| Fabada | |
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| Origini | |
| Altri nomi | fabada asturiana |
| Luogo d'origine |  Spagna
|
| Regione | Asturie |
| Dettagli | |
| Categoria | primo piatto |
| Ingredienti principali | fagioli, salsiccia, lardo, prosciutto |
La fabada asturiana o semplicemente fabada è un piatto tipico della regione spagnola delle Asturie (Spagna nord-occidentale) a base di fagioli (in asturiano: fabes, da cui il nome) e vari tipi di carne come salsiccia, prosciutto, lardo o pancetta[1][2]. Di origine incerta[3][4], è il piatto più famoso della cucina asturiana[5].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Sull'epoca di origine della fabada non vi sono certezze: pare tuttavia che questo piatto sia nato già nel XVI-XVII secolo[4] o al più tardi nel XVIII secolo[3], anche se fino alla fine del XIX secolo non si hanno notizie su questo piatto[3].
La più antica menzione della fabada asturiana è datata infatti 1884, quando se ne parla - tuttavia senza pubblicarne la ricetta - nel giornale di Gijón El Comercio.[3]
La ricetta della fabada è quindi menzionata per la prima volta nel 1913 da Emilia Pardo Bazán nel suo libro La cocina Española antigua.[4]
Ingredienti (4 persone)
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Per preparare la fabada, occorrono i seguenti ingredienti[1]:
- 400 g di fagioli
- 200 g di salsiccia (chorizo) delle Asturie
- 200 g di morcilla (sanguinaccio stagionato) delle Asturie
- 200 g di prosciutto di spalla stagionato
- 100 g di lardo o pancetta
- zafferano
- sale
Preparazione
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Per preparare la fabada, i fagioli devono prima essere messi a bagnomaria per tutta la notte precedente.[1] Il giorno seguente, i fagioli vanno messi in una casseruola e fatti bollire senza coperchio.[1]
Quindi, vanno aggiunti gli altri ingredienti e il tutto deve cuocere per almeno due ore.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Fabada, su spain.info. URL consultato il 16 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2016).
- ^ A.A.V.V., Spagna. Da Santiago ai Pirenei, Dorling Kindersley, London, 2007 - Mondadori, Milano, 2008, p. 99
- ^ a b c d (ES) La fabada: orígen y historia, su comerenasturias.es, Comer en Asturias. URL consultato il 16 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).
- ^ a b c (ES) Fabada asturiana - Historia, su marblasco.es. URL consultato il 20 maggio 2016.
- ^ (ES) Fabada asturiana, su desdeasturias.com, Desde Asturias. URL consultato il 20 maggio 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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