Elisa Malesci-Pezzaglia (Firenze, 13 dicembre 1847 – Trieste, 22 gennaio 1891) è stata un'attrice teatrale italiana.
Nata nel popolare rione di San Frediano a Firenze col nome di Maria Elisabetta Malesci, iniziò a recitare tra i filodrammatici di Modena insieme alla sorella Maddalena Malesci per giungere a ruoli di prima attrice nelle Compagnie Teobaldo Ciconi e Tommaso Massa nel 1868.[1] Continuò con la Compagnia di Michele Ferrante e Celestina Jacchi-Bracci.[2] Lavorando nella Compagnia di Achille Dondini, conobbe il primo attor giovane Angelo Pezzaglia, con cui si sposò nel 1877, aggiungendo da quel momento al proprio il suo cognome.[1] In seguito Angelo Pezzaglia, diventato capocomico, la inserì stabilmente nella propria Compagnia come seconda donna e caratterista, ruoli che mantenne fino alla fine.[3] La coppia ebbe due figli, che nacquero in luoghi diversi, in Emilia e in Sicilia, secondo gli spostamenti della Compagnia, che la Malesci-Pezzaglia seguiva sempre, pur se in stato interessante, lavorando anche in condizioni precarie. Entrambi i figli morirono ancora bambini.[4] E fu durante una serie di rappresentazioni date a Trieste che la Malesci-Pezzaglia morì per un attacco acuto di diabete a 43 anni.[5] Nell'occasione tutti i teatri della città restarono chiusi e ai suoi solenni funerali parteciparono tutte le Compagnie presenti in zona.[6]
La fonte più informata su Elisa Malesci-Pezzaglia è l'Archivio Pezzaglia-Greco, riconosciuto dallo Stato come "Archivio di interesse storico particolarmente importante".[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Policarpo Gualtoli, Ricordanze Patrie vol. II, 1885.
- ^ Il Risorgimento, 26 giugno 1875.
- ^ Il Piccolo Faust, 28 novembre 1889.
- ^ Antenati-Beni Culturali-Modena.
- ^ Gazzetta Ufficiale: Elenco dei cittadini italiani morti a Trieste nel 1891.
- ^ La Stampa, 27 gennaio 1891.
- ^ Archivio Pezzaglia-Greco