Ferrovia Meridionale | |
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Nome originale | Südbahn |
Stati attraversati | Austria Slovenia Italia |
Inizio | Vienna |
Fine | Trieste |
Attivazione | 1857 (completamento) |
Gestore | ÖBB[1] SŽ[2] RFI[3] |
Precedenti gestori | Südlichen Staatsbahn Südbahn[4] JŽ[5] |
Lunghezza | 582,188 km |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | 15.000 V ~ 16⅔ Hz (Austria) 3000 V CC (Slovenia e Italia) |
Ferrovie | |
La ferrovia Vienna-Trieste, indicata anche come Ferrovia Meridionale (in tedesco Südbahn; in sloveno Južna železnica), è una linea ferroviaria internazionale che collega Vienna a Trieste passando per i territori dell'Austria, della Slovenia e dell'Italia. La gestione dell'infrastruttura è quindi di competenza delle tre società ferroviarie nazionali, ciascuna entro i propri confini di Stato: Österreichische Bundesbahnen (ÖBB) per il tratto austriaco, Slovenske železnice (SŽ) per quello sloveno e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per quello italiano.
La ferrovia fu esercita dal 1858 fino alla prima guerra mondiale dall'Imperial Regia Privilegiata Società delle ferrovie meridionali (Südbahn) che diede anche il nome alla lunga linea ferroviaria, battezzata originariamente come linea dell'Arciduca Giovanni d'Asburgo-Lorena (tedesco: Erzherzog Johann-Bahn).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La costruzione
[modifica | modifica wikitesto]I primi lavori per la costruzione della lunga linea ferroviaria risalgono al 1839. La società privata Wien-Raaber Eisenbahn-Gesellschaft aveva ottenuto il privilegio di una linea ferroviaria che congiungesse Vienna (Wien) a Gloggnitz, nella Bassa Austria. La linea fu aperta completamente il 5 maggio 1842.
Contemporaneamente vennero edificate la stazione Gloggnitzer, inaugurata nel 1841 come capolinea della ferrovia meridionale, e la Raaber Bahnhof, inaugurata nel 1845 e capolinea della Ferrovia Orientale. Le due stazioni costruite in stile classicista erano disposte simmetricamente ad angolo ottuso ed utilizzavano gli stessi depositi locomotive e le stesse officine che li collegavano, collocati nello spazio tra le due stazioni.
Negli anni quaranta del XIX secolo, allo scopo di incontrare la domanda commerciale proveniente dal porto di Trieste, allora appartenente all'Impero austriaco, e diretto verso la capitale, il Governo asburgico assunse i lavori di costruzione della Gloggnitz-Trieste.
Nel corso del processo di industrializzazione, la necessità di trasporto ferroviario aumentarono e le ferrovie austriache passarono da mani private al controllo governativo.
La costruzione fu affidata alle Ferrovie di Stato meridionali (kk Südlichen Staatsbahn), mentre il compito di redigere il progetto spettò a Carlo Ghega, che decise di adottare il progetto di valicare le Alpi con un percorso tortuoso, prevalentemente allo scoperto e quindi privo di lunghi trafori. La linea ferroviaria, interamente a doppio binario, sarebbe passata per Graz, Maribor, Lubiana e Postumia. La linea era tutta a doppio binario, ma durante la seconda guerra mondiale per motivi bellici, tra cui il recupero del ferro, molte tratte vennero ridotte a semplice binario, e poi gradatamente ripristinate nel dopoguerra. Attualmente resta a semplice binario la sezione Werndorf-Lebring e la sezione Leibnitz-Marburgo, l'odierna Maribor. Riguardo alla sezione Leibnitz-Maribor, per la tratta Leibnitz-Spielfeld Straß delle ÖBB è previsto il raddoppio, mentre per la tratta Spielfeld Strass-Maribor le SŽ non hanno ancora fatto previsioni.
Tratta | Inaugurazione |
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Wiener Neustadt-Baden | 16 maggio 1841 |
Baden-Mödling | 29 maggio 1841 |
Mödling-Vienna | 20 giugno 1841 |
Graz-Celje | 2 giugno 1848 |
Celje-Lubiana | 18 agosto 1849 |
Wiener Neustadt-Mürzzuschlag | 23 ottobre 1853 |
Lubiana-Postumia | 20 novembre 1856 |
Postumia-Trieste | 27 luglio 1857 |
La sezione da Gloggnitz fino a Mürzzuschlag fu costruita tra il 1846 e il 1854. Per le sue caratteristiche, come l'elevata acclività e la quasi totalità del percorso in curva, viene considerata storicamente come la prima ferrovia di montagna a scartamento normale. La sezione è nota anche come ferrovia del Semmering dal nome del passo omonimo che viene valicato e che divide la Bassa Austria dalla Stiria.
La sezione successiva, fra Mürzzuschlag e Graz, risulta già aperta nel 1844. Nello stesso anno fu inaugurata la Graz–Maribor, mentre Celje fu raggiunta nel 1846 e Lubiana nel 1849[6].
Nel 1853, le Ferrovie dello Stato Meridionali austriache rilevarono la linea Vienna-Gloggnitz che divenne quindi la prima sezione della strada ferrata.
Il 28 luglio 1857 fu aperto il tratto finale da Lubiana a Trieste, presso una stazione terminale piuttosto piccola; nel 1878 una variante del tracciato negli ultimi due chilometri vide sorgere l'attuale stazione centrale[7].
Durante il boom del Gründerzeit, la vecchia Raaber Bahnhof fu sostituita tra il 1867 e il 1870 dalla Centralbahnhof ("stazione centrale"), progettata da A. Schumann, rinominata poi nel 1910 Staatsbahnhof ("stazione statale") e il 1º maggio 1914 Ostbahnhof ("stazione orientale"); anche la Gloggnitzer Bahnhof fu ricostruita e venne inaugurata nel 1874, non in tempo per la Fiera mondiale del 1873 a Vienna, e ribattezzata Südbahnhof. Il nuovo edificio era tre volte più largo di quello vecchio con il piazzale, che raggiungeva un'apertura di 35,7 metri, sufficiente per cinque, e dopo sei, binari di testa.
L'esercizio della Südbahn
[modifica | modifica wikitesto]La ferrovia meridionale, inizialmente esercitata da KK Südlichen Staatsbahn (Imperial-Regia Ferrovie statali meridionali), a seguito della crisi finanziaria che aveva colpito l'Impero austro-ungarico, fu esercita dal 1858 fino alla prima guerra mondiale dall'Imperial Regia Privilegiata Società delle ferrovie meridionali, nota storicamente come Südbahn, che diede anche il nome alla lunga linea ferroviaria, battezzata originariamente come linea dell'Arciduca Giovanni d'Asburgo-Lorena.
La Vienna-Trieste divenne la linea principale della vasta rete ferroviaria di questa società, facente capo al patrimonio della famiglia Rothschild.
Dopo la Prima guerra mondiale
[modifica | modifica wikitesto]A seguito della caduta dell'Impero austro-ungarico al termine del primo conflitto mondiale e sulla base dei confini stabiliti dai Trattati di Saint Germain e di Rapallo, la linea ferroviaria Vienna-Trieste perdette la sua gestione unitaria finendo suddivisa fra tre stati. All'Austria rimase il tratto tra Vienna e Spielfeld-Straß, al Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni (poi Regno di Jugoslavia) spettò il tratto tra Šentilj Meja e Rakek, mentre all'Italia quello tra Postumia Grotte e Trieste.
L'esercizio del tratto austriaco rimase alla Südbahn fino al 1923, quando lo Stato riacquistò la linea e passò la gestione alla Österreichische Bundesbahnen (ÖBB), mentre quella del tratto jugoslavo fu mantenuta dalla società ferroviaria austriaca fino al 1924. In quell'anno ci fu il passaggio alle società delle ferrovie statali del Regno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni (poi divenute Ferrovie statali jugoslave e infine Ferrovie Jugoslave, JŽ)[6]. Il tratto italiano entrò a far parte della rete delle Ferrovie dello Stato fin dal 1918, quindi prima che su di esso si estendesse la sovranità dello Stato italiano.
Dopo la Seconda guerra mondiale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il Trattato di Parigi (1947) e il passaggio di gran parte dell'Istria e della Venezia Giulia alla Jugoslavia, le JŽ ebbero l'esercizio anche del tratto fra Sesana e Postumia, mentre la sezione triestina fino alla stazione di Poggioreale campagna, nota anche come Opicina Campagna, passò alla gestione provvisoria dell'Azienda autonoma delle ferrovie del Territorio Libero di Trieste. Solo nel 1954, con la definizione del passaggio della Zona A del territorio triestino all'Italia, il tronco ferroviario in questione passò all'esercizio delle Ferrovie dello Stato.
Nel 1963, le FS e le JŽ si accordarono per unificare i due valichi doganali presenti nella zona ferroviaria triestina, ovvero il Poggioreale del Carso (ora Villa Opicina) – Monrupino della ferrovia Jesenice-Trieste (facente parte del complesso della ferrovia Transalpina) e il Poggioreale Campagna – Sesana della Meridionale. Le FS costruirono un nuovo tracciato della Meridionale che saliva dalla stazione di Prosecco a quella di Poggioreale in maniera che questo scalo ferroviario fosse servito sia dai convogli provenienti da Trieste Campo Marzio, sulla Transalpina, sia da quelli provenienti dal Bivio d'Aurisina, sulla Meridionale e sulla Venezia – Trieste. Da Sesana i convogli sarebbero stati instradati sulla Transalpina tramite il breve raccordo che la collega a Duttogliano, costruito nel 1948[6]. Del vecchio tracciato della meridionale rimane un breve tratto fra la vecchia Opicina Campagna, ora divenuta scalo merci dell'impianto di Villa Opicina, e l'autoporto Fernetti.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La linea ferroviaria è stata concepita e costruita per essere a doppio binario e con tale caratteristica funziona attualmente ad eccezione del tronco fra Leibnitz, località austriaca a sud di Graz, e la città slovena di Maribor che è singolo binario dal 1945.
Dal punto di vista della trazione, la ferrovia risulta elettrificata. In territorio austriaco con tensione di 15.000 volt in corrente alternata a 16⅔ Hz, mentre in Slovenia e in Italia essa è a 3000 V in corrente continua.
La linea è stata elettrificata in territorio austriaco nel secondo dopoguerra; tra il 1956 e il 1977 sono state completate le seguenti tratte:
- 29 settembre 1956: Wien Südbahnhof–Gloggnitz
- 28 settembre 1957: Gloggnitz–Payerbach-Reichenau
- 29 maggio 1959: Payerbach-Reichenau–Mürzzuschlag
- 24 maggio 1963: Mürzzuschlag–Bruck an der Mur
- 22 maggio 1966: Bruck an der Mur–Graz Hbf
- 29 maggio 1972: Graz Hbf–Spielfeld-Straß (fino a Spielfeld-Straß elettrificazione con tensione di 15.000 volt a 16⅔ Hz in corrente alternata)
- 27 maggio 1977: Spielfeld-Straß – Spielfeld-Straß-Staatsgrenze– Maribor (Slovenia elettrificazione con tensione di 3000 V in corrente continua)
Percorso
[modifica | modifica wikitesto]Stazioni e fermate | |||||||||
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0+000 | Wien Südbahnhof († 2009) | 208 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Budapest | ||||||||
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Wien Hauptbahnhof * 2014: Apertura completa | ||||||||
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Steudeltunnel († 2010) | ||||||||
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Steudeltunnel da Wien Sbf Ostbahn | ||||||||
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Linea di cintura Da Wien Praterstern | ||||||||
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1+237 | Wien Matzleinsdorf-Laxenburg | 209 m s.l.m. | ||||||
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Linea di cintura Da Wien Praterstern | ||||||||
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2+442 | Wien Matzleinsdorf | |||||||
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Linea di cintura Da Wien Praterstern | ||||||||
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3+437 | Wien Meidling | 210 m s.l.m. | ||||||
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Cappio di ritorno Oswald per Maxing | ||||||||
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Per Wiener Neustadt (via Pottendorf) e Donauländebahn | ||||||||
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Ferrovia suburbana Vienna-Baden | ||||||||
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Linea AV per Sankt Pölten | ||||||||
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Linea di cintura | ||||||||
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Donauländebahn | ||||||||
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Linea di cintura per Wien Praterstern (nuovo tracciato) | ||||||||
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4+475 | Wien Matzleinsdorf-Wienerbergbrücke | |||||||
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4+850 | Unterhetzendorf († dismessa) | 213 m s.l.m. | ||||||
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Linea di cintura († vecchio tracciato) | ||||||||
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5+220 | Wien Hetzendorf | 214 m s.l.m. | ||||||
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7+756 | Wien Liesing Nord | |||||||
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8+240 | Wien Atzgersdorf | 221 m s.l.m. | ||||||
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8+607 | Wien Liesing Frachtenbahnhof | |||||||
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9+611 | Wien Liesing | 225 m s.l.m. | ||||||
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Confine federale Vienna-Bassa Austria | ||||||||
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Linea Kaltenleutgeben | ||||||||
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10+998 | Perchtoldsdorf | |||||||
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12+946 | Brunn-Maria Enzersdorf | 219 m s.l.m. | ||||||
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15+209 | Mödling | 213 m s.l.m. | ||||||
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Trasbordo sulla Ferrovia Mödling-Hinterbrühl († 1936) | ||||||||
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Linea per Laxenburg († 1942) | ||||||||
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19+304 | Guntramsdorf-Thallern | 215 m s.l.m. | ||||||
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19+903 | P.C. Mödling 2 | |||||||
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20+832 | Gumpoldskirchen | 218 m s.l.m. | ||||||
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Galleria Gumpoldskirchener (Busserltunnel) (156 m) | ||||||||
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24+026 | Pfaffstätten | 238 m s.l.m. | ||||||
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24+026 | Baden Frachtenbahnhof | 238 m s.l.m. | ||||||
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26+004 | Baden | 241 m s.l.m. | ||||||
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Ferrovia suburbana Vienna-Baden | ||||||||
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26+737 | P.C. Baden-Frachtenbahnhof 1 | |||||||
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30+340 | Bad Vöslau | 250 m s.l.m. | ||||||
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32+434 | Kottingbrunn | 253 m s.l.m. | ||||||
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33+929 | Leobersdorf | 259 m s.l.m. | ||||||
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Leobersdorfer Bahn per Weißenbach an der Triesting | ||||||||
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Suburbana Ebenfurth–Wittmannsdorf († dismessa) | ||||||||
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Schneebergbahn Sollenau-Feuerwerksanstal († dismessa) | ||||||||
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Linea per Wienna Zvbf (via Trumau | ||||||||
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38+382 | Sollenau | 274 m s.l.m. | ||||||
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39+682 | Felixdorf | 277 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Blumau-Neurißhof | ||||||||
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Ferrovia militare Sollenau–Feuerwerksanstalt († dismessa) | ||||||||
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42+612 | Theresienfeld | 282 m s.l.m. | ||||||
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43+118 | P.C. Felixdorf 2 | |||||||
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42+540 | Wiener Neustadt Nord | 275 m s.l.m. | ||||||
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Per Wienna (via Pottendorf) | ||||||||
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47+000 | Wiener Neustadt Hauptbahnhof-Gleisgruppe 200 | |||||||
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48+118 | Wiener Neustadt Hauptbahnhof | 268 m s.l.m. | ||||||
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Schneebergbahn per la Schneebergbahnhof († dismessa) | ||||||||
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Linea per Ödenburg | ||||||||
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Linea per Aspang | ||||||||
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Linea per Wiener Neustadt Ausfahrbf | ||||||||
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Schneebergbahn per Schneebergbahn | ||||||||
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50+700 | Wiener Neustadt Hauptbahnhof-Gleisgruppe 700 | |||||||
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51+367 | Linea per Wiener Neustadt Einfahrbf | |||||||
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56+952 | Sankt Egyden | 326 m s.l.m. | ||||||
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Ferrovia Willendorf–Neunkirchen († 1942) | ||||||||
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Ferrovia Willendorf–Neunkirchen († 1942) | ||||||||
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52+574 | Neunkirchen | 369 m s.l.m. | ||||||
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67+051 | Ternitz | 393 m s.l.m. | ||||||
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69+892 | Pottschach | 398 m s.l.m. | ||||||
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74+902 | Gloggnitz | 493 m s.l.m. | ||||||
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Galleria di base del Semmering (in progetto) | ||||||||
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77+964 | Schlöglmühl | 457 m s.l.m. | ||||||
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81+961 | Payerbach-Reichenau | 494 m s.l.m. | ||||||
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84+798 | Küb | 543 m s.l.m. | ||||||
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88+222 | Eichberg | 608 m s.l.m. | ||||||
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92+284 | Klamm-Schottwien | 699 m s.l.m. | ||||||
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97+574 | Breitenstein | 794 m s.l.m. | ||||||
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102+098 | Wolfsbergkogel | 883 m s.l.m. | ||||||
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103+412 | Semmering | 894 m s.l.m. | ||||||
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Vecchia galleria del Semmering (1434 m) | ||||||||
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Nuova galleria del Semmering (1512 m) | ||||||||
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Confine federale Bassa Austria-Stiria | ||||||||
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Culmine | 898 m s.l.m. | |||||||
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ferrovia forestale Feistritz († 1958) | ||||||||
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107+685 | Steinhaus | 836 m s.l.m. | ||||||
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110+486 | Spital am Semmering | 789 m s.l.m. | ||||||
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116+100 | Mürzzuschlag-Güterbahnhof | |||||||
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Galleria di base del Semmering (in progetto) | ||||||||
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116+727 | Mürzzuschlag | 681 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Neuberg an der Mürz († 2007) | ||||||||
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118+373 | Raccordo Böhler-Uddeholm | |||||||
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120+613 | Hönigsberg | 658 m s.l.m. | ||||||
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123+618 | Langenwang | |||||||
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124+000 | P.C. Mürzzuschlag 2 | |||||||
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Correzione progressiva (- 0+055 km) | |||||||
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128+462 | Krieglach612 m s.l.m. | |||||||
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132+709 | Mitterdorf-Veitsch | 592 m s.l.m. | ||||||
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135+070 | Wartberg im Mürztal | 582 m s.l.m. | ||||||
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140+098 | Kindberg | 566 m s.l.m. | ||||||
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144+216 | Allerheiligen-Mürzhofen | 548 m s.l.m. | ||||||
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146+694 | Marein-Sankt Lorenzen | 532 m s.l.m. | ||||||
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150+582 | Kapfenberg Università | 518 m s.l.m. | ||||||
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150+583 | Raccordo Böhler-Uddeholm | |||||||
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156+629 | Bruck an der Mur Smistamento | 493 m s.l.m. | ||||||
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157+858 | Bruck an der Mur | 489 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Leoben | ||||||||
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159+740 | Bruck an der Mur-Übelstein Linea per Leoben | |||||||
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163+392 | Stausee († 1967) | |||||||
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167+581 | Pernegg | 474 m s.l.m. | ||||||
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171+011 | Mixnitz-Bärenschützklamm | 466 m s.l.m. | ||||||
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Trasbordo per la linea per Sankt Erhard | ||||||||
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183+022 | Frohnleiten | 427 m s.l.m. | ||||||
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Variante aperta il 21 marzo 1996 | ||||||||
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188+022 | Badl-Semriach | |||||||
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Galleria Kugelstein (400 m) | ||||||||
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Badlwandgalerie | ||||||||
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190+814 | Peggau-Deutschfeistritz | 402 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Übelbach | ||||||||
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193+452 | Pyhrn Autobahn | |||||||
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194+615 | Stübing | |||||||
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Correzione progressiva (- 0+172 km) | |||||||
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Correzione progressiva (- 0+176 km) | |||||||
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200+710 | Gratwein-Gratwein | 381 m s.l.m. | ||||||
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202+755 | Judendorf-Straßengel | 377 m s.l.m. | ||||||
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203+532 | Raccordo Neuber (dismesso) | |||||||
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207+191 | Gösting († 30 maggio 1965) | |||||||
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209+485 | Graz Verschiebebahnhof | 368 m s.l.m. | ||||||
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210+700 | Graz-Frachtenbahnhof | 368 m s.l.m. | ||||||
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211+355 | Graz Hauptbahnhof | 364 m s.l.m. | ||||||
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211+549 | Linea per Köflach e per Wies-Eibiswald | |||||||
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Raccordo per Marienhütte | ||||||||
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212+937 | Per Graz Hart Ladestelle | |||||||
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Linea per Szentgotthárd | ||||||||
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213+070 | Graz Don Bosco | |||||||
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213+323 | Linea per Klagenfurt (in costruzione) | |||||||
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216+158 | Graz Puntigam | 347 m s.l.m. | ||||||
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218+405 | Feldkirchen-Seiersberg | 339 m s.l.m. | ||||||
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220+123 | Flughafen Graz-Feldkirchen | 332 m s.l.m. | ||||||
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220+654 | Abtissendorf († 1996) | |||||||
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224+203 | Kalsdorf | 326 m s.l.m. | ||||||
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225+000 | Kalsdorf-Süd per Kalsdorf Terminal, Graz Süd CCT | |||||||
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229+525 | Werndorf | 301 m s.l.m. | ||||||
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Raccordo per la linea per Klagenfurt | ||||||||
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Correzione progressiva (+ 0+031 km) | termine doppio binario | ||||||
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234+962 | Wildon | 298 m s.l.m. | ||||||
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238+442 | Lebring (inizio doppio binario) | 291 m s.l.m. | ||||||
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240+750 | Gralla | 288 m s.l.m. | ||||||
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244+335 | Kaindorf a. d. Sulm | 281 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Pölfing-Brunn († 1967) - termine doppio binario | ||||||||
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246+756 | Leibnitz | 275 m s.l.m. | ||||||
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251+750 | Retznei | 271 m s.l.m. | ||||||
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253+948 | Ehrenhausen | 260 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Bad Radkersburg | ||||||||
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Spielfeld-Straß Cambio di tensione | 263 m s.l.m. | ||||||
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Confine di stato Austria-Slovenia | |||||||
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610+100 | Šentilj Meja | |||||||
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Egiditunnel | ||||||||
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608+210 | Šentilj | |||||||
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fiume Cirknica (quattro ponti) | ||||||||
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604+100 | Cirknica | 316 m s.l.m. | ||||||
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600+526 | Pesnica | 308 m s.l.m. | ||||||
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fiume Cirknica | ||||||||
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fiume Pesnica | ||||||||
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Galleria Košaki | ||||||||
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595+600 | Košaki | 295 m s.l.m. | ||||||
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594+132 | Maribor inizio doppio binario | 275 m s.l.m. | ||||||
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fiume Drava | ||||||||
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Maribor Tabor | ||||||||
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Linea per San Candido | ||||||||
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590+363 | Maribor Tezno | |||||||
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590+800 | Scalo merci Maribor Tezno | |||||||
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586+931 | Hoče | 279 m s.l.m. | ||||||
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fiume Polanski | ||||||||
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583+800 | Orehova vas | 268 m s.l.m. | ||||||
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fiume Framski | ||||||||
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581+068 | Rače | 260 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Ormož, Čakovec e Budapest | ||||||||
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Linea per Ormož, Čakovec e Budapest | ||||||||
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576+300 | Pragersko Lave | 250 m s.l.m. | ||||||
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575+572 | Pragersko | 250 m s.l.m. | ||||||
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Galleria Črešnjevec | ||||||||
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Linea per Slovenski Bistrici Mesto | ||||||||
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568+828 | Slovenska Bistrica | 275 m s.l.m. | ||||||
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561+493 | Poljčane | 262 m s.l.m. | ||||||
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Trasbordo per la ferrovia a scartamento ridotto | ||||||||
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Linea per Zreče († 1963) | ||||||||
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fiume Dravinja | ||||||||
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Galleria Lipoglav | ||||||||
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552+800 | Dolga Gora | 442 m s.l.m. | ||||||
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550+000 | Ostrožno | 333 m s.l.m. | ||||||
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545+807 | Ponikva | 310 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Rogatec | ||||||||
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540+746 | Grobelno | 265 m s.l.m. | ||||||
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537+640 | Šentjur | 263 m s.l.m. | ||||||
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531+800 | Štore | 264 m s.l.m. | ||||||
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Scalo merci di Čret | ||||||||
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Linea per Zeltweg | ||||||||
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528+022 | Celje | 238 m s.l.m. | ||||||
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516+464 | Laško | 260 m s.l.m. | ||||||
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509+858 | Rimske Toplice | 423 m s.l.m. | ||||||
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Scalo merci di Zidani Most | ||||||||
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Linea per Zagabria | ||||||||
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Zidani Most | 205 m s.l.m. | ||||||
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509+495 | Hrastnik | 296 m s.l.m. | ||||||
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514+051 | Trbovlje | 310 m s.l.m. | ||||||
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519+045 | Zagorje | 270 m s.l.m. | ||||||
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Renke († dismessa) | 231 m s.l.m. | |||||||
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527+972 | Sava | 236 m s.l.m. | ||||||
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534+547 | Litija | 238 m s.l.m. | ||||||
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fiume Sava Confine Italia-Germania 1941-1943(1947)(246 m) | ||||||||
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541+990 | Kresnice | 295 m s.l.m. | ||||||
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547+100 | Jevnica | 573 m s.l.m. | ||||||
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550+670 | Laze | 273 m s.l.m. | ||||||
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Cintura nord di Lubiana († 1945) | ||||||||
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fiume Ljubljanica | ||||||||
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560+308 | Ljubljana Zalog | |||||||
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Ljubljana Polje | ||||||||
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BTC City | ||||||||
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(1+547) | Ljubljana Moste | |||||||
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(1+547) | Raccordo Vodmatski (dismesso) | |||||||
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Cintura nord di Lubiana († 1945) | ||||||||
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Linea per Grosuplje e Metlika | ||||||||
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565+407 | Ljubljana (Lubiana) | |||||||
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Linea per Jesenice | ||||||||
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567+700 | Ljubljana Tivoli | |||||||
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573+984 | Brezovica | 298 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Vrhnika († 1966) | ||||||||
|
Vnanje Gorice (in progetto) | 295 m s.l.m. | |||||||
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578+000 | Notranje Gorice Goriccia Nuova | 295 m s.l.m. | ||||||
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580+494 | Preserje-Presaria | 359 m s.l.m. | ||||||
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Variante del 1947 | ||||||||
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586+666 | Borovnica-Borovnizza | 299 m s.l.m. | ||||||
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Vecchio tracciato tedesco (*1945 †1947) | ||||||||
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Vecchio tracciato tedesco (*1945 †1947) | ||||||||
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Borovnizza Vecchia († 1947) | ||||||||
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Viadotto Dolinski | ||||||||
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597+598 | Verd | 295 m s.l.m. | ||||||
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607+146 | Logatec (Longatico) | 477 m s.l.m. | ||||||
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614+700 | Planina (Planina alla grotta) | 543 m s.l.m. | ||||||
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620+883 | Rakek (Racche) | 547 m s.l.m. | ||||||
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622+600 | Confine Jugoslavia-Italia (1919-1941) | |||||||
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632+537 | Postojna (Postumia grotte) | 556 m s.l.m. | ||||||
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639+538 | Prestranek (Prestrane-Mattegna) | 545 m s.l.m. | ||||||
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645+587 | Pivka (San Pietro del Carso) | |||||||
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Linea per Fiume | ||||||||
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Scalo merci Košana (Cossana) | ||||||||
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653+600 | Košana (Cossana) | 470 m s.l.m. | ||||||
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657+512 | Gornje Ležeče (Lesecce Auremiano) | 521 m s.l.m. | ||||||
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Dolnje Vreme (Auremo di sotto) († dismessa) | 434 m s.l.m. | |||||||
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Gabece (Gabecce scalo) (dismesso) | ||||||||
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669+937 | Divača (Divaccia-San Canziano) | 435 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Capodistria, Pola e Rovigno | ||||||||
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Linea per Capodistria, Pola e Rovigno | ||||||||
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673+400 | Povir (Poverio 1923-1947) | 401 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Nova Gorica e Jesenice | ||||||||
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* 1948 | ||||||||
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679+253 | Sežana (Sesana) | 361 m s.l.m. | ||||||
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Confine di stato Slovenia-Italia | |||||||
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Vecchio tracciato († 1963) | ||||||||
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Autoporto Fernetti | ||||||||
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Linea per Nova Gorica e Jesenice | ||||||||
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Opicina Campagna † | ||||||||
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Villa Opicina | 310 m s.l.m. | ||||||
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Linea per Trieste Campo Marzio | ||||||||
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24+143 | Prosecco † 2012 | 258 m s.l.m. | ||||||
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16+418 | Aurisina | 166 m s.l.m. | ||||||
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Linee per Venezia e per Udine | ||||||||
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Bivio d'Aurisina | |||||||
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Bivio d'Aurisina Scambio estremo viadotto | |||||||
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Bivio d'Aurisina Scambio estremo galleria | |||||||
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11+021 | Santa Croce di Trieste † 2002) | |||||||
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8+265 | PM Grignano † 2010 | 81 m s.l.m. | ||||||
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7+033 | Miramare | |||||||
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Viadotto di Barcola (270 m) | ||||||||
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2+269 | Gruppo scambi Barcola Linea di cintura | |||||||
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1+424 | Gruppo scambi Gretta Linea di cintura | |||||||
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Linea delle Rive | ||||||||
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0+000 | Trieste Centrale | 3 m s.l.m. |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Per 259,755 km da Vienna a Spielfeld-Straß
- ^ Per 293,9 km da Spielfeld-Straß a Villa Opicina
- ^ Per 28,533 km da Villa Opicina a Trieste
- ^ Dal 1858 al 1923. Intera estensione
- ^ Da Spielfeld-Straß a Villa Opicina fino al 1992
- ^ a b c (EN) Construction of Railway Lines in Slovenia, su geocities.com. URL consultato il 17 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2003).
- ^ Alessandro Tuzza, Trenidicarta.it - Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su trenidicarta.it. URL consultato il 17 maggio 2009.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Ulteriori approfondimenti:
- Marina Bressan (a cura di), Dalle Alpi all'Adriatico in ferrovia con la Meridionale (1857) e con la Transalpina (1906), Mariano del Friuli, Edizioni della Laguna, 2007, ISBN 88-8345-266-6.
- Paolo Pellis, Centenario del completamento della ferrovia Trieste-Vienna, in Tecnica italiana, vol. 22, n. 5, 1957.
- Giulio Roselli, Trieste e la ferrovia meridionale, Trieste, SAT, 1977. ISBN non esistente