Enrico Cassani | ||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | |||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2003 | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al dicembre 2022 | ||||||||||||||||||||||
Enrico Cassani (Melzo, 15 febbraio 1972) è un ex ciclista su strada italiano, professionista dal 1997 al 2003 e vincitore di una tappa al Giro d'Italia 2000.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Iniziò a correre a Cassano d'Adda, per poi passare alla Ciclistica Trevigliese da Juniores, categoria che nel 1990 lo lanciò all'attenzione nazionale grazie al titolo italiano nella cronometro individuale. Tra i dilettanti gareggiò per cinque anni, vincendo alcune gare del calendario nazionale, tra cui, nel 1995, la Coppa Mobilio Ponsacco in linea.
Buon passista, debuttò tra i professionisti nel 1997 con il Team Polti di Gianluigi Stanga, svolgendo compiti di gregariato. Il momento più importante della sua carriera è datato 26 maggio 2000, quando a Feltre regolò i sedici compagni di fuga imponendosi nella dodicesima tappa del Giro d'Italia 2000[1]. Nel 2001 passò alla belga Domo-Farm Frites, con la quale ottenne buoni piazzamenti e si distinse per l'aiuto fornito al proprio capitano Johan Museeuw nelle classiche del Nord[2][3].
Nel novembre 2002 firmò con il team Alessio[4]. Tuttavia nel seguente mese di marzo fu trovato positivo a due controlli antidoping, effettuati durante la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo, che evidenziarono l'assunzione di EPO e provocarono la sospensione dalla propria squadra[5]. La successiva squalifica lo esclude dalle competizioni per un anno, con scadenza a giugno 2004[6]. Al termine della squalifica entrò in contatto con la squadra Vini Caldirola[7] senza tuttavia trovare l'accordo, situazione che di fatto pose fine alla carriera.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 1990 (Juniores)
- Campionati italiani, Prova a cronometro Juniores
- 1993 (Dilettanti)
- 1994 (Dilettanti)
- Gran Premio Papà Cioli
- 1995 (Dilettanti)
- Gran Premio Delfo
- 1996 (Dilettanti)
- Trofeo Francesco Gennari
- Gran Premio Artigiani Sediai e Mobilieri
- Coppa Mobilio Ponsacco (in linea)
- 12ª tappa Giro d'Italia (Bibione > Feltre)
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) 12ª tappa - 26 maggio: Bibione-Feltre, 184 km, Cyclingnews.com, 26 maggio 2000.
- ^ (EN) «Dominio toscano nelle Fiandre», Cyclingnews.com, 7 aprile 2002
- ^ (EN) «Johan Museeuw domina l'edizione del centenario», Cyclingnews.com, 14 aprile 2002
- ^ (EN) «Cassani al team Alessio», Cyclingnews.com, 30 novembre 2002
- ^ (EN) «Trovato EPO nelle urine di Cassani», Cyclingnews.com, 18 aprile 2003.
- ^ (EN) «UCI Doping news», Cyclingnews.com, 1º novembre 2003
- ^ (EN) «No Vini Caldirola for Cassani», Cyclingnews.com, 2 gennaio 2004.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Enrico Cassani, su procyclingstats.com.
- Enrico Cassani, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Enrico Cassani, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Enrico Cassani, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Enrico Cassani, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.