In matematica, e più precisamente in algebra lineare, due matrici e sono SD-equivalenti quando esistono due matrici invertibili e tali che:
La sigla SD sta per equivalenza sinistra-destra.
La SD-equivalenza è una relazione di equivalenza, e induce quindi una partizione dell'insieme di tutte le matrici a valori in un campo . Si tratta di una relazione di equivalenza più semplice della più usata similitudine: due matrici risultano essere SD-equivalenti se e solo se hanno lo stesso rango.
Definizione
[modifica | modifica wikitesto]Siano e due matrici , Queste sono SD-equivalenti se esistono due matrici invertibili e (la prima , la seconda ) tali che:
Rango
[modifica | modifica wikitesto]Il rango è un invariante completo per la SD-equivalenza: questo vuol dire che due matrici sono SD-equivalenti se e solo se hanno lo stesso rango.
In particolare, ogni matrice è SD-equivalente ad una matrice del tipo:
dove è il rango di , è la matrice identità e è la matrice nulla .
Relazioni con le altre equivalenze
[modifica | modifica wikitesto]Due matrici simili sono anche SD-equivalenti. L'opposto non è però vero in generale. Ad esempio, le matrici costanti di un dato ordine multiple dell'identità sono tutte SD-equivalenti, mentre ciascuna di esse da sola costituisce una classe di similitudine; ancora due matrici con lo stesso rango ma con diverso determinante (oppure con autovalori differenti) sono SD-equivalenti ma non simili; evidenti coppie di queste matrici hanno la forma con c .
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marco Abate, Geometria, McGraw-Hill, 1996.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Eric W. Weisstein, Equivalenza sinistra-destra tra matrici, su MathWorld, Wolfram Research.