Sant'Esuperio | |
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Cattedrale di Bayeux, raffigurazione di un esorcismo operato da Sant'Esuperio | |
Vescovo di Bayeux | |
Morte | Bayeux, IV secolo |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Canonizzazione | pre canonizzazione |
Ricorrenza | 1º agosto |
Esuperio, noto in francese anche come Saint Spire, in latino: Exuperius (... – Bayeux, IV secolo) è considerato il protovescovo della diocesi di Bayeux nel IV secolo[1], venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Agiografia
[modifica | modifica wikitesto]Non esistono fonti storiche coeve sulla vita e l'episcopato di Esuperio. Tutto quello che si conosce di lui è noto grazie alla tradizione liturgica e agiografica, secondo la quale, almeno dal IX secolo, è riconosciuto come primo vescovo e fondatore della Chiesa di Bayeux. Così è attestato anche dai più antichi cataloghi episcopali della diocesi.[2] La Vita di san Reverendo, discepolo di Esuperio, lo riconosce come l'apostolo di Bayeux.
Testi agiografici di poco valore storico, la Vita di san Ragnoberto di Bayeux e la Vita di sant'Esuperio, fanno risalire il suo episcopato al I secolo; egli sarebbe stato inviato in Gallia da papa Clemente I dopo aver ricevuto la consacrazione episcopale alla quale parteciparono i santi Dionigi, Marziale e Saturnino. A Bayeux Esuperio si distinse per vari miracoli operati a favore di malati e indemoniati, cosa che suscitò numerose conversioni al cristianesimo.[3]
Di sant'Esuperio esisteva un piatto d'argento, chiamato missorium, scoperto in Inghilterra nel 1729, datato al IV secolo e oggi non più esistente, che riportava l'iscrizione: Exuperius episcopus Ecclesiae Bogiensi dedit. Questo manufatto probabilmente fu trasferito in Inghilterra in seguito al saccheggio della cattedrale di Bayeux operato dagli inglesi nel 1106.[4]
L'odierno Martirologio Romano, riformato a norma dei decreti del concilio Vaticano II, ricorda il santo vescovo il 1º agosto con queste parole:[5]
«A Bayeux nella Gallia lugdunense, ora in Francia, sant'Esuperio, venerato come primo vescovo di questa città.»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bataille, Bibliotheca Sanctorum, vol. V, col. 103.
- ^ Duchesne, Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule, vol. II, pp. 212 e 219.
- ^ La Vita di sant'Esuperio è pubblicata da Jules Lair: Études sur les origines de l'évêché de Bayeux, deuxième article, in «Bibliothèque de l'école des chartes», tome 24, 1863, pp. 303-308.
- ^ Elisabeth Deniaux, Claude Lorren, Pierre Bauduin et Thomas Jarry, La Normandie avant les Normands: de la conquête romaine à l'arrivée des Vikings, Rennes, Éditions Ouest-France, 2002, p. 320.
- ^ Martirologio Romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, Città del Vaticano, Libreria editrice vaticana, 2004, p. 600.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) De S. Exuperio episcopo conf. , in Acta Sanctorum Augusti, vol. I, Parigi-Roma 1867, pp. 52–55
- (FR) Jules Lair, Études sur les origines de l'évêché de Bayeux, deuxième article, in «Bibliothèque de l'école des chartes», tome 24, 1863, pp. 281–323
- (FR) Louis Duchesne, Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule, vol. II, Paris 1910, pp. 212–219
- Gilbert Bataille, Essuperio, vescovo di Bayeux, santo, in «Bibliotheca Sanctorum», vol. V, col. 103
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Esuperio di Bayeux, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.