Ermogene (greco: Ἑρμογένης; fl. V-IV secolo a.C.) è stato un filosofo greco antico, vissuto nel V-IV secolo a.C.; era un figlio di Ipponico e fratello del ricco Callia.
È uno degli interlocutori di Socrate e Cratilo nel dialogo di Platone Cratilo. Secondo Diogene Laerzio[1] fu uno degli insegnanti di Platone, anche se nessun altro scrittore antico vi fa riferimento.
Benché appartenesse alla famosa famiglia di Callia, secondo Senofonte era un individuo con poche risorse economiche; ciò potrebbe significare che fosse un figlio illegittimo di Ipponico. Platone, nel dialogo citato, suggerisce che fosse stato ingiustamente privato della sua proprietà dal fratello Callia.[2]