Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Frac - Teknopedia
Frac - Teknopedia
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Frac (disambigua).
Frac

Il frac, anche riportato come frack[1] e tradizionalmente detto marsina, è l'abito maschile da sera più formale, associato al dress code cravatta bianca (white tie).[2][3] Quando un invito riporta cravatta bianca è richiesto il frac; la dicitura cravatta nera indica invece lo smoking (black tie).[4]

Per tradizione il frac è impiegato in contesti di massima formalità serale, tra cui cerimonie e banchetti di Stato, ricevimenti ufficiali e talune occasioni di rappresentanza; in ambito musicale è frequentemente adottato da direttori d'orchestra e solisti in concerto.[5][6][7]

L'etimologia italiana risente del tedesco Frack e dell'inglese frock coat; in italiano la denominazione storica marsina è attestata lessicograficamente.[1][8]

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

L'antenato del frac nacque in Inghilterra tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX secolo a partire dalla giacca da equitazione e dalla cosiddetta dress coat, capi pratici davanti e allungati posteriormente per agevolare la seduta in sella. Il taglio corto sul davanti con due falde posteriori si impose dapprima nell'abbigliamento di campagna e in seguito nelle tenute da città e da sera dell'elite britannica.[9][10]

Nel primo Ottocento la dress coat con code divenne il capo maschile di riferimento sia per il giorno sia per la sera; in ambito serale si preferivano tessuti scuri e finiture più raffinate. In questi anni l'influenza di George Bryan Brummell contribuì a definire un ideale sobrio e strutturato dell'eleganza maschile, con giacche aderenti, gilet a contrasto e camicie bianche con cravatte accuratamente annodate.[11][12]

Tra la metà e la fine del XIX secolo la funzione del capo si specializzò: per il giorno prevalse la redingote o il frock coat chiuso sul davanti, mentre per la sera si affermò la giacca a code corta davanti e lunga dietro, di colore nero e con camicia bianca inamidata. È in questo periodo che si definisce l'uso formale del frac come abito da sera, distinto dall'abbigliamento diurno e associato progressivamente al dress code di massima formalità.[13][14]

All'inizio del XX secolo il frac risultava ormai codificato come abito serale di massima etichetta, con camicia a sparato, colletto ad alette, gilet bianco e farfallino bianco, in contrapposizione allo smoking (dinner jacket o tuxedo) che si affermava come opzione meno formale per la sera.[15][16]

Nel secondo dopoguerra l'uso quotidiano del frac declinò, mentre l'abito rimase in auge per cerimonie ufficiali, ricevimenti di Stato, contesti diplomatici e alcune occasioni artistiche, come i concerti sinfonici e taluni eventi accademici. A partire dalla seconda metà del XX secolo il frac è rimasto il riferimento dell'etichetta serale di più alto livello, con impiego selettivo e prevalentemente cerimoniale.[17][18]

Componenti essenziali

[modifica | modifica wikitesto]

Giacca

[modifica | modifica wikitesto]
Disegno di tailcoat

La giacca è nera, con code posteriori, tradizionalmente a doppio petto ma indossata aperta. Presenta revers a lancia rivestiti in seta e un taglio molto aderente in vita, con linea impostata perché resti al suo posto anche in movimento. Sul dietro sono presenti due bottoni in vita e due pieghe fisse (infaldature) che scendono fino al fondo; al centro è prevista un'apertura con sormonto. L'esterno non ha tasche applicate, salvo il taschino al petto; talvolta è presente una piccola tasca interna nella coda. Il tessuto canonico è il barathea di lana nera; fodere preferibilmente in raso di seta.[19][20]

Pantaloni

[modifica | modifica wikitesto]

I pantaloni sono neri, nello stesso tessuto della giacca, senza risvolti e con doppio gallone laterale in seta (raso o gros grain). Non prevedono passanti per la cintura e sono portati con bretelle sottili, da tenere coperte dal panciotto.[21]

Panciotto

[modifica | modifica wikitesto]

Il panciotto è obbligatorio: tradizionalmente in piqué di cotone bianco, a scollo profondo. Le versioni più comuni sono monopetto a tre bottoni di piccolo diametro o doppiopetto a sei bottoni totali. In talune circostanze protocollari, come specifiche udienze vaticane, il panciotto può essere prescritto in nero in coerenza con il resto dell'abito.[22][23]

Camicia

[modifica | modifica wikitesto]
Gemelli da polso. Foto di Paolo Monti, 1964. Fondazione BEIC

La camicia è bianca, con sparato rigido inamidato chiuso da piccoli bottoni gioiello (stud) e colletto ad alette. I polsini sono semplici e si chiudono con gemelli discreti. Il tessuto è in cotone fine; sono ammesse varianti con voile molto compatto per lo sparato.[24][25]

Farfallino

[modifica | modifica wikitesto]

Il farfallino è bianco, in piqué o cotone rigido, annodato a mano. Costituisce, insieme al panciotto bianco e alla camicia a sparato, l'elemento distintivo del dress code cravatta bianca.[26][27]

Scarpe

[modifica | modifica wikitesto]

Sono richieste calzature nere molto formali: francesine lisce ben lucidate oppure le pumps da sera in vernice con piccolo fiocco in gros grain. Sono escluse decorazioni e punzonature.[28][29]

Calze

[modifica | modifica wikitesto]

Le calze sono nere, lisce, sottili e lunghe al ginocchio; preferibilmente in seta o in filo di Scozia molto fine. Devono mantenere continuità cromatica con le scarpe.[30]

Fazzoletto da taschino e fiore all'occhiello

[modifica | modifica wikitesto]

È appropriato un fazzoletto bianco in batista di lino o in seta, piegato con discrezione. Il fiore all'occhiello, opzionale, può essere una gardenia o un garofano chiaro, di piccole dimensioni, posto nell'asola sinistra senza spilla a vista.[31][32]

Cappello

[modifica | modifica wikitesto]

Il cappello tradizionalmente associato al frac è il cilindro di seta nera, oggi di uso raro e in genere limitato agli spostamenti esterni o a cerimonie di particolare solennità.[33]

Guanti

[modifica | modifica wikitesto]

I guanti da sera sono bianchi o avorio, in cotone, camoscio o pelle sottile. Il loro uso è oggi poco frequente e circoscritto a contesti cerimoniali.[34]

Componenti accessorie

[modifica | modifica wikitesto]

Le componenti accessorie del frac completano l'insieme del dress code di cravatta bianca e ne mantengono la coerenza formale. Sono ammesse solo soluzioni sobrie e funzionali, in linea con l'etichetta serale più formale.[35]

Orologio

[modifica | modifica wikitesto]

È appropriato un orologio da tasca sottile con catena corta, oppure un orologio da polso di piccole dimensioni, con quadrante sobrio e cinturino nero in pelle liscia. Sono da escludere cinturini metallici e modelli sportivi o ingombranti.[36]

Sciarpa

[modifica | modifica wikitesto]

Per gli spostamenti esterni è tradizionale la sciarpa bianca in seta o lana fine, senza frange vistose. Non si indossa in ambienti interni durante l'evento.[37]

Soprabito e mantello

[modifica | modifica wikitesto]

Sono appropriati soprabiti formali scuri, in particolare il chesterfield nero o blu scuro, monopetto o doppiopetto, di lunghezza al ginocchio o poco oltre. In alternativa, nelle occasioni di particolare solennità, è storicamente corretto il mantello nero da sera, oggi di uso raro. Gli indumenti da esterno sono destinati esclusivamente agli spostamenti e non si indossano all'interno.[38][39]

Bastone da passeggio

[modifica | modifica wikitesto]

Il bastone da passeggio, un tempo talvolta abbinato agli abiti serali in contesti urbani, è oggi considerato accessorio storico e non necessario; se utilizzato, deve essere discreto, in legno scuro con pomolo semplice, e non va portato all'interno dei locali o durante il ballo.[40][41]

Uso e contesto

[modifica | modifica wikitesto]

Il frac rappresenta l'abito da sera maschile di massima formalità, corrispondente al dress code detto cravatta bianca (white tie). È indossato esclusivamente dopo il tramonto o per cerimonie di grande solennità che si svolgono in orario serale. Il suo impiego è regolato da norme di etichetta molto precise e non ammette interpretazioni personali o variazioni di colore o taglio.[42][43]

Nel cerimoniale occidentale il frac è richiesto in occasioni di massima rappresentanza, come cene e ricevimenti di Stato, udienze solenni presso capi di Stato o autorità religiose, incoronazioni, balli ufficiali e premiazioni di rilievo internazionale, tra cui la cerimonia di consegna dei Premi Nobel. È previsto anche per i concerti sinfonici e per le esecuzioni dirette da direttori d'orchestra, secondo una tradizione risalente alla fine del XIX secolo.[44][45]

In Italia e in altri paesi europei il frac continua a essere adottato per eventi di altissima formalità o per specifici ruoli professionali (diplomatici, direttori d'orchestra, accademici in cerimonie solenni). In ambito religioso, per le udienze pontificie e per i ricevimenti vaticani, è ammessa una variante con panciotto e accessori neri, in conformità al protocollo della Santa Sede.[46]

Il frac non è mai indossato di giorno: per gli eventi formali diurni è previsto il tight (morning dress), mentre per le occasioni serali meno solenni è richiesto lo smoking (black tie).[47][48]

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  • Il principe Filippo di Edimburgo e il presidente degli Stati Uniti d'America George W. Bush in frac.
    Il principe Filippo di Edimburgo e il presidente degli Stati Uniti d'America George W. Bush in frac.
  • Il re emerito Edoardo VIII e il presidente degli Stati Uniti Richard Nixon in frac, 1970.
    Il re emerito Edoardo VIII e il presidente degli Stati Uniti Richard Nixon in frac, 1970.
  • Gustavo di Svezia consegna il Nobel per la medicina a Renato Dulbecco, 1975.
    Gustavo di Svezia consegna il Nobel per la medicina a Renato Dulbecco, 1975.
  • Un direttore d'orchestra in frac.
    Un direttore d'orchestra in frac.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. 1 2 Frack, su Dizionari Corriere. URL consultato il 10 novembre 2025.
  2. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  3. ↑ (EN) White Tie, su Emily Post Institute. URL consultato il 10 novembre 2025.
  4. ↑ (EN) The Black Tie Guide: Overview, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  5. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  6. ↑ (EN) The Black Tie Guide: White Tie, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  7. ↑ Alan Flusser, Dressing the Man: Mastering the Art of Permanent Fashion, Harper Collins, 2002, ISBN 9780060191443.
  8. ↑ Frac, su Treccani Vocabolario. URL consultato il 10 novembre 2025.
  9. ↑ James Laver, Costume and Fashion: A Concise History, Thames & Hudson, 2002.
  10. ↑ (EN) Tailcoat, su The Metropolitan Museum of Art, Timeline of Art History. URL consultato il 10 novembre 2025.
  11. ↑ Ian Kelly, Beau Brummell: The Ultimate Man of Style, Hodder & Stoughton, 2005.
  12. ↑ (EN) Mens fashion 1800–1850, su Victoria and Albert Museum. URL consultato il 10 novembre 2025.
  13. ↑ Norah Waugh, The Cut of Men's Clothes 1600–1900, Faber & Faber, 1964.
  14. ↑ (EN) Evening dress 1860–1900, su Victoria and Albert Museum. URL consultato il 10 novembre 2025.
  15. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  16. ↑ (EN) The Black Tie Guide: White Tie, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  17. ↑ Massimo Sgrelli, Il cerimoniale. Il cerimoniale moderno e il protocollo di Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, 2012.
  18. ↑ Cally Blackman, 100 Years of Menswear, Laurence King, 2009.
  19. ↑ (EN) Evening Tailcoat and Trousers (Dress Suit), su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  20. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  21. ↑ (EN) Evening Tailcoat and Trousers (Dress Suit), su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  22. ↑ Massimo Sgrelli, Il cerimoniale. Il cerimoniale moderno e il protocollo di Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, 2012.
  23. ↑ (EN) The Black Tie Guide: White Tie, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  24. ↑ (EN) White Tie Shirts, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  25. ↑ (EN) Mens evening dress, su Victoria and Albert Museum. URL consultato il 10 novembre 2025.
  26. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  27. ↑ (EN) The Black Tie Guide: White Tie, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  28. ↑ (EN) The Black Tie Guide: Footwear, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  29. ↑ (EN) White Tie Accessories and Shoes, su Gentleman's Gazette. URL consultato il 10 novembre 2025.
  30. ↑ (EN) The Black Tie Guide: Footwear, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  31. ↑ (EN) White Tie: Accessories, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  32. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  33. ↑ (EN) White Tie Outerwear, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  34. ↑ (EN) White Tie: Accessories, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  35. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  36. ↑ (EN) White Tie: Accessories, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  37. ↑ (EN) White Tie Accessories and Shoes, su Gentleman's Gazette. URL consultato il 10 novembre 2025.
  38. ↑ (EN) White Tie Outerwear, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  39. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  40. ↑ (EN) A Gentleman's Walking Stick: History and Etiquette, su Gentleman's Gazette. URL consultato il 10 novembre 2025.
  41. ↑ (EN) White Tie: Accessories, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  42. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  43. ↑ (EN) White Tie, su Emily Post Institute. URL consultato il 10 novembre 2025.
  44. ↑ Massimo Sgrelli, Il cerimoniale. Il cerimoniale moderno e il protocollo di Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, 2012.
  45. ↑ (EN) The Black Tie Guide: White Tie, su blacktieguide.com. URL consultato il 10 novembre 2025.
  46. ↑ Massimo Sgrelli, Il cerimoniale. Il cerimoniale moderno e il protocollo di Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, 2012.
  47. ↑ (EN) White Tie Dress Code, su Debrett's. URL consultato il 10 novembre 2025.
  48. ↑ (EN) White Tie Guide, su Gentleman's Gazette. URL consultato il 10 novembre 2025.

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]
  • Rosita Levi Pizetsky, Storia del costume in Italia,, V, Milano, Istituto editoriale italiano, 1966.
  • Giuliano Angeli e Riccardo Villarosa, Homo elegans. Come costruire il guardaroba ideale, Milano, Idea Libri, 1990, ISBN 9788870821284.
  • Vittoria de Buzzaccarini, Giacche da uomo, Modena, Zanfi editore, 1994.
  • Giorgio Mendicini, L'eleganza maschile, Milano, Mondadori, 1996, ISBN 9788804405207.
  • Bernhard Roetzel, Il gentleman. Il manuale dell'eleganza maschile, Konemann Ed., 1999, ISBN 978-3829035620.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  • Smoking
  • Tight

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Wikizionario
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni sul frac
  • Collabora a Wikizionario Wikizionario contiene il lemma di dizionario «frac»
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul frac

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Frac, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  Portale Moda: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di moda
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Frac&oldid=147699221"

  • Indonesia
  • English
  • Français
  • 日本語
  • Deutsch
  • Italiano
  • Español
  • Русский
  • فارسی
  • Polski
  • 中文
  • Nederlands
  • Português
  • العربية
Pusat Layanan

UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
Phone: (0721) 702022