L'embolizzazione è una procedura non-chirurgica, minimamente invasiva, di radiologia interventistica. Consiste nell'occlusione selettiva di vasi sanguigni grazie all'introduzione di emboli.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'embolizzazione consiste nell'occlusione di un vaso arterioso o venoso. Si ottiene mediante l'uso di agenti meccanici definitivi o temporanei quali: coaguli autologhi, alcool polivinilico, materiale spongioso, colla chirurgica o spirali metalliche. Questi vengono introdotti attraverso cateteri per via endovascolare o attraverso puntura diretta della lesione.
Indicazioni
[modifica | modifica wikitesto]L'embolizzazione viene praticata in caso di emorragie acute, malformazioni artero-venose, fistole artero-venose, aneurismi o pseudoaneurismi, angiomi, tumori maligni o benigni ipervascolari, varicocele maschile o femminile, ipersplenismo, fibromi uterini.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fernando Mazzucato, Anatomia radiologica, Piccin, 2009, ISBN 978-88-299-1980-2.
Voci correlate
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