Ho un dubbio per quanto riguarda l'inserimento di marchi per cui è stato individuato il numero di registrazione presso un registro. In questo caso, l'immagine del marchio può essere una qualunque (ad esempio, ricavata dopo la scansione della scatola di un oggetto o prelevata da un sito) o deve essere necessariamente quella presente nel registro? Il dubbio mi è venuto perchè quella presente sul registro era di buona risoluzione ma in bianco e nero, mentre quella che si trova in giro in rete, uguale al marchio apposto sulle scatole in commercio, è a colori, sfumato, rifinito. Non vorrei che la colorazione fosse quel di più che fa passare la licenza da marchio registrato a immagine protetta da copyright-- Trixt^(esprimiti) 20:17, 12 nov 2006 (CET)[rispondi]

Normalmente, specie se la registrazione è vecchia, il marchio è un sample, talora non viene neppure allegato alla registrazione. In bianco e nero, a 2 toni peraltro. Ritengo che esso includa tutti i marchi stampati secondo quel sample allegato, anche a colori. Sergio † The Blackcat™ (Italus natione non moribus) 11:33, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Continuo qui la discussione iniziata su Teknopedia:Bar/Discussioni/Controllate le vostre immagini sui marchi registrati presso un registro ma la cui registrazione sia scaduta e non più rinnovata (esempi: immagine:Philadelphia Atoms.png o immagine:Dallas Tornado.png).

Trixt ha scritto:

Per ovviare a tale problema Blackcat ha fatto la seguente proposta:

che a me pare decisamente ragionevole. Se non ci sono obiezioni da parte degli esperti di EDP secondo me l'aggiunta potrebbe essere fatta. --Paul Gascoigne 11:23, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

e come farebbe questa cosa a salvare capra e cavoli? non capisco... cioè lo consideriamo ugualmente di pubblico dominio, pur sapendo che non lo è, e introduciamo un silim-fairuse, per cui se un domani qualcuno ne rivendicasse il copyright saremmo costretti a cancellare comunque l'immagine. Per me si può anche fare, però a sto punto tanto vale sdoganare il fair use che facciamo prima. PersOnLine 14:11, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ma diamine, PersOnLine, la registrazione è scaduta. Il detentore del copyright non esiste più. Chi diamine può mai rivendicare un copyright se da registro brevetti e marchi risulta che non c'è? (bada: non dico "non risulta che ci sia", locuzione che fa arricciare il naso ai puristi del copyright, dico proprio "risulta che non ci sia"...) Sergio † The Blackcat™ (Italus natione non moribus) 16:21, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Anche perché se ci pensi è un paradosso: se il marchio è registrato è riproducibile in base alla legge sulla proprietà industriale, se viene abbandonato non è di pubblico dominio. Visto e considerato che le policy di wiki non funzionano, allora qualcosina bisogna fare...

io sto solo interpretando le parole di trixt: che dice un marchio é «protetto da copyright in quanto opera dell'ingegno», ma che ricade nel pubblico dominio, solo per il fatto di essere registrato. da ciò ne deduco che, quando la registrazione scade, il marchio ricade nuovamente nelle legislazione studiate per le opere dell'ingegno, cioè del copyright, a meno che non si possa «dimostrare che l'autore è morto da più di 70 anni [...] o [seche non] lo avesse disegnato su commissione».
Per ciò non ho capito come si possa aggirare la cosa vista la fiscalità sulle immagini della policy. PersOnLine 19:09, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ma manco pe' gnente. La legge stabilisce solo che il marchio registrato può essere utilizzato per certi scopi e la registrazione permette di inibirne altri (es. tu non puoi commercializzare una tua linea di computer con il marchio FIAT perché John manda suo fratello Lapo a casa tua a farti il tarallo). Sempre la legge dice che il marchio non registrato può essere usato dalla ditta, ma 1. non ne detiene il copyright e 2. non può impedire che altri lo usino per altri scopi non concorrenziali. Quindi il marchio abbandonato è liberamente registrabile. E se è liberamente registrabile vuol dire che nessuno può accamparvi diritti. Non si parla in nessun punto di "diritto d'autore", perché il marchio nasce come marchio. Sergio † The Blackcat™ (Italus natione non moribus) 19:55, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

quindi anche un marchio che non è mai stato registrato può essere usato per scopi non concorrenziali? PersOnLine 20:40, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

A questo punto ritengo di sì, ma per il resto quoto:

Decadenza del marchio. Se il marchio registrato non è utilizzato, dal titolare o da un avente causa autorizzato, per 5 anni consecutivi dalla data di registrazione, salvo casi particolari, decade.
L’onere di provare la decadenza è a carico dei terzi interessati.
La decadenza comunque non può essere fatta valere se l’uso è iniziato o ripreso prima della richiesta di decadenza come inoltrata dai terzi.
Il diritto al marchio rimane nella titolarità dell’impresa anche in caso di fallimento o di messa in liquidazione, non prevedendo tali ipotesi la cessazione definitiva dell’impresa.
Il diritto al marchio si estingue per non uso quando sia cessata definitivamente la produzione e/o il commercio esercitato sotto quel marchio e tale ipotesi si verifica con l’estinzione della società, estinzione che fa venir meno il titolare del marchio stesso, ove esso (marchio) non sia stato precedentemente e validamente ceduto.
Si ha decadenza per volgarizzazione quando il marchio ha perso la sua forza distintiva di fronte all’acquisizione della parola al linguaggio comune dei consumatori e dei produttori (come il caso di PREMAMAN per abiti per gestanti, oppure PAGLIA E FIENO per paste alimentari).
Un marchio inoltre decade per decettività nel caso di uso ingannevole, di uso contrario alla legge, all’ordine pubblico e al buon costume.
Un marchio collettivo decade per mancata applicazione del relativo regolamento.
Un marchio scaduto o decaduto per non uso o per cessazione dell’impresa può essere lecitamente ridepositato, o semplicemente usato, da parte di un soggetto diverso dal precedente titolare.

Non ricordo il link ma è facile ritrovarlo, basta fare una ricerca per stringa su GUGOL. Ricordo una sentenza di Padova che sanciva la completa riproducibilità per qualsiasi uso di un marchio scaduto (per qualsiasi uso = anche commerciale). Inoltre, leggo da questo sito:

Q. What happens to a trademark once it is lost?
A. If the trademark is lost due to abandonment or non-use it becomes available for a new owner to begin the registration process. If the trademark becomes generic and enters the public domain it becomes available for use by the general public.

Da cui evinco che, pure negli USA (la disciplina del marchio dovrebbe essere uguale, infatti, qui e là) un marchio abbandonato è adottabile da chiunque, e passa in pubblico dominio per "volgarizzazione". Quindi, diciamo che il marchio, anche se non (ancora) di pubblico dominio, è raccattabile da chiunque e da chiunque utilizzabile. Sergio † The Blackcat™ (Italus natione non moribus) 20:55, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ma praticamente è il {{marchio}} stesso a basarsi su un simil-fairuse, e non è nemmeno tanto severo come regole per l'utilizzo visto che basta un TM nel simbolo a identificare un'immagine come marchio e poter applicare il Codice della proprietà industriale. Semplicemente si vuole estendere l'utilizzo di questo template a marchi come Immagine:Philadelphia Atoms.png per i quali anche se il copyright è scaduto l'immagine in questione è e rimane il marchio dei Philadelphia Atoms, per cui non si stà facendo una forzatura delle regole attuali, in quanto lo si stà riproducendo limitatamente alle voci che riguardano direttamente l'azienda proprietaria e i prodotti della stessa - in ossequio al Codice della proprietà industriale e alla restante normativa di settore, in quanto utilizzato a meri fini informativi e descrittivi e comunque per finalità non commerciali e non apposto su prodotti, di nessuna sorta, destinati al mercato commerciale. --Paul Gascoigne 14:28, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Il discorso del marchio scaduto IMHO fila... ma non per i motivi esposti sopra.

Nel momento in cui un marchio è registrato, subentra il Codice per la proprietà industriale. Se anche scade la registrazione, il marchio rimane registrato, anche se non più enforceable, cioè non più difendibile secondo il Codice. Ciò non toglie che è presente in un archivio di marchi e che viene considerato marchio a tutti gli effetti...

Pollice su per il nuovo template. --JollyRoger ۩ Drill Instructor 18:04, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

A margine, chiedo: è possibile fare una pagina di servizio a cui rimandare dal template "Marchio" in cui vengano elencati, Paese per Paese, gli uffici brevetti e marchi? Altrimenti 'sto template rischia di diventare obeso. Sergio † The Blackcat™ (Italus natione non moribus) 19:11, 28 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Il template fa riferimento a tutti i marchi registrati tant'è che nella pagina vi è un elenco non esaustivo degli enti che a livello internazionale e nazionale si occupano della registrazione dei marchi. La normativa a cui però si rimanda nel template è quella italiana. Ciò non dovrebbe essere fatto a mo' di esempio? --Crisarco (msg) 21:10, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Osservazione corretta, ma che dovrebbe inserirsi in una rivisitazione di questo tag che è, imho, approssimativo. Occorre innanzitutto distinguere tra:

1. Possibilità di riprodurre il logo per scopi non commerciali in quanto marchio registrato
2. Realizzazione del logo

Nel primo punto rientra la tua osservazione: in effetti, solo i marchi registrati in Italia sono soggetti al Codice della proprietà industriale; in altri paesi sono soggetti alle leggi di quel paese, che potrebbe o meno avere un codice simile al nostro (in Francia è simile, penso, fr:Code de la propriété intellectuelle). Quindi, per ogni marchio occorrerebbe sapere se in effetti è riproducibile per scopi non commerciali, in base al paese di deposito del marchio.

Nel secondo punto rientra la realizzazione: un marchio può essere riprodotto per scopi non commerciali perché marchio registrato in Italia, ma questo non significa che l'immagine presente sul sito ufficiale sia scaricabile e caricabile su it.wiki; il logo andrebbe ridisegnato, per lo stesso principio che si dovrebbe applica ad esempio agli stemmi comunali.

Quindi, in conclusione, andrebbe usato un tag simile a quello di fr.wiki, fr:Modèle:Marque déposée, con un parametro che indichi però anche la licenza della realizzazione del marchio. In questo modo, si ha il fair use per "coprire" i casi in cui il logo è registrato in un paese in cui non c'è una legislazione simile alla nostra, è il codice della proprietà industriale per i marchi italiani. La realizzazione dovrebbe essere libera, altrimenti va usato il fair use, come già facciamo ad esempio per gli stemmi comunali, vedi {{StemmiComunaliItaliani}}. Occorre quindi una discussione e relativo consenso...--Trixt (msg) 21:31, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Dunque che fare? Nazionalizzare il template o generalizzarlo? O meglio farne uno per paese? --Crisarco (msg) 21:35, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Occorre generalizzarlo, ma andrebbe prima affrontato il discorso dell'uso del fair use per la realizzazione. Mettere una frase che dica "in Italia si applica questo codice, in altri paesi altri codici per cui fai attenzione se lo usi" ci vuole poco; il problema è che occorre introdurre il fair use per "coprire" i casi in cui non si sa se c'è un codice che permette l'uso commerciale, e il fair use per la realizzazione per il 99% dei nostri marchi, perché in questa percentuale sono stati prelavati da siti in rete e caricati su it.wiki; ma per usare il fair use per un tag occorreil consenso, perché per sondaggio il fair use per i loghi è stato tolto.--Trixt (msg) 22:11, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]

Dunque mi par di capire che al momento l'uso senza fair use andrebbe limitato a quei paesi la cui legislazione lo consente. Dovremmo avere i riferimenti per USA, Italia e Francia e credo che questi coprano la maggior parte dei loghi caricati. Se poi riusciamo a reperire altre legislazioni tanto meglio. Se la faccenda sul fair use è bloccata altro IMHO dovremmo limitare il template. --Crisarco (msg) 22:18, 2 ago 2008 (CEST)[rispondi]

ciao, devo caricare il logo di genialloyd nella pagina dedicata su Teknopedia. Ho tutte le informazioni e i dati per poter caricare questa immagine come marchio registrato. esistono dell dimensioni massime per inserire il logo oppure vale solo il limite di peso di 100 Mb? come posso procedere per caricare l'immagine nella categoria:Marchi registrati per poi poter utilizzare il logo per visualizzarlo nella pagina di gneialloyd? grazie--— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Ireneted (discussioni · contributi).

Ciao. Non esistono delle limitazioni (tranne quello che hai già citato), ma ti consiglio di non caricare il logo ad una dimensione superiore a 640x480 pixel. Dopo aver caricato il file, modifica il template {{Marchio}} opportunamente, e il file verrà automaticamente inserito nella Categoria:Marchi registrati. Poi inseriscilo nella voce Genialloyd come se fosse un qualunque altro file.--Trixt (msg) 20:48, 2 nov 2009 (CET)[rispondi]

Si può mettere li stesso un marchio presente sul sito dell'UIBM che però abbia solo la domanda e non l'effettiva data di registrazione come ad esempio questo http://www.uibm.gov.it/uibm/dati/Titolare.aspx?load=info_list_uno&id=1842644&table=TradeMark&#ancoraSearch? Oppure bisogna aspettare 5 anni prima che venga effettivamente registrato come marchio? Nel caso si possa mettere quali sono i template da usare? --Gothic3devil (msg) 14:50, 7 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Spesso sono presenti online, ad esempio sui siti ufficiali, loghi di aziende o prodotti contraddistinti dal classico TM oppure R cerchiato. Il problema è spesso tali loghi che non sono singole immagini .png/.gif/etc, bensì sono "incastrati" nel sito, realizzato in flash, oppure parte dello sfondo del sito (logo in piccolo e resto inutile, quindi da ritagliare)
E' quindi ammissibile realizzare uno screenshot della schermata del sito, ritagliare esclusivamente il logo recante il TM, e poi caricarlo come {{marchio|immagine}}? --Azrael 12:44, 15 dic 2010 (CET)[rispondi]

Se sei sicuro che quel che stai ritagliando è il marchio e soltanto il marchio... Qualche esempio? --Bultro (m) 17:21, 15 dic 2010 (CET)[rispondi]

Be', quando io ho preso questo marchio da questa pagina il discorso del ritaglio l'ho dato per scontato. Lepido (msg) 18:45, 15 dic 2010 (CET)[rispondi]

Ecco, ottimo esempio... nella prima pagina dietro il marchio ci sono delle barre colorate che NON fanno parte del marchio. Ma questo non è così ovvio se uno non lo sa. Dopo aver cliccato "entra", il marchio diventa su fondo giallo, ma anche in questo caso non saprei dire se il giallo fa parte del marchio. Insomma, basta sapere quello che si fa --Bultro (m) 19:51, 15 dic 2010 (CET)[rispondi]

Ok, allora due esempio, di cui lo sfondo non fa parte del marchio:

1. il titolo del film The Dark Knight (la sola scritta è TM, dovrei quindi ritagliare ed anche eliminare il riquadro oblungo con sfondo nero?)
2. il videogioco DC Universe Online (anche qui il logo ha uno sfondo azzurro che non fa parte del marchio ma è la grafica del sito: ritagliare pure quella o lasciare il riquadro - chessò, specificandolo nella descrizione dell'immagine?)

--Azrael 18:35, 16 dic 2010 (CET)[rispondi]

Ciao, è possibile carcare un'immagine come {{marchio|fonte=immagine}}, se il logo ha all'apice il simbolo SM?
In pratica: TITOLO^SM
--Mazel ^{L'inverno sta arrivando} 18:43, 17 mar 2011 (CET)[rispondi]

Dovrebbe essere possibile, si tratta comunque di marchi registrati o marchi di fatto in attesa di registrazione. "Marchio di servizio" dovrebbe essere solo una denominazione, per distinguere un marchio non registrato relativo ad un servizio anziché ad un prodotto (in questo caso ci sarebbe il TM).--87.2.138.239 (msg) 12:36, 20 mar 2011 (CET)[rispondi]

Vorrei caricare il logo del プリキュア プリティストア (Precure Pretty Store^?), ma questo può valere come dichiarazione? Ho seri dubbi. --EliOrni (msg) 17:57, 15 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Le scritte in fondo al sito ufficiale di un gioco (All Rights Reserved e simili) possono andare bene come dichiarazione che il logo è un marchio registrato? --EliOrni (msg) 16:27, 29 gen 2012 (CET)[rispondi]

Se qualcuno potrebbe sostituire:

[[Categoria:Marchi registrati|{{PAGENAME}}]]

{{#ifeq:{{NAMESPACE}} | File | [[Categoria:Marchi registrati|{{PAGENAME}}]] }}

[[Categoria:Marchi senza fonte]]

{{#ifeq:{{NAMESPACE}} | File | [[Categoria:Marchi senza fonte] }}

E poi ci sono tutti quei vecchi interwiki tipo [[de:Vorlage:Logo]] che immagino possano essere rimossi grazie a Wikidata. Grazie! --Valerio Bozzolan (msg) 11:24, 12 gen 2017 (CET)[rispondi]

Fatto--Supernino 📬 13:09, 15 gen 2017 (CET)[rispondi]

Il logo di Haiku citato tra gli esempi è stato cancellato, non si potrebbe sostituire con un'altra immagine?--goth nespresso 22:43, 18 set 2018 (CEST)[rispondi]

Buongiorno, sto scrivendo la voce Felmay (si tratta di un'etichetta discografica). Mi hanno inviato il logo da pubblicare. Si tratta di un marchio registrato, ma non presentai simboli (®) (™). Lo si può vedere nel loro sito web. Come procedo? carico il file immagine e poi? Grazie --Nenuille (msg) 16:15, 30 dic 2018 (CET)[rispondi]

[@ Nenuille] Vedo che hai già risolto. Lascio questo messaggio per chi leggerà la tua domanda dopo di me. — $ZandDev ↩ 21:26, 9 mag 2024 (CEST)[rispondi]

Grazie, si. Buona serata --Nenuille (msg) 17:54, 19 mag 2024 (CEST)[rispondi]