EUobserver sito web | |
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URL | euobserver.com/ |
Tipo di sito | testata giornalistica online |
Commerciale | si |
Proprietario | EUobserver.com ASBL |
Creato da | Lisbeth Kirk (fondatore ed editore) |
Lancio | 2000 |
Stato attuale | attivo |
EUobserver.com è una testata giornalistica online che si occupa principalmente di politica legata all'Unione europea.
«At a time when important decisions are increasingly being made at the EU level, our role in bringing news and debate to an online audience is greater than ever.»
«In un tempo in cui le decisioni importanti vengono prese a livello comunitario, il nostro compito di raccontare e dibattere le notizie presso il pubblico online è più grande che mai.»
Fondato nel 2000 e rinnovato nella grafica nel 2008 (per rispettare gli standard W3C)[2], secondo il sito stesso ottiene circa 60mila accessi quotidiani [1]. La sua sede è al numero 203 di Rue Belliard, Bruxelles (Belgio)[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il sito web è stato lanciato per la prima volta nel 2000 da Lisbeth Kirk, una giornalista danese.
Kirk è stata sia caporedattore che caporedattore del giornale fino al 2015,[3] dopo di che è stata sostituita da Eric Maurice, che ha assunto la carica di redattore capo della pubblicazione.[4] Nel 2019, Koert Debeuf è stato nominato nuovo redattore -capo di EUobserver.[5]
Il giornalista britannico-americano James Kanter ha assunto la direzione del redattore capo da febbraio 2022 a marzo 2022. Allo stesso tempo, il commentatore residente a Bruxelles Shada Islam è entrato a far parte di EUobserver come redattore della rivista EUobserver.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) About us, EUobserver.com
- ^ (EN) Lisbeth Kirk, EUobserver has changed (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2008), EUobserver.com, 02-06-2008
- ^ (EN) MEDIA MOGULS, su POLITICO, 7 ottobre 2016. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ (EN) About Us, su EUobserver, 9 agosto 2011. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ (EN) POLITICO EU Influence: Trump’s effect on EU lobbying — Strategic duel — Bayer’s backflip, su POLITICO, 21 giugno 2019. URL consultato il 26 marzo 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su euobserver.com.