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B Lievi problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Informazioni esaustive nella gran parte dei casi, ma alcuni aspetti non sono del tutto approfonditi o altri non sono direttamente attinenti. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?) B Lievi problemi di scrittura. Qualche inciampo nello stile. Linguaggio non sempre scorrevole. Strutturazione in paragrafi adeguata, ma ancora migliorabile sotto alcuni aspetti. (che significa?) B Lievi problemi relativi alla verificabilità della voce. Un aspetto del tema non è adeguatamente supportato da fonti attendibili. Alcune fonti andrebbero sostituite con altre più autorevoli. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?) A La voce è corredata da un adeguato numero di immagini e altri supporti grafici, in tema con il contenuto della voce, oppure non ne necessita alcuno. (che significa?)
Note: Personaggio minore, voce difficilmente ampliabile. La dotazione di immagini non è presente.
Monitoraggio effettuato nel giugno 2014

Dalla lista tedesca risulta navarco per ben tre volte, ma la carica non poteva essere ricoperta più di una volta, almeno formalmente. Come facciamo colla seconda e la terza? --Epìdosis 16:29, 29 dic 2013 (CET)[rispondi]

Aggiornamento. Il 387/386 è confermato espressamente da Senofonte (V, 1, 13: in qualità di navarco). Sul 392/391 posso dire che Senofonte riferisce (IV, 8, 10-11) letteralmente che, attorno all'epoca dell'inizio della ricostruzione delle lunghe mura, gli Spartani "affidarono a Podanemo una flotta" che mandarono contro i Corinzi, e quando questi morì gli Spartani "lo sostituirono con Erippida", "al quale in seguito succedette Teleutia, che assunse a sua volta il controllo del golfo [di Corinto]"; sembra insomma che Teleutia sia navarco anche qui. Sul 390/389 Senofonte (IV, 8, 23) dice che gli Spartani [nel 390] mandarono Teleutia a sostituire Ecdico (che era stato nominato espressamente come navarco in IV, 8, 20), ma non proferisce la parola riguardo a Teleutia; secondo la mia edizione cartacea BUR Teleutia era navarco ancora navarco dal 392, ma c'è un'incongruenza colla nomina di Ecdico nel 391. Che si fa? --Epìdosis 17:13, 29 dic 2013 (CET)[rispondi]

Vedi anche qui. --Epìdosis 17:18, 29 dic 2013 (CET)[rispondi]

Aggiungo che la carica del 387 è confermata anche da Diodoro (XV, 21, 1); sugli altri due periodi, però, né lui né Plutarco possono aiutarci a far luce. --Epìdosis 17:36, 29 dic 2013 (CET)[rispondi]

Pardon, Diodoro si riferisce al 382. --Epìdosis 17:47, 29 dic 2013 (CET)[rispondi]

Alcuni storici, come Cawkwell, pensano che probabilmente Teleutia nel 392/391 fosse navarco (vedi qui). --Epìdosis 18:15, 29 dic 2013 (CET)[rispondi]

[← Rientro].Ora non posso controllare di persona ma sei sicuro che la carica non potesse essere reiterata? Non è che semplicemente non si poteva essere eletti navarchi per due anni ’’consecutivi’’? --Nungalpiriggal (βцỏɴЄ ƒєઙדє ㋡) 22:50, 29 dic 2013 (CET)[rispondi]

Sono sufficientemente certo che la carica non potesse essere rinnovata, neanche a più anni di distanza (dice così anche la mia edizione cartacea della BUR e mi pare anche alcune Wikipedie sotto Navarco); inoltre, questo è l'unico caso in cui sembra (almeno secondo le elucubrazioni mie e di de.wiki) che un navarco abbia ricoperto la carica più volte. --Epìdosis 23:02, 29 dic 2013 (CET)[rispondi]

La questione è complicata. Ho provato a chiedere su en.wiki. --Nungalpiriggal (msg) 23:44, 5 gen 2014 (CET)[rispondi]