Le Gallerie degli Uffizi sono un complesso di musei statali di Firenze, dal 2014 riuniti entro un'unica amministrazione, creando così un nuovo ente dotato di autonomia speciale.[1]
Organizzazione
[modifica | modifica wikitesto]Gli Uffizi
[modifica | modifica wikitesto]- Galleria delle statue e delle pitture degli Uffizi, già Galleria degli Uffizi
- Gabinetto dei disegni e delle stampe
- Corridoio vasariano
Palazzo Pitti
[modifica | modifica wikitesto]- Palazzo Pitti
- Appartamenti monumentali
- Appartamento della Duchessa d'Aosta
- Appartamento del Principe di Napoli
- Cappella palatina
- Galleria d'arte moderna
- Galleria palatina
- Museo della moda e del costume
- Museo delle carrozze
- Museo delle porcellane
- Tesoro dei granduchi
- Museo delle Icone Russe
Boboli
[modifica | modifica wikitesto]- Giardino di Boboli
- Giardino delle scuderie reali e pagliere
Visitatori
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2018 le Gallerie degli Uffizi sono risultate il secondo istituto museale statale più visitato, dopo il parco archeologico del Colosseo, con un totale di 4 143 087 visitatori, così distribuiti:
- 2 231 071 per la Galleria delle statue e delle pitture;
- 1 179 819 per il Giardino di Boboli;
- 732 197 per i musei di Palazzo Pitti.[2]
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Galleria degli Uffizi
-
Gabinetto disegni e stampe
-
Corridoio vasariano
-
Palazzo Pitti
-
Giardino di Boboli
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Decreto del Presidente del consiglio dei ministri, 29 agosto 2014, n. 171, art. 30, su normattiva.it.
- ^ Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Visitatori e introiti dei musei Archiviato il 21 giugno 2019 in Internet Archive.. Aggiornato al 15 febbraio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gallerie degli Uffizi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gallerie degli Uffizi, su uffizi.it., sito ufficiale.