Franchino Camporeale | |
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Franchino Camporeale negli anni sessanta | |
Nazionalità | Italia |
Genere | Folk Jazz |
Periodo di attività musicale | 1950 – 1975 |
Strumento | batteria |
Etichetta | Sabrina |
Francesco Camporeale detto Franchino (San Ferdinando di Puglia, 1925 – Bologna, 3 dicembre 2016) è stato un batterista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Batterista, fondatore della orchestra della Rai Orchestra Spettacolo Franchino Camporeale[1][2][3], fu tra i primi in Emilia Romagna a utilizzare la batteria a doppia cassa.
Suonò in gruppo con Enzo Ceragioli, Bruno Aragosti, Henghel Gualdi, Leopoldo Cepparello, Bill Coleman e Fred Palmer.[4] e accompagnò anche Domenico Modugno, Luciano Tajoli[5][6], Marisa Sacchetto.[7][8]
Muore dopo essere stato investito sulle strisce pedonali da un'auto guidata da una donna[9].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]30 giri
[modifica | modifica wikitesto]- Franchino Camporeale e il suo complesso, Paese in festa, Minerva
- 1975 – Franchino Camporeale, Orchestra Folk Spettacolo, Studio 70 Record
45 giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1961 – Franchino Camporeale e il suo dinamico complesso, L'uomo dal braccio d'oro/Come mille diavoli, Sabrina (casa discografica)
- Orchestra Spettacolo Franchino Camporeale, Torna Rosina/Carolina, Excelsior
- Franchino C. Complesso Camporeale, O mia bela Madunina/I barbun de Milan, Di-Fi record
- 1969 – Franchino Camporeale, La sposa/La suocera, Di-Fi record
Spartiti
[modifica | modifica wikitesto]- Franchino Camporeale, Celentano tango + Il tango della suocera, Reggio Emilia, Edizioni musicali Tigre, 1965.
- Franchino Camporeale, Alcuni successi dell'orchestra della Rai-TV, Reggio Emilia, Edizioni musicali Oscar, 1976.
- Franchino Camporeale, Due successi dell'orchestra della Rai-TV: Campi verdi - La rossa, Reggio Emilia, Edizioni musicali Oscar, 1976.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1955 - Maschera d'argento Rai.[10]
- 1984 - Premio per i trascorsi musicali, "50 anni di jazz a Bologna".[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Provaci ancora Nait, su musicaememoria.com.
- ^ Michele Bovi, Il fascino discreto del night-club (PDF), in Vivaverdi, aprile 2006, p. 43.
- ^ Jimmy Villotti, Nient'altro che un chitarrista ambulante, Bologna, Pendragon, 2014.
- ^ Archivio Henghel Gualdi (PDF), su Comune San Martino in Rio. Ciao Henghel! - Archivio Gualdi, su YouTube.
- ^ Maurizio Solieri, Questa sera Rock'n'roll: La mia vita tra un assolo e un sogno, Milano, Rizzoli, 2010.
- ^ Francesca Parisini, Villotti e l'inossidabile Orchestra tangenziale, in la Repubblica, 22 aprile 2004.
- ^ Concorso "Voci nuove" (PDF), in Il Resto del Carlino, 15 marzo 1972.
- ^ V. F., La mania dei festival, in Corriere della Sera, 9 settembre 1957, p. 11.
- ^ Travolto in San Donato, muore a 91 anni, su ilrestodelcarlino.it. URL consultato il 14 maggio 2021.
- ^ I "quattro grandi" al Festival di Ancona, in l'Unità, 25 agosto 1955, p. 2 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
- ^ Aldo Gianolio, Bologna 14 maggio, Sala Europa: "50 anni di jazz a Bologna" [collegamento interrotto], in Musica Jazz, luglio 1984, pp. 12-13.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Rondolini, Franchino Camporeale, in Visti da dietro : la musica raccontata dai batteristi, Roma, Arcana, 2016, pp. 54-59.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Franchino Camporeale
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Franchino Camporeale, su discogs.com.