Mareb sarebbe stata la capitale del nuovo Stato.[23] Dal 16 aprile si svolse quindi ad Adado l'assemblea costituente dello Stato centrale, presieduta dai parlamentari e ministri del governo federale, dal segretario delle commissioni tecniche ed altre personalità politiche, nonché da 510 delegati delle amministrazioni locali, ai quali fu deputato il compito di eleggere il primo Presidente del nuovo Stato.[24]
Politica
[modifica | modifica wikitesto]Il 23 luglio 2015 fu eletto come Presidente del Galmudugh Abdikarim Hussein Guled, il primo dalla costituzione come Stato federale.
Nel maggio 2017 fu eletto come Presidente Ahmed Duale Gelle, che nominò i ministri del nuovo governo.[25][26][27]
Dal 6 dicembre 2017 divenne primo ministro Mohamed Ali Hassan.[28]
Nel febbraio 2020 nuove elezioni portarono all'elezione di Ahmed Abdi Kariye, che ha nominato i ministri ed i governatori delle due province.[29][30]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ stima
- ^ Cameron Hobbes, Somalia and Democracy, a Task to Achieve [collegamento interrotto], su books.google.com, 2017, p. 48, ISBN 978-1-5425-1851-2.
- ^ Somalia's Federal Govt Endorses Central State, su All Africa. URL consultato il 18 giugno 2016.
- ^ Gulf of Aden Security Review - February 12, 2016, su The Critical Threats Project. URL consultato il 18 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
- ^ http://maritimelandsecurity.com/federalism-in-the-central-region/
- ^ Introduction somalia -, su CIA Factbook.
- ^ Somalia: Galmudug Elects New Leader, Pledges Security, in SMN, 2 agosto 2012. URL consultato il 18 aprile 2013.
- ^ An Agreement Jointly Signed by Puntland and Galmudug Archiviato il 1º giugno 2011 in Internet Archive.
- ^ Qeybdid sworn in as Galmudug president, in Bar-kulan, 15 agosto 2012. URL consultato il 16 agosto 2012.
- ^ Mohamed Beerdhige, Galmudug Elects New President, in Somalia Report, 1º agosto 2012. URL consultato il 16 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).
- ^ Somalia govt 'pursuing leadership change in Galmudug': sources, in Garowe Online, 8 aprile 2013. URL consultato il 10 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2013).
- ^ The Federal Republic of Somalia - Provisional Constitution (PDF), su somaliweyn.com. URL consultato il 10 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2013).
- ^ Somali Ministry of Interior and National Security, Press Release: Somali Ministry of Interior and National Security, in Radio Gaal, 26 marzo 2013. URL consultato il 10 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2013).
- ^ Somalia: Federal Govt endorses central state after tripartite deal, in Garowe Online, 30 luglio 2014. URL consultato il 31 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
- ^ Somali Prime Minister welcomes agreement to form new administration in central Somalia, in Horseed Media, 31 luglio 2014. URL consultato il 31 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
- ^ Somalia: Puntland withdraws support for Federal Govt, in Garowe Online, 1º agosto 2014. URL consultato il 1º agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
- ^ SOMALIA: Puntland cuts its ties with Federal Government following announcement of Central State, in Raxanreeb, 1º agosto 2014. URL consultato il 1º agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2014).
- ^ SOMALIA: UN, EU and IGAD envoys for Somalia send concern letter to Puntland president after the region suspended ties with Mogadishu, in Raxanreeb, 17 agosto 2014. URL consultato il 21 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
- ^ SOMALIA: Speaker Jawari hails MPs' efforts to mediate between FG and Puntland, in Raxanreeb, 24 agosto 2014. URL consultato il 24 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014).
- ^ Somalia: Puntland clinches deal with Federal Govt, in Garowe Online, 14 ottobre 2014. URL consultato il 14 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2014).
- ^ Federal government finalizes committees to facilitate formation of Central state, in Goobjoog, 25 dicembre 2014. URL consultato il 26 dicembre 2014.
- ^ Dhusa-Mareeb conference Spokesman: "there is chance discuss about where hold state formation conference", in Goobjoog, 27 marzo 2015. URL consultato il 27 marzo 2015.
- ^ President Hassan Announces Administrative Capital of Upcoming Somali Central State, in Goobjoog, 8 aprile 2015. URL consultato l'8 aprile 2015.
- ^ Adado conference kicks off in central Somalia, in Garowe Online, 16 aprile 2015. URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2015).
- ^ Somalia: Galmudug President Unveils New Cabinet, su hornobserver.com. URL consultato il 19 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2019).
- ^ Former MP elected as Galmudug President, su hiiraan.com.
- ^ Ahlu Sunnah to head cabinet in brokered deal with Galmudug state, su goobjoog.com.
- ^ Somalia: Galmudug Chief Minister Wants Al- Shabaab Wiped Out Before 2022 Polls, su allafrica.com.
- ^ Galmudug State elects President, US congratulates, su somaliland.com.
- ^ Galmudug administration announce to open free schools, in Goobjoog, 5 marzo 2014. URL consultato l'8 aprile 2014 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2014).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Galmudugh
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale del Galmudug, su galmudug.com. URL consultato il 21 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2014).