Fake Plastic Trees singolo discografico | |
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Thom Yorke nel video del brano. | |
Artista | Radiohead |
Pubblicazione | 15 maggio 1995 |
Durata | 4:52 |
Album di provenienza | The Bends |
Dischi | 2 |
Tracce | 7 |
Genere | Rock progressivo |
Etichetta | Parlophone |
Produttore | John Leckie |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Regno Unito[1] (vendite: 400 000+) |
Dischi di platino | Canada[2] (vendite: 80 000+) |
Radiohead - cronologia | |
Fake Plastic Trees è un singolo della band inglese dei Radiohead. Si tratta del terzo estratto dal secondo album del gruppo, The Bends. Fake Plastic Trees è considerata un punto di svolta nella carriera dei primi Radiohead, che si allontanarono dalle sonorità post-grunge del loro primo singolo Creep.[3] La canzone si è inoltre piazzata alla posizione #376 nella classifica delle 500 migliori canzoni di sempre curata dalla rivista Rolling Stone nel 2004.
Genesi e produzione
[modifica | modifica wikitesto]Pare che la canzone sia stata scritta pensando al mondo del commercio e del consumismo di massa. Secondo il cantante Thom Yorke, l'ispirazione è venuta pensando a Canary Wharf, importante centro direzionale situato al centro della città di Londra.[4]
La canzone nacque subito dopo aver assistito ad un concerto di Jeff Buckley; appena il gruppo tornò in studio Thom Yorke registrò le parti vocali in due riprese.[4]
Uno dei motivi principali alla base della frustrazione dei membri della band era dovuta alla loro compagnia discografica, la Capitol Records - responsabile della distribuzione americana dei lavori della band - che voleva una traccia forte da piazzare nelle playlist radiofoniche americane. Sorpreso del fatto che fosse proprio la lenta Fake Plastic Trees il candidato numero uno come successore di Creep, Yorke comprese alla fine che la versione distribuita in America sarebbe stata un remix. Solo dopo una forte insistenza da parte del frontman, si decise di diffondere oltreoceano la versione originale del brano.
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]CD 1
[modifica | modifica wikitesto]- Fake Plastic Trees - [4:50]
- India Rubber - [3:26]
- How Can You Be Sure? - [4:21]
CD 2
[modifica | modifica wikitesto]- Fake Plastic Trees - [4:50]
- Fake Plastic Trees (acustica) - [4:41]
- Bullet Proof..I Wish I Was (acustica) - [3:34]
- Street Spirit (Fade Out) (acustica) - [4:26]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1995) | Posizione massima |
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Nuova Zelanda[5] | 22 |
Regno Unito[6] | 20 |
Stati Uniti (alternative)[7] | 11 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Fake Plastic Trees, su British Phonographic Industry. URL consultato il 23 luglio 2023.
- ^ (EN) Fake Plastic Trees – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 2 dicembre 2020.
- ^ (EN) The Greatest Songs Ever! Fake Plastic Trees, su blender.com, 15 maggio 2003. URL consultato l'8 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2009).
- ^ a b (EN) Radiohead songs - Lyrics and info: Fake Plastic Trees, su greenplastic.com, www.greenplastic.com. URL consultato il 6 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2007).
- ^ (NL) Radiohead - Fake Plastic Trees, su Ultratop. URL consultato il 6 settembre 2019.
- ^ (EN) Official Singles Chart: 28 May 1995 - 3 June 1995, su Official Charts Company. URL consultato il 6 settembre 2019.
- ^ (EN) Radiohead – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 6 settembre 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Fake Plastic Trees, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Fake Plastic Trees (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Fake Plastic Trees (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Fake Plastic Trees su greenplastic.com, su greenplastic.com. URL consultato il 6 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2007).