Ellie Kildunne | |||||||||||||
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Dati biografici | |||||||||||||
Paese | Regno Unito | ||||||||||||
Altezza | 176 cm | ||||||||||||
Peso | 68 kg | ||||||||||||
Rugby a 15 | |||||||||||||
Union | Inghilterra | ||||||||||||
Ruolo | Estremo | ||||||||||||
Squadra | Harlequin Ladies | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Attività di club[1] | |||||||||||||
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Attività da giocatrice internazionale | |||||||||||||
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Palmarès internazionale | |||||||||||||
Finalista | Coppa del Mondo 2021 | ||||||||||||
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | |||||||||||||
Statistiche aggiornate al 14 novembre 2022 | |||||||||||||
Ellie Tea Kildunne (Keighley, 8 settembre 1999) è una rugbista a 15 internazionale per l'Inghilterra, estremo delle Harlequin Ladies.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Proveniente da Keighley, città del West Yorkshire nel circondario di Bradford, Ellie Kildunne crebbe praticando calcio (in periodo preadolescenziale era un'accesa sostenitrice del Liverpool[1]) e rugby a 13 (nelle giovanili del Castleford[2]).
Passata al rugby a 15, entrò nella squadra femminile del Gloucester nel 2017 e debuttò in nazionale maggiore in un test match autunnale contro il Canada, realizzando anche una meta[3]; successivamente fu cooptata nel programma federale di rugby a 7 olimpico in quanto l'Inghilterra fu designata quale rappresentante della Gran Bretagna alle qualificazioni per il torneo di Tokyo del 2020[1]. A qualificazione ottenuta[4] sopraggiunse nel 2020 il taglio di budget della RFU al rugby femminile in generale e al progetto olimpico in particolare, a seguito della pandemia di COVID-19 che ridusse le entrate economiche e provocò lo slittamento di un anno dei Giochi di Tokyo[5]; Kildunne tornò quindi al rugby a 15 di club nelle file delle Wasps[1].
Rientrata nel gruppo di rugbiste di interesse nazionale cui garantire un contratto professionistico[3], nel 2021 si è trasferita alle Harlequin Ladies[6].
Vincitrice di 4 Grandi Slam al Sei Nazioni, Kildunne ha fatto parte della squadra inglese alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2021[7], tenutasi in Nuova Zelanda nel 2022, nella quale ha raggiunto la finale, poi persa contro la formazione di casa, benché a livello individuale possa vantare una meta a referto nella gara per il titolo[8][9].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Ellie Kildunne On Her Journey, Sporting Idols And Learning From The Greats, su therpa.co.uk, The Rugby Players Association, 3 gennaio 2021. URL consultato il 14 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2021).
- ^ (EN) Ellie Kildunne, su quins.co.uk, Harlequin F.C.. URL consultato il 14 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2022).
- ^ a b (EN) Sarah Rendell, Ellie Kildunne On Her Journey, Sporting Idols And Learning From The Greats, in Rugby World, 26 marzo 2022. URL consultato il 15 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2022).
- ^ (EN) Tom Mitchell, Sevens heaven for Team GB hopefuls, British Olympic Association, 31 luglio 2019. URL consultato il 14 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2021).
- ^ (EN) Paul Rees, England women's and sevens squads to bear brunt of RFU cuts, in The Guardian, 31 luglio 2020. URL consultato il 13 novembre 2022.
- ^ (EN) Kildunne joins Harlequins from Wasps, su premier15s.com, Premier 15s, 16 luglio 2021. URL consultato il 15 novembre 2022.
- ^ (EN) Becky Grey, Rugby World Cup: Sadia Kabeya and Morwenna Talling in England squad, in BBC, 20 settembre 2022. URL consultato il 16 ottobre 2022.
- ^ (EN) Becky Grey, New Zealand 34-31 England: Black Ferns win World Cup with dramatic victory, in BBC, 12 novembre 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.
- ^ (EN) Robert Kitson, New Zealand win Women’s Rugby World Cup as England suffer final heartbreak, in The Observer, 12 novembre 2022. URL consultato il 12 novembre 2022.