Epsilon Canis Minoris | |
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Classificazione | gigante brillante gialla |
Classe spettrale | G6.5IIb C ~ |
Distanza dal Sole | 988 anni luce |
Costellazione | Cane Minore |
Redshift | -7,90 ± 2,00 |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 07h 25m 38,8970s |
Declinazione | +09° 16′ 33,950″ |
Lat. galattica | +11,7784° |
Long. galattica | 208,4480° |
Dati fisici | |
Massa | 4,78 M⊙
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Temperatura superficiale |
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Luminosità | 1200 L⊙
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Metallicità | 60% del Sole |
Età stimata | 110 milioni di anni [1] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 5 |
Magnitudine ass. | -2,62 |
Parallasse | 3,30 ± 0,88 mas |
Moto proprio | AR: -2,95 ± 0,82 mas/anno Dec: -8,65 ± 0,52 mas/anno |
Velocità radiale | -7,9 ± 2 km/s |
Nomenclature alternative | |
Epsilon Canis Minoris (ε CMi / Epsilon Canis Minoris) è una stella gigante brillante gialla di magnitudine 5 situata nella costellazione del Cane Minore. Dista 988 anni luce dal sistema solare.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste boreale, ma molto in prossimità dell'equatore celeste; ciò comporta che possa essere osservata da tutte le regioni abitate della Terra senza alcuna difficoltà e che sia invisibile soltanto nelle aree più interne del continente antartico. Nell'emisfero nord invece appare circumpolare solo molto oltre il circolo polare artico. La sua magnitudine pari a 5 fa sì che possa essere scorta solo con un cielo sufficientemente libero dagli effetti dell'inquinamento luminoso.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]La stella è una gigante brillante gialla; ha una massa quasi 5 volte quella del Sole e possiede una magnitudine assoluta di -2,62[1]. La sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Hekker, S.; Meléndez, J., Precise radial velocities of giant stars. III. Spectroscopic stellar parameters, in Astronomy and Astrophysics, vol. 475, n. 3, 2007, pp. 1003-1009.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.