Dalle pubblicazioni edite dalla società DIADEMA S.p.A. risuta quanto segue:
Sigaro Laguito Numero 1 Marca Cohiba - Lanceros
Questo è il Laguito passato alla storia grazie ai ritatti di Castro e del Che. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Emanuele Baiocchi (discussioni · contributi).
- Non so quale sia la pubblicazione ma di certo c'è un errore. Il Cohiba Lancero inizia ad essere prodotto nel 1967 (fonte: AA.VV. L'Habanoteca, 2004 Milano, pag. 32ss), l'anno in cui muore Ernesto Guevara (che aveva peraltro lasciato Cuba nel 1965). Non è quindi possibile, a quanto mi consta, che egli abbia mai conosciuto nè il Lancero nè la marca Cohiba. Diverso il discorso di Fidel, che invece amava moltissimo questo sigaro, che gli venne offerto e proposto da un famoso torcedor tra il 1964 ed il 1965, tanto da convincerlo ad iniziarne la produzione, come detto, nel 1967.
- In tutto questo il Che non c'entra nulla, come detto. Semmai può aver conosciuto la panatela preparata dal torcedor (Eduardo Ribeira) per Fidel (anche se è veramente difficile vista la sua partenza da Cuba nel 1965), ma è del tutto impossibile che abbia conosciuto il nome Cohiba Lancero. --KS«...» 15:16, 17 dic 2008 (CET)
- Scritto da Emanuele Baiocchi: Mi dispiace di aver scritto un commento senza firmarlo ma purtroppo non so come si fa. Riguardo al tuo commento, KS (è questo il tuo nick?), volevo fare alcune considerazioni. La prima è che certamente l'esattezza delle tue fonti è assolutamente incontestabile vista la competenza che hai in materia e le citazioni precise che hai fatto. Detto questo però, ti invito a fare questa considerazione: come è possibile che la società unica esclusiva importatrice e distributice del marchio "Habanos S.A." in Italia, la "Diadema S.p.A." il 15 Luglio del 2002 pubblica un catalogo (destinato a tutti i tabaccai italiani che vendono sigari) completo di tutte le vitolas prodotte a Cuba da Habanos, e per ogni vitolas elenca tutte le marche e i modelli esistenti, indicando il Lanceros come il sigaro fumato dal Che? Come è possibile che ci sia un errore così grossolano e madornale, viste le tue argomentazioni? Questo catalogo l'ho avuto in dono da mio tabaccaio di fiducia dal quale acquisto i cubani che ogni tanto mi concedo. Siccome siamo diventati dei cari amici, e sono uno degli acquirenti di cubani più fedeli, non esita a farmi avere pubblicazioni riservate ai soli tabaccai edite dalla Diadema come ad esempio il perodico "Passione Habanos". A mio modesto parere è impossibile che tale informazione, relativa al Lanceros, sia sbagliata. Sia per il fatto che la Diadema non penso si possa permettere di dare informazioni sbagliate circa le marche di Habanos (diffamando la Montecristo in questo caso specifico), sia perché i tabaccai italiani ricevono, e forniscono ai clienti, informazioni sui sigari cubani solo da Diadema. Questo catalogo è circolato in tutta Italia, e immagino anche all'estero, è stato sicuramente visto dai responsabili della Habanos S.A. stessa: dal 2002 sino ad'oggi, nessuno avrebbe, secondo te, notato un errore così clamoroso e non l'avrebbe fatto presente a Diadema? Mi pare molto improbabile. Non ci sarebbe già dovuta essere una smentita ufficiale? Certamente sì. Pertanto ritengo che anche la mia informazione, la mia fonte, sia corretta; al pari della tua. Se ancora ti dovesse rimanere qualche dubbio ti invito a rivolgerti direttamente alla Diadema S.p.A. tramite l'indirizzo e-mail: info@diademaspa.it. Grazie — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Emanuele Baiocchi (discussioni · contributi).
- Conosco benissimo la Diadema e la rivista Passione Habanos, anche io infatti fumo avana quando posso, e mi piacerebbe proprio conoscere e leggere questo catalogo di cui tu parli. Anche perchè, e non per mancanza di fiducia nei tuoi confronti, credo sia assolutamente sbagliato quanto riferito a proposito del Cohiba Lancero... leggi la pagina su Cohiba dal sito ufficiale di Habanos: anche lì c'è scritto che la fabbrica nasce nel 1966 (altri dicono 1967) in maniera segreta e destinata a Fidel ed a capi di stato stranieri; in ogni caso si tratterebbe di oltre un anno dopo la partenza del Che da Cuba.
- Ho anche trovato un forum in cui un utente conferma il fatto che sia impossibile che il Che abbia mai conosciuto il Cohiba Lancero aggiungendo però che molto probabilmente Guevara abbia fumato ed apprezzato molto la vitola del Lancero, ovvero il laguito n. 1. Sarà questa la soluzione dell'enigma? --KS«...» 16:09, 18 dic 2008 (CET)
- Conosco benissimo la Diadema e la rivista Passione Habanos, anche io infatti fumo avana quando posso, e mi piacerebbe proprio conoscere e leggere questo catalogo di cui tu parli. Anche perchè, e non per mancanza di fiducia nei tuoi confronti, credo sia assolutamente sbagliato quanto riferito a proposito del Cohiba Lancero... leggi la pagina su Cohiba dal sito ufficiale di Habanos: anche lì c'è scritto che la fabbrica nasce nel 1966 (altri dicono 1967) in maniera segreta e destinata a Fidel ed a capi di stato stranieri; in ogni caso si tratterebbe di oltre un anno dopo la partenza del Che da Cuba.
- Scritto da Emanuele Baiocchi: Mi dispiace di aver scritto un commento senza firmarlo ma purtroppo non so come si fa. Riguardo al tuo commento, KS (è questo il tuo nick?), volevo fare alcune considerazioni. La prima è che certamente l'esattezza delle tue fonti è assolutamente incontestabile vista la competenza che hai in materia e le citazioni precise che hai fatto. Detto questo però, ti invito a fare questa considerazione: come è possibile che la società unica esclusiva importatrice e distributice del marchio "Habanos S.A." in Italia, la "Diadema S.p.A." il 15 Luglio del 2002 pubblica un catalogo (destinato a tutti i tabaccai italiani che vendono sigari) completo di tutte le vitolas prodotte a Cuba da Habanos, e per ogni vitolas elenca tutte le marche e i modelli esistenti, indicando il Lanceros come il sigaro fumato dal Che? Come è possibile che ci sia un errore così grossolano e madornale, viste le tue argomentazioni? Questo catalogo l'ho avuto in dono da mio tabaccaio di fiducia dal quale acquisto i cubani che ogni tanto mi concedo. Siccome siamo diventati dei cari amici, e sono uno degli acquirenti di cubani più fedeli, non esita a farmi avere pubblicazioni riservate ai soli tabaccai edite dalla Diadema come ad esempio il perodico "Passione Habanos". A mio modesto parere è impossibile che tale informazione, relativa al Lanceros, sia sbagliata. Sia per il fatto che la Diadema non penso si possa permettere di dare informazioni sbagliate circa le marche di Habanos (diffamando la Montecristo in questo caso specifico), sia perché i tabaccai italiani ricevono, e forniscono ai clienti, informazioni sui sigari cubani solo da Diadema. Questo catalogo è circolato in tutta Italia, e immagino anche all'estero, è stato sicuramente visto dai responsabili della Habanos S.A. stessa: dal 2002 sino ad'oggi, nessuno avrebbe, secondo te, notato un errore così clamoroso e non l'avrebbe fatto presente a Diadema? Mi pare molto improbabile. Non ci sarebbe già dovuta essere una smentita ufficiale? Certamente sì. Pertanto ritengo che anche la mia informazione, la mia fonte, sia corretta; al pari della tua. Se ancora ti dovesse rimanere qualche dubbio ti invito a rivolgerti direttamente alla Diadema S.p.A. tramite l'indirizzo e-mail: info@diademaspa.it. Grazie — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Emanuele Baiocchi (discussioni · contributi).
- Forse sì. Forse è quella la soluzione dell'enigma. Infatti sul sito ufficiale della Cigar Club Association cercando "guevara" nello spazio di ricerca interno del sito, si apre un elenco di alcune pagine. Aprendo il primo link, si apre la pagina dedicata al commento del "Montecristo Especial N°1" che, guarda un po' che strano, è un sigaro di vitola Laguito N°1. Sarà questo il laguito apprezzato dal Che? (Secondo il commentatore si). Ho idea che ci vorrà molto tempo e un'intensa ricerca per arrivare alla verità. Che poi anche su internet ci sono molte informazioni discordanti e contraddittorie fra loro.
- Per quanto riguarda la possibilità di vedere questo catalogo, quando vuoi! Io sono di Quartu. Se ci sentiamo via mail e ci mettiamo d'accordo su come e dove incontrarci, molto volentieri! --Emanuele Baiocchi (msg) 17:21, 18 dic 2008 (CET)
- Azz che coincidenza, quindi immagino che anche tu ti rifornisca nella tabaccheria di viale trento oppure hai altre "dritte" da consigliare? Quanto al sigaro, è probabile che le cose fossero proprio così, ma chissà... per il catalogo ti farò sapere! Ciao, KS«...» 17:27, 18 dic 2008 (CET)
Io normalmente acquisto nella tabaccheria di Quartu che sta in fondo al viale colombo vicino al semaforo col viale marconi, tra il ristorante molto famoso (quello che ha anche il gazebo esterno) e una gelateria molto conosciuta (quella che ha "centinaia" di gusti). Mi serve ogni volta la moglie del titolare, una signora gentilissima che mi ha sempre ben consigliato. Visto che l'hai citata, non mancherò di fare un salto in viale trento per dare un'occhiata alla tabaccheria e ai loro sigari. A presto ciao! --Emanuele Baiocchi (msg) 17:53, 18 dic 2008 (CET)
Collegamenti esterni modificati
[modifica wikitesto]Gentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Sigari Montecristo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20081211014715/http://www.sigarotoscano.it/curiosita.html per http://www.sigarotoscano.it/curiosita.html
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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 16:32, 9 apr 2018 (CEST)