Sezione storica
[modifica wikitesto]Oggi ho rivisto completamente la sezione storica, che era di fatto la traduzione in italiano di Catholic Encyclopedia. Il testo precedente più che la storia della diocesi, faceva la storia civile del territorio; inoltre una importante porzione di testo riguardava l'arte, le ville e le chiese di Frascati. Ho eliminato dalla voce questi testi che comunque riporto qui, nel caso qualcuno voglia utilizzare in altre voci.
Sezione di storia civile:
«A partire dal X secolo i conti di Tusculum esercitarono un'influenza sempre maggiore sul Governo di Roma e sul papato stesso. Teofilatto, senatore dei romani e capostipite della famiglia, era il marito di Teodora che, durante il pontificato di papa Sergio III, era la padrona assoluta di Roma. La figlia di Teofilatto Marozia sposò Alberico I, margravio di Camerino e duca di Spoleto, padre di quell'Alberico II che dal 932 al 954 governò Roma con il titolo di patrizio e senatore, e ottenne dai romani l'assicurazione che, dopo la sua morte, suo figlio Ottaviano sarebbe dovuto diventare papa Giovanni XII. Quando Giovanni XII fu deposto (963), i conti di Tusculum lasciarono il potere ai Crescenzi, ma tornarono presto in auge. Dal 1012 al 1044 si succedettero ben tre papi della famiglia tuscolana: papa Benedetto VIII, suo fratello papa Giovanni XIX e il loro nipote papa Benedetto IX. La dominazione tusculana non era gradita alla Chiesa romana.
Fu il conte Gregorio I, padre di Benedetto VIII che diede a Nilo da Rossano (1002) il convento di Grottaferrata. Nel conflitto sulle investiture tra papa Pasquale II ed Enrico V (1111), mentre Tolomeo, conte di Tusculum, era dalla parte dell'imperatore, Giovanni, cardinale vescovo, guidava l'opposizione romana a Enrico. Sotto papa Alessandro III, tuttavia, il vescovo Imaro parteggiava per l'antipapa Vittore IV, sebbene la stessa Tusculum fosse in favore del papa. La città si oppose anche al Senato romano nel suo tentativo di spogliare i papi del loro potere temporale. Nel 1182 i romani mossero guerra a Tusculum, allora papa Lucio III chiamò l'arcivescovo di Magonza Cristiano che vinse i romani. Nel 1191, Enrico VI richiamò la guarnigione tedesca da Tusculum e, come conseguenza, la città fu presto distrutta dai romani e non riconquistò mai più l'antico prestigio.»
Sezione di arte:
«Dal XV secolo Frascati tornò ad essere un luogo di riposo per nobili e cardinali romani. Tra gli edifici che presto iniziarono ad ornare Frascati è notevole villa Mondragone, costruita dal cardinale Marco Sittico Altemps, nipote di papa Pio IV, una struttura enorme con uno splendido portico, attualmente usato come università gesuita; villa Taverna, ora Borghesiana, costruita nel 1614; villa Falconieri, opera del Borromini (1648), con dipinti di Carlo Maratta (La Nascita di Venere), Ciro Ferri, e Pierleone Ghezzi (caricature e autoritratti); villa Lancellotti con le sue passeggiate nel bosco, dove può essere visitata la piccola chiesa di San Michele, nella quale si trova la piccola stanza dove il cardinale Cesare Baronio scrisse i suoi "Annales Ecclesiastici"; Villa Rufinella, più in alto sul colle, università gesuita dal 1740 al 1773; villa Aldobrandini (o Belvedere), la più bella delle ville di Frascati, costruita nel 1603 dal cardinale Pietro Aldobrandini, nipote di papa Clemente VIII, su disegni di Giovanni Fontana, con dipinti del Cavalier d'Arpino e del Domenichino (il Mito di Apollo); villa Torlonia, con le sue numerose fontane; Villa Sora, costruita da papa Gregorio XIII ora usata come scuola per i salesiani. Fra le sue chiese sono da ricordare: la cattedrale, opera di Girolamo Fontana; il Gesù, con la sua imitazione di cupola dipinta dal gesuita Oblate Pozzo; San Rocco, precedentemente nota come Santa Maria in Vivario, cattedrale fino al 1700; Madonna di Capo Croce, e Madonna delle Scuole Pie.»
--Croberto68 (msg) 10:24, 25 giu 2018 (CEST)
- Ben fatto. --AVEMVNDI ✉ 13:38, 25 giu 2018 (CEST)
Collegamenti esterni interrotti
[modifica wikitesto]Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20181004040718/http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application%2Fpdf per http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application%2Fpdf
In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 00:01, 20 mag 2021 (CEST)
Collegamenti esterni interrotti
[modifica wikitesto]Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20190709140633/http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002716&mediaType=application%2Fpdf per http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002716&mediaType=application%2Fpdf
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20190321112249/http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application%2Fpdf per http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application%2Fpdf
In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 06:22, 18 ott 2021 (CEST)
Collegamenti esterni interrotti
[modifica wikitesto]Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20181004040657/http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002717&mediaType=application%2Fpdf per http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002717&mediaType=application%2Fpdf
In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:12, 8 feb 2022 (CET)