Il doppio foglietto fosfolipidico (spesso denominato con l'accezione inglese di bilayer fosfolipidico) è una particolare struttura biologica costituita da fosfolipidi. Detta struttura è rappresentata da due strati di fosfolipidi disposti a polarità opposta. Infatti i due fogli fosfolipidici sono disposti in maniera tale da avere una fascia interna rappresentata dalle code idrofobiche di acidi grassi dei fosfolipidi e da due superfici (fasce esterne) rappresentate dalle teste idrofile dei fosfolipidi. Tale struttura è particolarmente presente nelle cellule delle quali rappresenta la maggior parte della massa della membrana cellulare. I fosfolipidi sono caratterizzati da una bassissima concentrazione micellare critica che consente loro di mantenere stati di aggregazione anche in presenza di una concentrazione di monomeri in soluzione molto bassa. Il motivo di tale comportamento è da imputare al valore di energia libera per fosfolipide negli aggregati che risulta minore rispetto alla configurazione a singolo fosfolipide, dove non è possibile evitare il contatto tra le code idrofobiche e l'acqua. L'effetto netto è una forza attrattiva fra le teste polari, che a causa di fenomeni sterici e la presenza di cariche locali dovrebbero respingersi, e la formazione di agglomerati al fine di ridurre l'interfaccia tra le code idrofobiche ed il solvente acquoso.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) lipid bilayer, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.