Eco-Drive (“Eco”, in ingl., franc., ital., abbreviazione di “ecologico/economico”; “Drive”, in ingl. “guida”) indica un programma di risparmio promosso dal Ufficio federale dell’energia volto ad incoraggiare in Svizzera "la guida ecologica, economica e sicura". Le misure del programma sono rivolte a conducenti di automobili e tipi diversi di veicoli commerciali.[1] Dal 2005 Eco-Drive fa parte della formazione obbligatoria in due fasi dei neoconducenti d'auto.[2].
L'associazione di riferimento Quality Alliance Eco-Drive (QAED) raggruppa dipartimenti federali svizzeri, associazioni di trasporto e aziende nonché organizzazioni e privati del settore della scuola guida.
Programma di risparmio
[modifica | modifica wikitesto]Contenuti e obiettivi
[modifica | modifica wikitesto]L'obiettivo che si propone Eco-Drive è da un lato una corretta conoscenza della tecnica e del comportamento di guida; dall'altro è prevista anche la finalità economica di risparmiare il più possibile carburante, contribuendo in tal modo anche alla riduzione delle emissioni di CO2.[3][4][5] Tale contributo alla salvaguardia del clima è stato anche il motivo originario che ha condotto alla fondazione di QAED, avvenuta nel 1999.
Il comportamento economico ed ecologico promosso dall'associazione deve anche contribuire ad uno stile di guida previdente (e viceversa) con un conseguente effetto positivo sulla sicurezza stradale. Il successo di questa tecnica di guida ha indotto il dipartimento federale competente ad integrare Eco-Drive nella scuola guida obbligatoria. Tutti i principali attori del traffico stradale svizzero sono collegati al programma[6].
Automobili e veicoli commerciali
[modifica | modifica wikitesto]Eco-Drive compendia una serie di raccomandazioni relative a veicolo e tecnica di guida. Chi segue questi consigli, con le automobili risparmia dal 10 al 15 % di carburante. Il potenziale di risparmio per i veicoli commerciali è dal 5 al 10 %.[7][8] Il programma si rivolge a maestri di guida, neoconducenti e conducenti anziani di automobili nonché conducenti di veicoli commerciali quali autocarri, autobus e autofurgoni, ma anche macchine edili e veicoli da pista.
Misure
[modifica | modifica wikitesto]Per divulgare il concetto del potenziale di risparmio e i consigli ad esso collegati, QAED attua diverse misure. Tra queste si contano la promozione di corsi Eco-Drive per automobilisti e camionisti, opera di divulgazione a contatto con il pubblico (ad es. con simulatori di guida mobili, gonfiaggio degli pneumatici ai distributori di benzina, campagne d'informazione sui media e nelle fiere). Costituiscono ulteriori misure la formazione e l'aggiornamento di maestri conducenti e istruttori, la certificazione di organizzatori di manifestazioni, corsi e professionisti nonché l'ulteriore sviluppo di una App gratuita per l'iPhone.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Per misurare i propri risultati QAED si basa su varie grandezze. Tra queste spiccano in particolare lo sviluppo di gruppi target mirati e l'andamento delle emissioni di CO2. Secondo dati forniti da QAED, nel 2010 oltre 68 200 persone hanno partecipato a corsi di Eco-Drive contribuendo al raggiungimento di un risparmio di circa 76 000 tonnellate di CO2. Tale quantità equivarrebbe a 362 carri serbatoio delle Ferrovie Federali Svizzere.
Fondazione dell'associazione
[modifica | modifica wikitesto]Fatti antecedenti
[modifica | modifica wikitesto]Il marchio Eco-Drive, quale tecnica di guida ecologica, era noto già prima della fondazione dell'associazione. Ernst Reinhardt, l'allora responsabile del settore Trasporti del programma di attuazione confederale “Energia 2000”, diffuse il concetto sulle strade svizzere. Tuttavia Eco-Drive voleva essere ben più di una formula di guida. Lo scopo era quello di trasformarlo in un sigillo di qualità in grado di fissare standard nella formazione alla guida e assicurarli a lungo termine. A livello nazionale avrebbe dovuto coinvolgere tutti i settori economici e persone partecipanti al traffico motorizzato.
Fondazione
[modifica | modifica wikitesto]Poco prima del passaggio del millennio, si sono riuniti importanti rappresentanti dei settori trasporti e formazione alla guida: uffici federali, automobile club nonché imprese e organizzazioni dell‘economia privata. Il 7 dicembre 1999 costituirono l'associazione Quality Alliance Eco-Drive con sede a Zurigo. La fondazione fu sostenuta attraverso un mandato di prestazione dell'Ufficio federale dell'energia (UFE). QAED comunica con il marchio registrato Eco-Drive, di proprietà dell'UFE. Il presidente era Ernst Hug. Chiara Simoneschi-Cortesi, attuale presidentessa dal 2004, è stata consigliera nazionale svizzera del Partito Popolare Democratico fino al 2011.
Sostenitori e partner
[modifica | modifica wikitesto]Dal punto di vista finanziario QAED è sostenuta prevalentemente da SvizzeraEnergia (un programma dell'Ufficio federale dell'energia) e dalla Fondazione Centesimo per il Clima. Il loro contributo ammontava nel 2010 a circa l'87 % dell'impegno finanziario pari a circa 3 milioni di franchi svizzeri. Un ulteriore sostegno è assicurato da altre imprese, associazioni e istituzioni. Tra questi, fra l'altro, le associazioni di trasporto e dei maestri conducenti, le imprese nel settore auto e trasporti nonché le istituzioni nel settore della formazione alla guida. SvizzeraEnergia è la piattaforma che raggruppa sotto un unico tetto tutte le attività nel settore delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica. Ciò avviene in stretta collaborazione tra Confederazione, cantoni, comuni e numerosi attori del mondo economico, delle organizzazioni ambientaliste, dei consumatori e delle agenzie dell'economia privata.[7][8]
Weblink
[modifica | modifica wikitesto]- Sito internet d'Eco-Drive Archiviato il 2 aprile 2012 in Internet Archive. – Assistenza/Strumenti e downloads[collegamento interrotto] QAED consente il download di materiale informativo
- Sito internet de SvizzeraEnergia, su svizzeraenergia.ch.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Guida ecologica nel futuro Archiviato il 5 luglio 2013 in Internet Archive. www.post.ch. Visualizzato il 24 maggio 2012.
- ^ Istruzioni concernenti la formazione in due fasi, pagina 13, "Ambiente".[collegamento interrotto] www.2phase.ch Visualizzato il 31 maggio 2012.
- ^ Il piede destro è determinante www.m09.migros.ch. Visualizzato il 24 maggio 2012.
- ^ Francesca Sala, M Guida e mezzi sostenibili, su epaper.azione.ch. URL consultato il 21 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2012).
- ^ Thomas Compagno, Guidare risparmiando benzina, su cooperazione.ch. URL consultato il 21 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
- ^ Fondazione Centesimo per il Clima Archiviato il 14 marzo 2014 in Internet Archive. www.klimarappen.ch. Visualizzato il 31 maggio 2012.
- ^ a b Quality Alliance Eco-Drive: Rapporto annuale 2010 (in francese)[collegamento interrotto] www.ecodrive.ch. Visualizzato il 24 maggio 2012.
- ^ a b Quality Alliance Eco-Drive: Rapporto annuale 2010 (in tedesco)[collegamento interrotto] www.ecodrive.ch, Visualizzato il 24 maggio 2012.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eco-Drive