il solfato di litio verra' utilizzato nelle pile di nuova generazione per permettere ad esse di caricare in tempi molto ridotti. es un cellulare 20 secondi, una vettura elettrica passera' dalle 8 ore ai 5 minuti di carica, mantenendo inalterate durata e memoria della batteria stessa. otimo direi. ciao, marco
Proprietà fisiche
[modifica wikitesto]"Il solfato di litio è solubile in acqua, anche se non segue il classico comportamento della solubilità, in quanto la sua solubilità in acqua decresce all'aumentare della temperatura, in quanto la sua dissoluzione è un processo endotermico.". Non occorrono colpi di scena, a mio parere: va tutto esattamente come previsto dalla termodinamica, o anche, più semplice ancora, va proprio come prevede il principio di Le Châtelier.--37.183.79.65 (msg) 18:55, 6 apr 2021 (CEST)Patrizio
- C'è qualcosa che non va.
- Un processo ESOtermico è favorito dalla diminuzione di temperatura mentre un processo ENDOtermico è favorito da un aumento.
- Moltissimi sali disciolgono in modo endotermico e la loro solubilità aumenta al crescere della temperatura.
- Sulla pagina wikipedia in inglese si segnala il processo esotermico, qui si segnala endotermico.
- Servirebbe una fonte.
- Per logica però il processo più logico vista la diminuzione di solubilità con la temperatura è che il processo sia esotermico. --2A01:E11:100D:9E0:34A1:3D7F:9AAA:E742 (msg) 12:03, 23 mar 2024 (CET)
Proprietà fisiche/2
[modifica wikitesto]"Il solfato di litio ha proprietà pirolettriche: quando viene scaldato in soluzione acquosa, la sua conducibilità elettrica aumenta.". A parte che la frase è zoppicante a dire poco, la piroelettricità è una proprietà di un cristallo e non è una conducibilità.--37.183.79.65 (msg) 19:05, 6 apr 2021 (CEST)Patrizio