Emilio Straudi (Biella, 14 marzo 1930 – Ponderano, 3 agosto 2017) è stato un violinista, direttore d'orchestra e compositore italiano.
È stata una figura cardine per il panorama musicale biellese.[1][2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato da una famiglia di umili origini, si impegna nello studio del violino e si diploma presso il conservatorio A. Vivaldi di Alessandria, per poi perfezionarsi presso l'Accademia Musicale Chigiana.[3] Diventa a soli 27 anni direttore della Banda Verdi, la banda cittadina, per restarne alla guida fino al 1998.[3][4] Nel 1966 fonda l'Orchestra d'archi biellese e, nel 1971, l'Orchestra Filarmonica Biellese. Fu anche per molto tempo organista del Duomo di Biella. Amato per la sua cordialità e stimato per il suo impegno culturale, si dedicò in particolare alla formazione di giovani musicisti del suo territorio.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Orchestra filarmonica biellese
- ^ STRAUDI Emilio - Casa Musicale EDIZIONI CARRARA, su edizionicarrara.it. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2018).
- ^ a b Addio a Emilio Straudi, una vita per la musica, in LaStampa.it. URL consultato il 23 maggio 2018.
- ^ (EN) Societa' Musicale Giuseppe Verdi - Biella | La Storia, su bandaverdi.biella.it. URL consultato il 23 maggio 2018.
- ^ E' morto il maestro Emilio Straudi - La Provincia di Biella, in La Provincia di Biella, 4 agosto 2017. URL consultato il 23 maggio 2018.