Francesco Nannetti | |
---|---|
Nascita | Monghidoro, 25 novembre 1926 |
Morte | Busto Arsizio, 3 luglio 1956 |
Cause della morte | Caduto mentre era in servizio |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Esercito italiano |
Arma | Arma dei carabinieri |
Anni di servizio | 1946 - 1956 |
Grado | brigadiere |
Decorazioni | medaglia d'argento al Valor Militare |
voci di militari presenti su Teknopedia | |
Francesco Nannetti (Monghidoro, 25 novembre 1926[1] – Busto Arsizio, 3 luglio 1956) è stato un carabiniere italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Monghidoro nel 1926, si arruolò nell'Arma dei Carabinieri a vent'anni, ed operò dal 1953 presso la Compagnia Carabinieri di Busto Arsizio, in servizio alla squadra di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica.[2]
Il 3 luglio 1956, quando ricopriva la carica di Brigadiere dei Carabinieri, fu chiamato ad intervenire sul luogo di un omicidio nella centralissima Via Cavour di Busto Arsizio. Dando prova di sprezzo del pericolo, affrontò l'assassino e fu colpito in varie parti del corpo. Morì quello stesso giorno all'Ospedale di Busto Arsizio.
Fu decorato di Medaglia d'Oro al Valor Civile e di Medaglia d'Argento al Valor Militare per l'atto di eroismo compiuto.[3]
In memoria
[modifica | modifica wikitesto]Il Comune di Busto Arsizio, nel 1962, gli intitolò una via nella zona dell'Ospedale.
In via Cavour , al civico 2, é presente una targa che commemora il suo sacrificio.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ ricordo, su carabinieri.it. URL consultato il 21 maggio 2021.
- ^ Francesco Nannetti, su ancbustoarsizio.it. URL consultato il 1º giugno 2015.
- ^ Lapide al brigadiere Francesco Nannetti, su rete.comuni-italiani.it. URL consultato il 1º giugno 2015.