Gaideris di Benevento | |
---|---|
Principe di Benevento | |
In carica | 878 – 881 |
Predecessore | Adelchi |
Successore | Radelchi II |
Nascita | Benevento |
Morte | dopo l'885 |
Padre | Radelgardo di Benevento |
Religione | Cristianesimo |
Gaideris, detto anche Gaiderisio, Waifer, Waifar, Guaifer o Gaudieri (Benevento, ... – dopo l'885), è stato un principe longobardo di Benevento e protospatario bizantino governatore di Oria.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gaideris, figlio di Radelgardo, erede del principato di Benevento, succede come principe di Benevento nel giugno 878 allo zio Adelchi che prende il potere alla morte di Radelgardo nell'853 in qualità di reggente[1]. Nell'879, durante la disputa per il trono di Capua e la sua diocesi, accorse in aiuto di Landolfo II di Capua contro Pandenolfo. Spodestato da una congiura si rifugiò a Bari sotto la protezione dello Strategos Gregorio; inviato da quest'ultimo a Costantinopoli ricevette la dignità di Protospatario e il governo della città di Oria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ V. von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in Storia d'Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sergio Rovagnati, I Longobardi, Milano, Xenia, 2003, ISBN 88-7273-484-3.
- Francesco Granata, Storia civile della fedelissima città di Capua, Napoli 1752, Vol. I, Libro II, Cap. VII, pag.362.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Federico Marazzi, GAIDERIS, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 51, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1998.