Imprecisioni
[modifica wikitesto]Il sequencer non è un software come viene descritto dalla frase di apertura della voce.
Il Sequencer nasce prima come dispositivo analogico, anzi prima ancora come elettromeccanico.
Affermare "Il sequencer è un dispositivo digitale che consente di memorizzare su una traccia una sequenza di note di uno strumento musicale e riprodurla contemporaneamente alle altre tracce registrate" equivale a fare la descrizione di un software di sequencing oppure di un dispositivo digitale che lo ospita , entrambe evoluzioni del concetto di sequencer sicuramente , ma non si sta descrivendo cosa è un sequencer.
E' un po' come dire "la ruota è un mezzo di trasporto che ti permette di andartene in giro pedalando".
Questa è la descrizione di una bicicletta.
Anche se alla base del funzionamento della bici c'è la ruota, le due definizioni non coincidono, non sono cioè la stessa cosa.
--LuKeys 21:27, 30 apr 2007 (CEST)
Dubbio
[modifica wikitesto]"Sebbene non classificabile come strumento musicale, il sequencer è un dispositivo fondamentale per sfruttare la polifonia dei sintetizzatori. La quasi totalità della musica elettronica prodotta oggi fa uso di questa tecnologia."
Non ho capito il senso di questa affermazione. credo andrebbe spiegata meglio e giustificata.
--LuKeys 12:18, 1 mag 2007 (CEST)
Atari e Commodore produttori di macchine a 16 bit
[modifica wikitesto]Io consiglierei all'autore di cambiare il numero di bit da 16 a 8, poiché anche con macchine a 8 bit e periferiche dedicate si potevano fare grandi, grandi cose. Sia da esempio il Commodore 64.
http://www.cubase.it/articoli/cj/intervista_steinberg/intervista_steinberg.html
Qui ci sono testimonianze sufficienti, almeno spero, ad avvalorare la mia posizione. Cmq sia, complimenti all'autore perché secondo me in poche righe si capisce subito cosa è un sequencer.-- Ludovico Sambataro, Catania
fonti e integrazioni
[modifica wikitesto]Vari ampliamenti e fonti bibliografiche, ora eliminabile avviso --Ciclope Polifemo (msg) 11:52, 15 mag 2015 (CEST)