Usi
[modifica wikitesto]Era usato in erboristeria per le sue proprietà sedative, antispasmodiche e antinevralgiche, a volte come sostituto della valeriana, mentre in gastronomia vengono consumate le foglie in aggiunta all'insalata.
Nell'antichità la valeriana rossa era tra le erbe che servivano all'imbalsamatore nella sua opera di conservazione.
Be', no. Non direi che se ne consumino le foglie, visto che è tossica. La camarezza non è la valeriana rossa, con cui viene confusa anhe qui in articolo.--Archeo (msg) 19:32, 23 giu 2015 (CEST)