Il Centro Europeo contro il Cybercrimine (in inglese "European Cybercrime Centre"; sigla EC3 oppure EC³) con quartier generale a L'Aia (Paesi Bassi), è il corpo dell'Europol, la polizia dell'Unione europea (EU), che coordina le attività transfrontaliere delle forze dell'ordine contro il crimine informatico e agisce come centro di competenza tecnica in materia.[1][2]
È stato ufficialmente inaugurato l'11 gennaio 2013. Il Centro ha il compito di assistere gli Stati membri nei loro sforzi per smantellare e distruggere le reti informatiche criminali e svilupperà anche strumenti e fornirà formazione al riguardo. [4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ European Cybercrime Centre (EC3) opens on 11 January, su europa.eu, European Commission, 9 gennaio 2013. URL consultato il 13 gennaio 2013.
- ^ EC³, a European response to cybercrime [speech by Cecilia Malmström, EU Commissioner for Home Affairs], su europa.eu, European Commission, 11 gennaio 2013. URL consultato il 13 gennaio 2013.
- ^ EU cybercrime centre launched by Commissioner Malmström (with video of speech), su news.bbc.co.uk, BBC, 9 gennaio 2013. URL consultato il 13 gennaio 2013.
- ^ Warwick Ashford, European Cybercrime Centre opens in The Hague, su ComputerWeekly.com, Computer Weekly, 11 gennaio 2013. URL consultato il 13 gennaio 2013.