La faglia di Guaymas è una la più grande delle faglie trasformi a movimento laterale destro presenti sul fondale marino del Golfo di California, nell'Oceano Pacifico, al largo della costa dello stato messicano di Sonora.
La faglia, che prende il nome dalla città messicana di Guaymas, fa parte della zona di rift del Golfo di California, l'estensione settentrionale della dorsale del Pacifico orientale, e collega tra loro il bacino di San Pietro martire, situato a all'estremità meridionale della faglia di San Lorenzo, a nord, e il bacino di Guaymas, un rift ricco di sorgenti idrotermali, a sud.[1][2][3]
In letteratura la faglia di Guaymas è spesso raggruppata con altre tre faglie trasformi a nord di essa nel sistema di faglie chiamato sistema di faglia trasforme di Guaymas.[4] Queste tre faglie sono, da nord a sud, la faglia di Ballenas, la faglia di Pardita e la faglia di San Lorenzo ed il sistema di faglia che esse formano assieme alla faglia di Guaymas si estende per circa 325 km collegando il bacino di Delfin, a nord, con il bacino di Guaymas, a sud.[5][6]
Il terremoto di grande intensità più recente registrato lungo questa faglia è stato quello del 12 aprile 2012, che ha raggiunto una magnitudo momento di 6,9.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) G. E. Ness e M. W. Lyle, A history of continental rifting at the mouth of the Gulf of California, in Abstracts of Papers presented to the conference on Processes of Planetary Rifting, Lunar and Planetary Institute, 3 dicembre 1981, Bibcode:1981LPICo.457...43N. URL consultato il 16 dicembre 2016.
- ^ (EN) K. Becker e A. T. Fisher, A Brief Review of Heat-Flow Studies in the Guaymas Basin, Gulf of California: Chapter 33: Part VI. Hydrothermal Processes, in AAPG Special Volumes, M 47: The Gulf and Peninsular Province of the Californias, AAPG, 1991, pp. 709-720. URL consultato il 16 dicembre 2016.
- ^ (EN) Dennis A. Bazylinski, Carl O. Wirsen e Holger W. Jannasch, Microbial Utilization of Naturally Occurring Hydrocarbons at the Guaymas Basin Hydrothermal Vent Site (PDF), in Applied and Environmental Microbiology, vol. 55, n. 11, American Society for Microbiology, 1989, pp. 2832-2836. URL consultato il 16 dicembre 2016.
- ^ (EN) Robert W. Clayton, Jeannot Trampert, Cecilio Rebollar, Jeroen Ritsema, Patricia Persaud, Hanneke Paulssen, Xyoli Pérez-Campos, Arie van Wettum, Arturo Pérez-Vertti e Francesca DiLuccio, The NARS-Baja Seismic Array in the Gulf of California Rift Zone (PDF), in Margins Newsletter, California Institute of Technology, 2004. URL consultato il 16 dicembre 2016.
- ^ (EN) Hugo Delgado-Granados, Gerardo J. Aguirre-Díaz e Joann M. Stock, Cenozoic Tectonics and Volcanism of Mexico, Geological Society of America, 2000, p. 143. URL consultato il 16 dicembre 2016.
- ^ (EN) Felipe de Jesús Escalona-Alcázar, Luis Alberto Delgado-Argote, Margarita López-Martínez e Gabriel Rendón-Márque, Late Miocene volcanism and marine incursions in the San Lorenzo Archipelago, Gulf of California, Mexico (PDF), in Revista Mexicana de Ciencias Geológicas, vol. 18, n. 2, Universidad Nacional Autónoma de México, 2001, pp. 111-128. URL consultato il 16 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2017).