Fabio Grossi (Roma, 1º ottobre 1977) è un ex ballerino italiano.
Formazione e medaglie (1990-1997)
[modifica | modifica wikitesto]Si forma all'Accademia Nazionale di Danza di Roma[1], dove si diploma con il massimo dei voti.
Si perfeziona in Francia e a Monte-Carlo con maestri internazionali.
A 19 anni è vincitore assoluto del Concorso di Rieti sia per il classico che per il contemporaneo[2] e finalista del Concorso di Mosca, presieduto da Yuri Grigorovich[3].
Carriera in scena (1997-2008)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1997 debutta come solista con la compagnia Aterballetto, su permesso speciale (non avendo ancora terminato gli studi[4][5]). Tra il 1998 ed il 2003 svolge un'attività performativa internazionale presso ambiti coreografici diversificati:
- Ballet du Grand Théatre de Genève,
- Leipziger Ballett,
- Teatro alla Scala di Milano,
- Ballet National de Marseille.
È al Teatro dell'Opera di Roma come danzatore principale ovvero primo ballerino de facto dal 2003 al 2007.[6][7][8][9][10].
Nel 2008 è étoile ospite al Teatro Filarmonico di Verona.
Didattica (2008-2016)
[modifica | modifica wikitesto]È richiesto come maître de ballet per il corpo di ballo dell'Arena di Verona[11][12], e come insegnante di tecnica della danza accademica e di repertorio classico nei principali centri di formazione della capitale.
Dopo sei anni di assenza dal palcoscenico, nel 2014 torna in scena (per tre sole serate) con il personaggio pantomimico del mago Coppélius in Coppélia all'Accademia Nazionale di Danza.[13]
Nel 2015 è docente di Pas de Deux e coreografo per i corsi superiori dell'Accademia Nazionale di Danza.
Repertorio coreografico
[modifica | modifica wikitesto]È stato interprete del repertorio classico-romantico: Giselle, Il lago dei cigni[14], La Bella Addormentata, Lo Schiaccianoci[15], Rajmonda grand pas.
È stato interprete del repertorio neoclassico: Les Sylphides[16] e Petruška[17] di Michail Fokine; Pulcinella[18] di Léonide Massine; I Quattro Temperamenti, La Chatte e Le Bal di George Balanchine; Sinfonietta di Jiří Kylián; Steptext e Approximate Sonata di William Forsythe; Bach-Kreationen di Uwe Scholz; Axioma 7 di Ohad Naharin; Troy Game di Robert North; Sakountala[19] e Ni Dieu ni Maître di Marie-Claude Pietragalla; Après-midi d'un Faune di Amedeo Amodio.
È stato interprete di creazioni neoclassiche e contemporanee concepite su di lui (La gitana[20], Nozze di sangue[21], Re Lear[22], Aleksandr Blok[23], Marina Cvetaeva[24], Faust[25], La vestale, Michelangelo[26], Perséphone, Georg Trakl), collaborando con autori stranieri e italiani - da Luciano Cannito a Luca Veggetti[27].
Mauro Bigonzetti ha realizzato per lui l'assolo Watki ed il ruolo principale di Comoedia-Inferno.
È stato scelto per Visione Lirica come partner di Carla Fracci in occasione del suo 70º compleanno, e per i duetti centrali degli spettacoli di Beppe Menegatti e di Luc Bouy[28][29] quali Omaggio a Petrarca[30], Stabat Mater, Requiem.
Ha danzato con Luciana Savignano per Odighitria[31].
È stato protagonista delle danze de Il pipistrello di Johann Strauss (figlio) con la regia di Filippo Crivelli al Teatro Costanzi[32], di quelle di Aida di Giuseppe Verdi alle Terme di Caracalla.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Gli sono stati conferiti i Premio Positano Léonide Massine per l'arte della danza al Merito (1997) e al Valore (2007) e il Premio Anita Bucchi 2007 come migliore interprete maschile.[33][34][35][36][37][38][39]
È incluso nel volume Storia della Danza e del Balletto (2005) di Alberto Testa[40].
Nel 2007 l'Università di Roma Tre lo ha chiamato a discutere del tema del danzatore-attore[41][42].
È annoverato tra gli ex-studenti più noti nel libro sul sessantesimo anniversario dell'Accademia Nazionale di Danza (2008)[43].
È incluso nel volume Dizionario Gremese della danza e del balletto (2011) a cura di Horst Koegler (alle voci 'Faust' e 'Massine, Léonide'[44]).
Nel 2014 l'Accademia Nazionale di Danza gli ha dedicato una serata retrospettiva al Teatro Jia Ruskaja.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Clarissa Mucci - la danza nelle grandi scuole italiane, su balletto.net, 29 ottobre 2007. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
- ^ Concorso Internazionale di Danza "Città di Spoleto" - Albo d'oro, su idcspoleto.com. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ Viviana Durante e Fabio Grossi, nostalgie e speranze, testo tratto da Danza&Danza (1998) Archiviato il 7 marzo 2016 in Internet Archive.
- ^ Nel 1997, Vittoria Ottolenghi già scriveva di ... Giuseppe Picone e Fabio Grossi, su balletto.net, 11 dicembre 1997. URL consultato l'8 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2016).
- ^ I segreti della danza svelati ai bambini, La Repubblica, 24 febbraio 1998. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ Brillano le stelle della danza: Letizia Giuliani, Fabio Grossi, Viviana Durante, da Il Tempo (2006)[collegamento interrotto]
- ^ Le stelle della danza, DanzaDance
- ^ Torna Volere Ballare, la rassegna-concerto per i migliori gruppi di danza, Oggi Roma (2011)
- ^ Un brillante girotondo di titoli e di stelle, testo tratto da Il Messaggero (2007) Archiviato il 6 marzo 2016 in Internet Archive.
- ^ Forum - sezione palcoscenico, su balletto.net. URL consultato l'8 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).
- ^ Fabio Grossi trionfa nei teatri d'Italia, su balletto.net, 7 aprile 2008. URL consultato l'8 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2016).
- ^ Fabio Grossi, étoile ospite per '"Giselle", su morfoedro.it. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ Fabio Grossi all’Accademia per lo show di fine corso, Il Tempo, 24 giugno 2014. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2014).
- ^ (EN) Rome Opera Ballet - Lago dei Cigni (Swan Lake), su ballet-dance.com, 14 ottobre 2006. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Doppia coppia di stelle per Lo Schiaccianoci di Jean-Yves Lormeau, su balletto.net, 7 dicembre 2005. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
- ^ Carla Fracci nella Notte Bianca, su balletto.net, marzo 2007. URL consultato l'8 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2016).
- ^ Che meraviglia questi 'Ballets Russes', su balletto.net, 29 maggio 2007. URL consultato l'8 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2016).
- ^ Teatro dell'Opera di Roma: Serata Picasso-Massine, su balletto.net, 4 febbraio 2007. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
- ^ (FR) Société des professeurs d'histoire et de géographie, Historiens et géographes, Association des professeurs d'histoire et géographie, 2002, p. 431. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ La Gitana e la Sylphide tornano a Roma,, su balletto.net, 14 novembre 2006. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
- ^ Fracci tra fiabe e nozze di sangue, su balletto.net, 29 novembre 2005. URL consultato l'8 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2016).
- ^ Jorma Uotinen è Re Lear al fianco di Carla Fracci, su balletto.net, 25 dicembre 2005. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ Dmitrij Šostakovič – Aleksandr Blok, su teatroteatro.it, 2006. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2016).
- ^ "Vivo nel fuoco" chiude il Festival Shostakovic, su balletto.net, 17 febbraio 2006. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ Aspettando Faust, su balletto.net, 21 aprile 2006. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
- ^ Sostakovic scolpisce Michelangelo, Il Sole 24 Ore, 30 marzo 2007. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ E Hosokawa dal silenzio crea il suono, La Repubblica, 15 novembre 2006. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ Il corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma per la Notte Bianca romana, su balletto.net, 6 settembre 2006. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Carla Fracci e il Corpo di Ballo dell'Opera di Roma a Cosenza, su balletto.net, 10 novembre 2006. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
- ^ Intervista: Fabio Grossi, su balletto.net, 22 dicembre 2005. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
- ^ Quella danza mistica all'abbazia di San Nilo, La Repubblica, 16 settembre 2004. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ Roma - Teatro Costanzi: 'Il Pipistrello', su operaclick.it, 2004. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ Premio al Valore per Fabio Grossi, punta di diamante del ballo del Teatro dell'Opera, da Il Tempo (2007) Archiviato il 27 settembre 2007 in Internet Archive.
- ^ A Positano premiata l'ironia dei Trocks, cronologia ANSA da Il libro della Danza 2008 – ed. Gremese
- ^ Premio Positano, a tu per tu con i premiati, testo tratto da TuttoDanza 2007 Archiviato il 29 novembre 2014 in Internet Archive.
- ^ Alberto Testa: questa è la mia storia, questa è la vera storia del Premio Positano, Il Giornale della Danza (2011) Archiviato il 7 novembre 2013 in Internet Archive.
- ^ News, Balletto.net Archiviato il 23 luglio 2011 in Internet Archive.
- ^ Premio Anita Bucchi 2007, su balletto.net, 8 dicembre 2007. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Le étoiles della danza al Premio Anita Bucchi 2007, su romanotizie.it, 14 dicembre 2007. URL consultato il 12 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2016).
- ^ Alberto Testa, Storia della danza e del balletto (Gremese editore, 2005)
- ^ Forum - sezione bacheca, Balletto.net Archiviato il 25 dicembre 2014 in Internet Archive.
- ^ Intervista al ballerino Fabio Grossi (1º ottobre 2007), Morfoedro
- ^ La storia e la visione. 60 anni dell'Accademia Nazionale di Danza (Gangemi editore, 2008)
- ^ Esce la nuova edizione del Dizionario della danza e del balletto, il Giornale della Danza (2011) Archiviato il 29 giugno 2011 in Internet Archive.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Fabio Grossi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fabio Grossi