Santo Stefano di Magra-Sarzana | |
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Stati attraversati | Italia |
Inizio | Santo Stefano di Magra |
Fine | Sarzana |
Attivazione | 1897 |
Gestore | RFI |
Precedenti gestori | FS (1905-2001) SFM (1897-1905) |
Lunghezza | 7 km |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | 3000 V = (non più presente) |
Note | Senza traffico dal 2003 |
Ferrovie | |
La ferrovia Santo Stefano di Magra-Sarzana[1] è una linea ferroviaria chiusa al traffico, che congiungeva Santo Stefano di Magra con Sarzana tramite un tracciato diverso dalla Pontremolese e dalla ferrovia Genova-Pisa.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La linea venne inaugurata il 9 agosto 1897 sotto la gestione delle Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo,[2] che la mantenne in esercizio fino al 1905 quando passò all'azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato.
Rimase in esercizio come parte del tracciato della ferrovia Pontremolese fino al 2003 quando Rete Ferroviaria Italiana la chiuse al traffico.[3]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto][4][5] Stazioni e fermate | ||||||
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per Parma | |||||
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Santo Stefano di Magra * 1897 | 28 m s.l.m. | |||
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per La Spezia | |||||
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per ceramiche Vaccari † '60 | |||||
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2+555 | Ponzano Magra * 1899 | 21 m s.l.m. | |||
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3+066 | passaggio a livello automatico | ||||
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per Genova | |||||
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strada statale 62 della Cisa | |||||
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Sarzana * 1863 | 17 m s.l.m. | |||
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per Pisa | |||||
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile |
La linea si dirama verso est dalla stazione di Santo Stefano di Magra e, circa 2 km dopo la stazione di Ponzano Magra, gira verso sud, per poi congiungersi alla Genova-Pisa circa 1 chilometro dopo.
La linea, interamente a singolo binario, era elettrificata a 3000 V in corrente continua, attrezzata con blocco elettrico conta-assi (senza SCMT) e gestita dal Dirigente Centrale Operativo di Pisa.[4] Risulta senza traffico dal 2003, sono stati rimossi l'infrastruttura TE e gli impianti di sicurezza della circolazione, anche se risultano ufficialmente presenti[4] mentre il binario risulta ancora integro. La sezione d'innesto della stazione di Santo Stefano di Magra è ancora attiva nel contesto di stazione e viene usata per ricovero rotabili e manovre.
Traffico
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Denominazione da: Pasquale Passarelli, Liguria, Istituto Enciclopedico Italiano s.r.l., 2001. ISBN 88-87983-11-9
- ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato l'8 giugno 2021.
- ^ Ennio Morando e altri, Ricordi di rotaie. Nodi, linee, costruzioni e soppressioni in Italia dal 1839 ai giorni nostri. Volume secondo nodi principali & nodi complementari, Padova, Il Prato, 2002. ISBN 88-87243-43-3.
- ^ a b c Fascicolo Linea 100.
- ^ Altimetria e località da: Quadro 200 Fidenza/Parma-Fornovo-Santo Stefano di Magra-Vezzano-La Spezia/Sarzana (GIF), su web.tiscali.it/lcartello/, 28 settembre 1975, p. 181. URL consultato il 7 ottobre 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Circolazione, Fascicolo Linea 99 (Genova-La Spezia), su normativaesercizio.rfi.it, ed. dicembre 2003, Direzione Territoriale Produzione di Firenze. URL consultato l'8 giugno 2022.
- Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Circolazione, Fascicolo Linea 100 (Vezzano Ligure-Parma), su normativaesercizio.rfi.it, ed. dicembre 2003, Direzione Territoriale Produzione di Firenze. URL consultato l'8 giugno 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla ferrovia Santo Stefano di Magra-Sarzana