| San Dulcedio | |
|---|---|
Vescovo | |
| Morte | Agen, V secolo |
| Venerato da | Chiesa cattolica |
| Canonizzazione | pre canonizzazione |
| Ricorrenza | 17 ottobre |
Dulcedio, noto anche come Dulcizio, in latino Dulcitius o Dulcidius, (... – Agen, V secolo) fu vescovo di Agen all'inizio del V secolo, venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Scarne sono le notizie relative a questo santo vescovo. Fu san Febadio a designare Dulcedio a succedergli sulla sede di Agen, molto probabilmente agli inizi del V secolo.[1] Secondo la passione di San Caprasio e Santa Fede, già conosciuta da Adone di Vienne (IX secolo), Dulcedio scoprì le reliquie dei due santi, e sulle loro tombe edificò una basilica in loro onore, oggi cattedrale di Agen.[2] I suoi resti sono conservati nella chiesa di Chamberet, oggi in diocesi di Tulle.[3]
L'odierno Martirologio Romano, riformato a norma dei decreti del concilio Vaticano II, ricorda il santo vescovo il 17 ottobre con queste parole:[4]
«Ad Agen in Aquitania, ora in Francia, san Dulcedio, vescovo, che difese tenacemente la fede cattolica contro l'eresia ariana.»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Duchesne, Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule, vol. II, p. 63.
- ^ Duchesne, Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule, vol. II, pp. 145-146.
- ^ Vens, Bibliotheca Sanctorum, vol. IV, col. 857.
- ^ Martirologio Romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, Città del Vaticano, Libreria editrice vaticana, 2004, p. 811.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) De S. Dulcidio seu potius Dulcitio et. Conf. , in Acta Sanctorum Octobris, vol. VIII, Parigi-Roma 1870, pp. 50-54
- (LA) Denis de Sainte-Marthe, Gallia christiana, vol. II, Parigi 1720, col. 897
- (FR) Louis Duchesne, Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule, vol. II, Paris 1910, p. 63
- Charles Vens, Dulcidio, vescovo di Agen, santo, in «Bibliotheca Sanctorum», vol. IV, col. 857
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dulcedio di Agen, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.
