Analogamente alla suddivisione di Roma in 14 regioni, anche Ostia era stata divisa in regioni, in numero di almeno cinque, delle quali non conosciamo l'estensione o i confini. L'attuale identificazione delle regioni è quella ipotizzata dall'archeologo Guido Calza già nel 1924[1]
La regione IV comprende il settore meridionale, tra il tratto occidentale del decumano massimo e il tratto meridionale del cardine massimo.
Elenco
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito la descrizione degli edifici presenti.
Isolato | Edifici | Fotografie | |||
IV,I Campo della Magna Mater |
NE: cardine massimo S: mura del I secolo a.C. NO: limite interno |
IV,I,1 | Tempio della Magna Mater | ||
IV,I,2 | portico lungo le mura | ||||
IV,I,3 | Santuario di Attis | ||||
IV,I,4 | Tempio di Bellona | ||||
IV,I,5 | Schola degli Hastiferi | ||||
IV,I,6 | Fossa sanguinis | ||||
IV,I,7 e 8 | Sacelli | ||||
IV,I,9 | botteghe lungo il cardine massimo | ||||
IV,I,10 | ambienti lungo il lato nord-occidentale | ||||
IV,II | NE: cardine massimo NO: via della Caupona SO: area non scavata limite interno (campo della Magna Mater |
IV,II,1 | Terme del Faro | ||
IV,II,2-4 | Portico e caseggiato dell'Ercole | ||||
IV,II,5 | edificio aperto sulla piazza interna al caseggiato dell'Ercole, con appartamento poi sbarrato dalla cisterna delle terme | ||||
IV,II,6 | Caupona del Pavone | ||||
IV,II,7 | edificio con ambienti su tre lati di un cortile centrale, uno dei quali con fontana, e botteghe lungo la via della Caupona | ||||
IV,II,8 | edificio con botteghe lungo la via e ambienti ai due lati di un corridoio | ||||
IV,II,9-10 e 12-14 | edifici diversi intorno ad una piazza non pavimentata raggiungibile dalla piazza interna del caseggiato dell'Ercole | ||||
IV,2,11 | Mitreo degli Animali | ||||
IV,III | NE: cardine massimo NO: passaggio interno SO: area non scavata SE: via della Caupona |
IV,III,1 | Domus delle Colonne[2] | ||
IV,III,2 | fila di botteghe sul passaggio interno che si diparte dal cardine massimo | ||||
IV,III,3 | Domus dei Pesci[2] | ||||
IV,III,4 | Domus di via della Caupona | ||||
IV,III,5 | domus scarsamente conservata | ||||
IV,IV | NE: cardine massimo N: via del Tempio rotondo O: via di Iside e area non scavata SE: passaggio interno |
IV,III,1 | Ninfeo degli Eroti[2][3] | ||
IV,III,2 | Domus della Nicchia a mosaico[4] | La sua origine è datata tra il 50 e il 40 a.C., con strutture in opus reticulatum con blocchi di tufo. Alcune modifiche posteriori dovrebbero risalire alla seconda metà del secolo II d.C. e deve il nome ad una pseudo-edicola, forse della seconda metà del secolo II.[5][6] L'arco di contorno e l'interno della nicchia sono decorati con conchiglie, ciottoli di fiume (colorati in rosso) e paste vitree blu. Nella nicchia si trova oggi una statua femminile trovata sul cardus davanti all'edificio.[7] | |||
IV,III,3 | Domus di Giove Fulminatore | Una delle più grandi domus di Ostia, ed una delle più antiche, di impianto repubblicano. Deve il nome ad una iscrizione ancora visibile in un piccolo altare di marmo, situato nel tablinio (sala da pranzo): ΔΙΙ / ΚΑΤΑΙ / ΒΑΤΗΙ, ossia "A Giove Discendente (con fulmini e tuoni)".[8] | |||
IV,III,4 | grande latrina | ||||
IV,III,5 | ninfeo semicircolare | ||||
IV,III,6 | caseggiato con botteghe lungo la via del Tempio rotondo e lo spazio dietro il ninfeo e un appartamento a medianum aperto su corte interna | ||||
IV,III,7 | Domus di via del Tempio rotondo | ||||
IV,III,8 | Terme bizantine | ||||
IV,III,9 | Caseggiato del Viridario | ||||
IV,V | E: via del Pomerio e via di Iside NO: decumano massimo SO: angiporto delle Taberne finestrate SE: area non scavata |
IV,V,1 e 2 | Macellum e taberne dei Pescivendoli | ||
IV,V,3 | edificio con botteghe lungo via del Pomerio e ambienti con vasche | ||||
IV,V,4 | Caseggiato del Sacello | ||||
IV,V,5 e 6 | caseggiato con botteghe lungo la via di Iside e piccolo stabilimento termale inserito nel cortile interno | ||||
IV,V,7 | caseggiato con ambienti ai due lati di una strada chiusa (vicolo del Dioniso) | ||||
IV,V,8 | Domus dell'Aquila | ||||
IV,V,9 | Caseggiato del Dioniso[9] | ||||
resti sotto IV,V,7-9 | resti di una domus repubblicana con atrio e peristilio | ||||
IV,V,10-11 | Terme delle Sei colonne | ||||
IV,V,12 | magazzino con sei ambienti ai lati di un corridoio centrale, accessibile da sud | ||||
IV,V,13 | Mitreo delle Sette porte | ||||
IV,V,14 | edificio con sale pilastrate e ambienti ai lati di un passaggio verso il magazzino a nord | ||||
IV,V,15 | Schola del Traiano[10] | ||||
IV,V,16 | Casa a peristilio | domus a peristilio precedente alla schola del Traiano, insieme alla casa dei Bucrani | |||
IV,V,17 | edificio con cortile a pilastri in laterizio scavato solo parzialmente | ||||
IV,V,18 | Caseggiato delle Taberne finestrate | ||||
IV,VI | NE: angiporto delle Taberne finestrate NO: decumano massimo SO: limite interno SE: area non scavata |
IV,VI,1 | edificio con ambienti e botteghe ai due lati di un passaggio centrale aperto sul decumano massimo | ||
IV,VII | NE: limite interno NO: decumano massimo SO: mura del I secolo a.C. SE: area non scavata |
IV,VII,1-2 | Portico e caseggiato della Fontana con lucerna | ||
IV,VII,3 | caseggiato con portico lungo il decumano massimo solo parzialmente scavato | ||||
IV,VII,4 | Caupona di Alexander | ||||
IV,VII,5 | fila di ambienti addossati alle mura cittadine e aperti sulla via interna detta via della Caupona di Alexander | ||||
IV,VIII | NE: mura cittadine NO: decumano massimo SO: via di Cartilio Poplicola SE: area non scavata |
IV,VIII,1 | Foro di Porta Marina | ||
IV,VIII,2 | cisterna | ||||
IV,VIII,3 | Santuario della Bona Dea | ||||
IV,VIII,4 | ninfeo | ||||
IV,VIII,5 | fila di botteghe affacciate su un portico lungo via di Cartilio Poplicola | ||||
IV,VIII,6 | piccolo edificio con ambienti intorno ad un cortile, forse di abitazione | ||||
IV,IX | NE: via di Cartilio Poplicola NO: decumano massimo SO: via Severiana SE: via della Marciana |
IV,IX,1 | Loggia di Cartilio Poplicola | ||
IV,IX,2 | Sepolcro di Cartilio Poplicola | ||||
IV,IX,3 | edificio con ampi ambienti solo parzialmente scavato | ||||
IV,IX,4 | edificio con botteghe su via di Cartilio Poplicola e su via della Marciana e cortile interno con quattro ambienti sul fondo | ||||
IV,IX,5 | Caupona del dio Pan e Mitreo dei Marmi Colorati | In quella che era una caupona (osteria, bettola) del III sec. d.C. edificata fuori Porta Marina, che prende il nome da un mosaico che raffigura la lotta tra Eros e Pan,[11] viene a installarsi, nel IV sec., un mitreo - l'unico extraurbano finora noto a Ostia - che trasforma completamente la destinazione d'uso dell'edificio. Rialzando un ambiente semi sotterraneo, si realizzò lo speculum mitraico, ossia l'aula di culto, che venne pavimentato con circa un migliaio di piccole lastrine irregolari di marmi colorati provenienti dai quattro angoli dell'Impero, tutte di reimpiego, che valgono al mitreo la sua attuale denominazione. Nella nicchia absidale dovevano trovarsi un thronum e un rilievo marmoreo, entrambi perduti. Lungo uno dei lati c'è un podium, anch'esso ricoperto dalle crustae marmoree e, in prossimità dell'ingresso, si trovano un pozzo e un'aiuola. Le pareti sono dipinte con una decorazione imitante il marmo. Affreschi decorano anche gli altri ambienti del complesso, nei quali si trovano anche dei graffiti legati al culto mitraico. Dopo neppure un secolo di vita, il complesso venne messo fuori uso e smantellato. Un successivo crollo ne sancì il definitivo abbandono. Gli studiosi che lo hanno riportato alla luce nel 2014 ritengono che possa essere l'ultimo mitreo edificato nell'Impero Romano.[12][13] Nell'edificio sono state ritrovate 192 monete romane, delle quali solo 25 in giacitura primaria, ovvero nello stesso spazio dove sono state abbandonate; tra queste un asse di Gordiano III (241-243 d.C.), un sesterzio, un asse e un antoniniano di Treboniano Gallo (251-253 d.C.). La maggior parte delle monete risalgono all'epoca in cui l'edificio era utilizzato come caupona.[14] | |||
IV,IX,6 incrocio tra via della Marciana e via Severiana | Caseggiato delle Due Scale (Caseggiato lungo la Via Marciana) e Terme dello Scheletro | ||||
IV,IX,7 | Terme del Sileno | ||||
IV,X | NE: via di Cartilio Poplicola NO: via della Marciana SO: via Severiana SE: area non scavata |
IV,X1-2 | Terme di Porta Marina | ||
IV,XI-XIV | isolati non scavati lungo la via Severiana | ||||
IV,XV | lungo la via Severiana | Terme di Musiciolo | |||
IV,XVI | isolato non scavato lungo la via Severiana | ||||
IV,XVII | lungo la via Severiana | IV,XVII,1 | Sinagoga | ||
IV,XVII,2 | edificio con ninfeo | ||||
IV,XVII,3 | edificio non scavato |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le Regioni di Ostia antica, su ostiaantica.beniculturali.it. URL consultato il 5 ottobre 2024.
- ^ a b c Ostia Antica, su romanoimpero.com. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ Taddei, p. 30
- ^ Taddei, pp. 30-31
- ^ Inventario #5528, su nadis.it. URL consultato il 6 novembre 2024.
- ^ Domus della Nicchia a Mosaico (Ostia, Italia), Reg. IV, Is. IV, la nicchia con la statua di Venere e pozzo, su dhc.aarome.org. URL consultato il 6 novembre 2024.
- ^ Scheda e cartina della domus della Nicchia a mosaico, su ostia-antica.org.
- ^ (EN) https://www.ostia-antica.org/regio4/4/4-3.htm, su ostia-antica.org. URL consultato il 1° novembre 2024.
- ^ Taddei, pp. 22-23
- ^ Taddei, p. 23
- ^ David, par. 9.
- ^ (EN) Scheda sulla Caupona del dio Pan e sul mitreo dei Marmi Colorati, su ostia-antica.org. URL consultato il 6 novembre 2020.
- ^ David, par. 23.
- ^ Stefano De Togni, Ritrovamenti monetali e mitraismo nel mondo romano, su openstarts.units.it, 26 ottobre 2024, pp. 48-50.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Maria Stella Taddei, Ostia repubblicana, collana Itinerari ostiensi, I, Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali, 1977.
- Massimiliano David, Il nuovo mitreo dei marmi colorati sulla via della Marciana a Ostia Antica, in Mireille Cébeillac-Gervasoni, Nicolas Laubry e Fausto Zevi (a cura di), Ricerche su Ostia e il suo territorio: Atti del Terzo Seminario Ostiense (Roma, École française de Rome, 21-22 ottobre 2015), Roma, École française de Rome, 2018, ISBN 9782728313334. URL consultato il 27 ottobre 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Elenco degli edifici di Ostia
- Edifici nella regione I
- Edifici nella regione II
- Edifici nella regione III
- Edifici nella regione V
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sugli Edifici nella regione IV di Ostia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- NADIS Nuovo Archivio Disegni, su gisnadis.parcoarcheologicostiantica.it. URL consultato il 21 ottobre 2024.
- (EN) Topographical dictionary - regio IV - clickable plan, su ostia-antica.org. URL consultato il 20 ottobre 2024.