L'Eridano è un ruscello situato a nord-ovest dell'acropoli di Atene, in Grecia. Nasce da una sorgente ai piedi del colle del Licabetto, attraverso l'Agorà dell'antica Atene fino al sito archeologico del Kerameikos, dove il suo letto è ancora visibile. Il suo corso è stato per la maggior parte coperto fin dall'antichità, e rimaneva visibile solo al di fuori delle antiche mura nel quartiere di Kerameikos.
Il corso d'acqua è stato riscoperto alla fine degli anni novanta durante gli scavi per la metropolitana di Atene e le sue acque a volte hanno causato notevoli problemi di erosione del suolo sotterraneo, creando preoccupazioni per la stabilità dei soprastanti edifici, tra cui la cattedrale di Atene.
A causa dei lavori della metropolitana, il suo flusso stagionale attraverso il cimitero di Kerameikos è stato inavvertitamente interrotto dagli scavi e le sue acque reindirizzate verso un nuovo percorso sotterraneo.[1]
Fin dall'epoca classica era stato coperto con un tunnel in muratura, e la muratura era stata riparata almeno due volte, ai tempi dell'impero romano e nei primi anni dell'epoca bizantina. Una porzione del letto del fiume e del tunnel di mattoni è ora visibile nei pressi della stazione della metropolitana di Monastiraki.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Long-awaited Monastiraki metro station opens in downtown Athens, su greekembassy.org, 23 aprile 2003. URL consultato il 29 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2012).
- ^ Athenians look at…, su ekathimerini.com, 28 marzo 2007.