Rohan luogo fittizio | |
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Il "Cavallo Bianco in Campo Verde", emblema di Rohan presente sugli scudi e sui vessilli della Casa di Eorl | |
Altri nomi |
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Creazione | |
Universo | Terra di Mezzo |
Ideatore | J. R. R. Tolkien |
1ª app. in | Le due torri (1954) |
Altre app. in |
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Caratteristiche immaginarie | |
Tipo | Regno |
Governo | Monarchia assoluta |
Capo | Re di Rohan |
Fondatore | Eorl il Giovane |
Fondazione | T.E. 2510 |
Nascita | Terza Era |
Fine | Quarta Era |
Pianeta | Arda |
Continente | Terra di Mezzo |
Capitale | Aldburg, poi Edoras |
Suddiviso in | Ovestfalda e Estfalda |
Abitanti | Rohirrim |
Razze | Uomini |
Lingue | Ovestron, Rohirric |
«Giunti in fondo, toccarono improvvisamente l'erba di Rohan: cresceva rigogliosa come un verde mare sin sui piedi dell'Emyn Muil. Il torrente scomparve in una lussureggiante vegetazione di crescioni e piante acquatiche, ed essi lo udivano gorgogliare attraverso verdi gallerie e lunghi pendii pianeggianti che lo conducevano lontano sino alla valle dell'Entalluvio»
Rohan è una nazione di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J. R. R. Tolkien.
Rohan, originariamente Rochand ("terra dei cavalli"), dai suoi abitanti chiamato Mark dei Cavalieri o il Mark (Riddermark)[1] è un territorio dei Rohirrim ("signori dei cavalli"), che chiamano sé stessi "Eorlingas", cioè "figli di Eorl", un popolo principalmente di pastori e agricoltori, situato sul confine nord di Gondor nella Terra di Mezzo. Conosciuto per i suoi cavalli e per la sua cavalleria, è il più importante alleato di Gondor.
Ideati come "Signori dei cavalli di Rohan" alleati con Gondor nella prima bozza del 1939, i Rohirrim prendono la loro forma finale nel 1942 quando il testo de Il Signore degli Anelli era completo per circa un terzo.
Ispirazione
[modifica | modifica wikitesto]Diversi aspetti della storia e della cultura di Rohan sembrano essere ispirati sia dai Goti o dai popoli scandinavi che dagli anglosassoni medioevali.
Proprio come gli Ostrogoti che dopo essersi separati dai popoli del nord si sistemarono ai confini dell'impero bizantino, così i Rohirrim si sistemarono vicino a Gondor. Ancora più notevoli sono gli elementi di somiglianza con l'altro ramo del popolo gotico, i Visigoti: questi furono infatti accolti dal cadente impero romano nella provincia di Aquitania come foederati, con l'obbligo di venire in aiuto, se richiesti, dell'esercito imperiale. Tale obbligo fu adempiuto nel 451, quando i Visigoti parteciparono alla battaglia dei Campi Catalaunici contro gli Unni di Attila, e il loro re Teodorico I fu ucciso, proprio come Théoden, mentre inseguiva il nemico in fuga nella battaglia dei Campi del Pelennor.
Altri elementi fanno trasparire una possibile ispirazione ai popoli Mongoli, popolo delle pianure che viveva a stretto contatto con i cavalli tanto che i loro reggimenti erano unicamente composti da cavalieri, tuttavia va sottolineata una profonda differenza tra l'organizzazione militare di Rohan, composta da una milizia irregolare, e quella apportata da Gengis Khan con l'unificazione delle tribù, che vedeva i reggimenti divisi per decine (aravt), centinaia (zuut), migliaia (mingghan) e decine di migliaia (tumen) di soldati.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nell'undicesimo secolo della Terza Era, i re di Gondor strinsero patti di alleanza con gli uomini del nord di Rhovanion, un popolo dello stesso sangue degli Edain della Prima Era, discendente di quelli della Casa di Hador che mai aveva completato il viaggio verso il Beleriand.
Gli uomini del Rhovanion erano un grande e forte popolo, governati da valorosi sovrani, e servirono più volte Gondor come alleati in guerra, come per esempio nella guerra del re Romendacil II contro gli Esterling. Per cementare l'alleanza con gli Uomini del Nord, Rómendacil II mandò suo figlio Valacar come ambasciatore. Valacar durante la missione sposò Vidumavi, la figlia di Vidugavia, re del Rhovanion, che avrebbe portato negli anni seguenti alla disastrosa e sanguinosa Lotta delle Stirpi a Gondor.
Negli anni 2000 una tribù di uomini di Rhovanion, gli Éothéod, si spostò dalle valli dell'Anduin a nord ovest del Bosco Atro a quelle a est delle Montagne Nebbiose, spazzando via ciò che restava del regno appena sconfitto di Angmar e stabilendosi al confine con Gondor. Questo perché lentamente i carrieri, una popolazione di Esterling arrivata dall'Est, aveva preso possesso dei loro terreni e delle loro case.
Nel 2509 Cirion, il sovrintendente di Gondor, mandò agli Éothéod richieste di aiuto per sventare un'invasione combinata di Uomini dal nord-est della Terra di Mezzo, e di Orchi da Mordor.
Eorl il Giovane, re degli Éothéod, rispose alle richieste, e arrivò inaspettato a una battaglia decisiva al Campo di Celebrant, assicurando così la vittoria a Gondor.
Come premio a Eorl furono donati i territori di Calenardhon in cui i Dunedain avevano costruito due grandi fortezze, Isengard e il futuro Fosso di Helm, ed egli spostò lì il suo regno. Questo sarebbe stato chiamato in seguito Rohan, ed Eorl divenne quindi il primo re di Rohan. Subito dopo avere ristabilito lì il suo regno Eorl e il suo successore Brego fecero costruire la capitale Edoras, sede del Palazzo d'Oro di Meduseld, la Casa reale.
La prima dinastia dei re di Rohan durò 249 anni, fino alla morte dell'ultimo re, Helm Mandimartello. I suoi figli erano stati uccisi e suo nipote, Fréaláf Hildeson cominciò la seconda linea di re, che durò fino alla fine della Terza Era. Il conflitto tra i Rohirrim e i dunlandiani ricorda la tensione tra gli antichi anglosassoni conquistatori della Britannia e i nativi celti[senza fonte].
Nel 2758 Rohan fu invasa dai dunlandiani sotto Wulf, figlio di Freca, di sangue misto di Dunland e Rohan. Il re, Helm Mandimartello, si rifugiò nel Fosso di Helm fino all'arrivo degli aiuti da Gondor e da Dunclivo (un rifugio dei Rohirrim) che giunsero dopo un anno e sconfissero gli avversari.
Fu poco tempo dopo che Saruman arrivò e si impadronì di Isengard, e fu salutato come un forte alleato, dato che a Rohan sarebbero serviti quasi 200 anni per recuperare le proprie forze dopo l'invasione.
Nel 3014 Saruman cominciò a usare la sua influenza per indebolire il re, Théoden, come parte della sua campagna di invasione e conquista del regno. Nel 3019 diede inizio a un'invasione su vasta scala di Rohan, vincendo le prime due battaglie ai guadi dell'Isen (il figlio di Théoden, Théodred, fu ucciso durante uno di questi attacchi) e venendo sconfitto nella battaglia del Fosso di Helm, e contemporaneamente gli Ent attaccavano e devastavano Isengard, bloccando Sarumam nella sua torre.
In seguito a questa vittoria Théoden cavalcò con l'esercito verso Minas Tirith e aiutò i gondoriani a rompere l'assedio di Sauron nella battaglia dei Campi del Pelennor, dove fu ucciso. Così Éomer, il nipote del re, ereditò il regno e diede inizio alla terza dinastia. Éomer cavalcò con gli eserciti di Gondor ai cancelli di Mordor e partecipò all'ultima battaglia contro le forze di Sauron, che fu sconfitto quando l'Unico Anello venne distrutto.
Dopo la sconfitta di Sauron il re Éomer e il nuovo re di Gondor, Elessar (Aragorn), rinnovarono il giuramento di alleanza.
Cronologia dei re
[modifica | modifica wikitesto]Tutte le date si riferiscono alla Terza Era, eccetto dove evidenziato. Tutti i re fanno parte della medesima dinastia, la Casa di Eorl, divisa in tre linee, quando un re non è stato succeduto dal suo diretto discendente (in entrambi i casi fu il nipote del re ad ascendere al trono).
Prima linea | ||
1. | Eorl il Giovane, figlio di Léod | 2510 – 2545 T.E. |
2. | Brego | 2545 – 2570 T.E. |
3. | Aldor il Vecchio | 2570 – 2645 T.E. |
4. | Fréa | 2645 – 2659 T.E. |
5. | Fréawine | 2659 – 2680 T.E. |
6. | Goldwine | 2680 – 2699 T.E. |
7. | Déor | 2699 – 2718 T.E. |
8. | Gram | 2718 – 2741 T.E. |
9. | Helm Mandimartello (Mano di Maglio nella nuova traduzione italiana) | 2741 – 2759 T.E. |
- | Wulf, usurpatore auto-proclamatosi re | 2758 – 2759 T.E. |
I due figli di Helm furono uccisi dai Dunlandiani durante il Lungo Inverno. Il figlio di sua sorella Fréaláf Hildeson diventò il primo re della seconda linea. | ||
Seconda linea | ||
10. | Fréaláf Hildeson | 2759 – 2798 T.E. |
11. | Brytta Léofa | 2798 – 2842 T.E. |
12. | Walda | 2842 – 2851 T.E. |
13. | Folca il Cacciatore | 2851 – 2864 T.E. |
14. | Folcwine | 2864 – 2903 T.E. |
15. | Fengel | 2903 – 2953 T.E. |
16. | Thengel | 2953 – 2980 T.E. |
17. | Théoden Ednew | 2980 – 3019 T.E. |
L'unico figlio di Théoden, Théodred, fu ucciso nella prima battaglia dei Guadi dell'Isen. Il figlio di sua sorella, Éomer, divenne il primo re della terza linea. | ||
Terza linea | ||
18. | Éomer Éadig | 3019 T.E. – Q.E. 63 |
19. | Elfwine | Q. E. 63 – ? |
Descrizioni
[modifica | modifica wikitesto]Geografia di Rohan
[modifica | modifica wikitesto]La capitale di Rohan è il forte di Edoras che si trova sulle pendici dei Monti Bianchi. Un'altra grande città di Rohan è Aldburg, capitale dell'Estfalda e prima capitale del regno, fondata da Eorl il Giovane, dopo aver pronunciato il suo giuramento a Gondor.
Il punto di raccolta di tutti i cavalieri Rohirrim è Dunclivo, nei Monti Bianchi.
Un altro dei luoghi più importanti di Rohan è il Trombatorrione, una grande fortezza che è parte di una catena di fortificazioni nel Fosso di Helm; esso è la principale linea di difesa del Fosso.
I confini di Rohan sono:
- i limiti della foresta di Fangorn e le estreme propaggini meridionali delle Montagne Nebbiose a nord-ovest
- i fiumi Isen e Adorn (un affluente dell'Isen) a sud-ovest (formando i confini con i poco amichevoli Dunlandiani)
- i Monti Bianchi a sud
- le foci dell'Entalluvio a sud-est
- il fiume Anduin a est
- il Limterso (un affluente dell'Anduin) a nord
Durante la guerra dell'Anello, alla fine della Terza Era, Rohan si estendeva per circa un terzo dell'estensione di Gondor, i cui confini erano andati riducendosi con il passare dei decenni.
Regioni di Rohan
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio di Rohan è suddiviso in diverse regioni: (da est verso ovest)
- L'Estfalda: è la regione che occupa le pianure erbose alle pendici dei Monti Bianchi a est di Edoras. A occidente è divisa dall'Ovestfalda dal fiume Acquaneve, il confine orientale con l'Anórien (la parte nord-occidentale di Gondor) è invece segnato dalle zone paludose alla confluenza dell'Entalluvio nell'Anduin (le cosiddette Foci dell'Entalluvio), a nord il fiume Entalluvio la separa dall'Estemnet. Parte dell'Estfalda è il Folde, territorio dove si trova Aldburg, la vecchia capitale dei rohirrim.
- L'Estemnet: è la regione che si estende a est del fiume Entalluvio, che fa da confine con l'Ovestemnet a ovest e con l'Estfalda a sud. Limite orientale dell'Estemnet è il fiume Anduin, a nord-ovest è invece delimitato dalla Foresta di Fangorn, a nord è il Limterso a fare da confine. Le regioni settentrionali di questa terra sono particolarmente selvagge, similmente alle vicine Terre Brune, oltre l'Anduin.
- L'Ovestemnet: è la regione compresa a est dall'Entalluvio, a ovest dall'Isen e a nord dalla Foresta di Fangorn. A sud confina con l'Ovestfalda.
- L'Ovestfalda: è la regione che occupa le pianure erbose alle pendici dei Monti Bianchi a ovest di Edoras. A oriente è divisa dall'Estfalda dal fiume Acquaneve, il confine occidentale è invece segnato dall'Isen e dalla Breccia di Rohan, territorio di frontiera. Nell'Ovestfalda si trova il Fosso di Helm con la fortezza del Trombatorrione.
- La Marca Occidentale: terra di confine, compresa dall'Isen a nord e dall'Adorn a sud, a ovest vi è la confluenza dei due fiumi, a est le estreme propaggini occidentali dei Monti Bianchi.
Clima e campagna
[modifica | modifica wikitesto]La campagna di Rohan è prevalentemente una terra da pascolo dall'erba molto alta. Assomiglia molto alla steppa dell'Asia centrale o alle grandi pianure Nord-Africane, e il suo clima è simile a quello di questi posti. Spesso Tolkien fa affermare ai suoi personaggi che le terre di Rohan assomigliano a un grande "mare di erba".
I Rohirrim e i loro cavalli
[modifica | modifica wikitesto]I Rohirrim sono discendenti di alcuni Edain della Prima Era. Essi (al contrario di quegli Edain che furono poi ricompensati con l'isola di Númenor dai Valar) non andarono in Beleriand. Gli antenati dei Rohirrim erano conosciuti come gli Éothéod e a essi fu data la provincia di Calenardhon da Gondor dopo la battaglia dei Campi del Celebrant.
Ne Le due torri, vengono descritti come uomini estremamente alti e robusti come i Beorniani, molto chiari di carnagione, con lunghi capelli biondi dai volti severi e gli sguardi penetranti. Indossano elmi leggeri, e lunghe cotte di maglia brunite che li coprono fino alle ginocchia. Come armi posseggono lance di frassino dalle punte scintillanti, una grande spada legata alla cinta, e portano legati alle spalle degli scudi dipinti. Alcuni posseggono anche archi, con frecce dalle piume grigie. Le due sentinelle a guardia del palazzo d'oro di Meduseld invece, si differenziano leggermente: oltre a essere più alti dei comuni Rohirrim, brandiscono lunghe spade con incastonate sulle else gemme verdi e portano scudi verdi con sopra inciso un sole.
Aragorn li descrive come orgogliosi, volitivi, temerari, saggi, generosi dal cuore sincero e grandi oratori di molte canzoni. Sicuramente erano più imparentati con la Casa di Hador, anche se si differenziano da questi ultimi per essere più selvaggi dei loro antichi parenti hadoriani, simili ai beorniani e agli uomini del Rhovanion imparentati col re Valacar di Gondor. Le donne Rohirrim, così come le antiche donne hadoriane, imparano a combattere alla pari dei maschi, e scendono in battaglia se ce n'è bisogno o se lo desiderano ardentemente. Nella Terza Era sono rispettati dagli alleati di Gondor e temuti dai nemici, vista la loro ferocia in combattimento.
I Rohirrim sono famosi per essere abili cavalieri, padroni e allevatori di cavalli. Tra i cavalli dei Rohirrim sono piuttosto conosciuti i Mearas, i cavalli più nobili e più veloci che abbiano mai cavalcato su Arda; di questi, Ombromanto è il più grande; ne esistono solo in due o tre famiglie, in quanto sono di proprietà e vengono cavalcati esclusivamente dalla famiglia reale. Tengono ai loro cavalli quasi come ai loro stretti congiunti, e questi forti e belli animali costituiscono per loro un'importante risorsa economica: tuttavia li cedono solo a Uomini o Elfi fidati, mai ai loro nemici.
Gli eserciti di Rohan sono formati quasi esclusivamente da cavalleria, divisa in unità irregolari chiamate éored. Le armate di Rohan non erano niente più che una milizia ben allenata chiamata solo in tempo di guerra, con un vero spiegamento di forze relativamente piccolo. La carriera professionale di soldato poteva essere limitata alle guardie del corpo reali a Edoras.
È a causa di questa grande affiliazione con i cavalli, sia in guerra sia in pace, che ricevettero il loro nome. Rohirrim (o più giustamente Rochirrim) è una parola Sindarin che significa "signori dei cavalli", e Rohan (o Rochand) significava "terra dei signori dei cavalli". Questi nomi furono ideati da Hallas, figlio di Cirion il Sovrintendente.
Il rohirric
[modifica | modifica wikitesto]Il rohirric ha una relazione con la Lingua Corrente della Terra di Mezzo e l'Adûnaico di Númenor come quella dell'Inglese Antico con il moderno Inglese, e così Tolkien rende i nomi e le frasi in Rohirric con l'Inglese Antico (Anglosassone), proprio come la Lingua Corrente è tradotta con l'Inglese. Tolkien usa molti nomi e desinenze scandinavi e dell'antico inglese per rendere i nomi dei suoi personaggi, tra cui la desinenza "-as", presente in Eorlingas, nome con cui solevano chiamarsi i Rohirrim. Gli esempi includono parole come Mearas (Antico Arcaico per "cavalli") e éored. Tolkien era un filologo, con un interesse particolare per i linguaggi germanici.[2]
Molti nomi dei Rohirrim derivano dall'antico inglese e principalmente sono:
- Éothéod: da eoh ("cavallo da battaglia") e þeod ("popolazione, nazione")
- Gríma e Galmod: probabilmente da grima ("maschera, fantasma")
- Eorl: da eorl ("nobile")
- Théodred: da þeod ("popolazione, nazione") e ræd ("consiglio")
Ci sono alcuni soprannomi o aggettivi in Rohirric attribuiti ai loro sovrani:
- il suffisso "Hildeson", attribuito al re Fréaláf, che significa "figlio di Hild": Hild era infatti sua madre, sorella di Helm Mandimartello;
- il suffisso "Léofa", attribuito al re Brytta, ovvero "il generoso";
- il suffisso "Ednew", attribuito al re Théoden, cioè "il disonorato": cadde infatti in vergogna credendo alle parole di Grima Vermilinguo;
- il suffisso "Éadig", attribuito al re Éomer. Non si sa precisamente il suo vero significato, ma potrebbe volere dire "eroe del popolo".
I Rohirrim chiamano la loro patria Ridenna-mearc, il "riddermark" o Éomarc, la "marca dei cavalli", oppure semplicemente la Marca e chiamano sé stessi Eorlingas, i figli di Eorl. In Rohirric originale il nome per la loro terra era Lôgrad, con l'elemento lô-/loh- che corrisponde all'Anglosassone éo, "cavallo".
Molti nomi hobbit arcaici presentano similitudini con il Rohirric, poiché gli antenati degli Hobbit della Contea vivevano sulle rive superiori dell'Anduin, vicino agli antenati dei Rohirrim. Lo stesso lemma Hobbit richiama il Rohirric Holbytlan, "scavatori di buchi". Naturalmente, questi nomi sono anche traduzioni degli originali Ovestron Kuduk "Hobbit" e Rohirric kûd-dûkan "abitatori di buchi".
Politica
[modifica | modifica wikitesto]L'alleanza con Gondor
[modifica | modifica wikitesto]L'alleanza tra Rohan e Gondor ebbe inizio nell'anno 2150 della Terza Era. In quell'anno gli Esterling lanciarono una massiccia invasione di Gondor. L'armata di Gondor fu sconfitta e intrappolata fra il fiume Limterso e il Campo del Celebrant. Gondor, che era sempre stata in rapporti amichevoli con le varie tribù degli Uomini del Nord, inviò messaggeri a quella più vicina, gli Éothéod, e sebbene sembrasse improbabile che la richiesta di aiuto venisse ascoltata, Eorl il Giovane e i suoi fieri cavalieri sopraggiunsero durante la battaglia del Celebrant volgendo l'esito in favore di Gondor. Come ricompensa Cirion, dodicesimo sovrintendente di Gondor, cedette a Eorl la provincia disabitata di Calenardhon per farvi stabilire la sua gente, soddisfacendo allo stesso tempo il bisogno di potenti alleati da parte di Gondor. Il Giuramento di Eorl fu fatto sia da Cirion sia da Eorl. Nessuna nazione ha mai rotto l'alleanza da allora. Rohan ha fatto molto per tener fede al trattato, compreso il sacrificare due dei suoi eredi quando Gondor era sotto l'oppressione degli Haradrim nel 2885, quando Fastred e Folcred, i figli gemelli del re Folcwine, furono uccisi durante la battaglia dell'attraversamento del Poros. Il re Théoden onorò ancora una volta l'alleanza nella battaglia dei Campi del Pelennor.
La guerra con i Dunlandiani
[modifica | modifica wikitesto]Quando i Rohirrim si trasferirono nel Calenardhon, respinsero a occidente le bande di Dunlandiani che si erano insediate nel paese approfittando della scarsa sorveglianza di Gondor.[3] Questo popolo maturò allora un risentimento profondo per coloro che chiamavano forgoil ("teste di paglia", in riferimento al colore biondo dei loro capelli),[senza fonte] destinato a durare per molto tempo. Sotto il regno di Déor i Dunlandiani tornarono a filtrare a oriente con la complicità di Isengard, i cui legami con Gondor erano ormai allentati, e compirono numerose scorribande. Nel 2710 T.E. occuparono Isengard stessa.[4]
Nel 2754 T.E. Freca, un nobile rohirrim per metà di sangue dunlandiano, progettò un matrimonio fra suo figlio Wulf e la figlia di Helm, re di Rohan. La sua proposta venne tuttavia rifiutata ed egli reagì insultando il sovrano. Helm, furente, uccise Freca con un pugno e bandì dal regno la sua famiglia, provocando la fuga di questa nel Dunland.[5]
Quattro anni dopo un esercito di Dunlandiani guidati da Wulf, in alleanza con gli Esterling, invase Rohan e mise il paese in ginocchio. Edoras venne espugnata, Haleth figlio di Helm fu ucciso e Wulf si autoproclamò sovrano del paese. I Rohirrim trovarono rifugio nelle loro fortificazioni montane, quali il Trombatorrione e Dunclivo, e vennero qui assediati.
Quell'anno il Paese fu flagellato dal Lungo Inverno, che provocò numerose vittime su entrambi i fronti del conflitto. Infine Fréalaf, nipote di Helm, compì una sortita su Edoras riuscendo a uccidere Wulf; Gondor poté finalmente inviare dei rinforzi e i Dunlandiani furono cacciati fuori da Rohan e da Isengard.[6]
Voci di tributi pagati a Sauron
[modifica | modifica wikitesto]Durante i primi giorni della Guerra dell'Anello, si udirono voci che i Rohirrim avessero fornito di cavalli le armate di Sauron. Queste voci erano ovviamente false; i Rohirrim tenevano ai loro cavalli più di qualunque altra cosa, e non li avrebbero mai dati via, nemmeno come tributo. Queste voci trassero origini dal fatto che gli Orchi di Sauron depredarono Rohan, rubando i cavalli per usarli nell'esercito di Sauron, ma fu proprio questo furto che mise i Rohirrim contro Sauron.
L'influenza di Grima Vermilinguo
[modifica | modifica wikitesto]Quando il re Théoden iniziò a invecchiare, prese come consigliere Grima, più tardi chiamato Vermilinguo. Grima divenne velocemente il consigliere capo di Théoden, ma in gran segreto egli lavorava per Saruman. Grima agì sulle paure di Théoden per indebolire in seguito la forza del re e di tutti a Rohan, consigliando sempre la ritirata quando c'era bisogno di un attacco. Nello stesso periodo egli iniziò ad avvelenare la mente del re. Questo si dimostrò disastroso per Rohan, e di conseguenza anche per Gondor, derubato del suo alleato più forte nel nord. I piani di Grima Vermilinguo non furono scoperti fino a quando Gandalf arrivò a Edoras durante la guerra dell'Anello.
Rohirrim importanti
[modifica | modifica wikitesto]- Eorl il Giovane
- Helm Mandimartello
- Théoden
- Théodred
- Éomer
- Éowyn
- Grima Vermilinguo
- Gamling
- Erkenbrand
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il termine Rohan è usato dai Rohirrim solo nel capitolo "Molte separazioni" de Il ritorno del re
- ^ Helge Fauskanger, Varie lingue umaniche - La tristezza degli uomini mortali? LA LINGUA DEI ROHIRRIM, su ardalambion.immaginario.net. URL consultato il 4 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2010).
- ^ John Ronald Reuel Tolkien, Racconti incompiuti, Milano, Bompiani, 2015, p. 557, ISBN 88-452-7403-9.
- ^ John Ronald Reuel Tolkien, Racconti incompiuti, Milano, Bompiani, 2015, pp. 559-560, ISBN 88-452-7403-9.
- ^ John Ronald Reuel Tolkien, Il Signore degli Anelli, Milano, Bompiani, 2013, pp. 1149-1150, ISBN 978-88-452-9261-3.
- ^ John Ronald Reuel Tolkien, Il Signore degli Anelli, Milano, Bompiani, 2013, pp. 1150-1151, ISBN 978-88-452-9261-3.