Credo che questa pagina sarebbe da dichiarare stub, dati i contenuti scarsi. Ad ogni modo, i collegamenti mi sembrano essere in buona parte poco rappresentativi.

IMHO non è stub --Iardo (discutimi...) 19:29, 28 nov 2006 (CET)[rispondi]

Io credo la pagina sia da sdoppiare. Programmazione e' utilizzato in matematica per i problemi di ottimizzazione. Ad esempio la programmazione concava e convessa.

Fatto... Marco Piletta 11:37, 25 gen 2007 (CET)[rispondi]

Propongo di spostare opportunamente il contenuto del paragrafo Linguaggi di programmazione nell'apposita pagina, lasciando qui un breve testo e il richiamo alla pagina per approfondimento.

Inoltre il testo andrebbe migliorato in termini di leggibilità e di contenuti. Per esempio la classificazione tra linguaggi compilati e interpretati non è l'unica classificazione possibile e non mi sembra neanche tanto felice in quanto un linguaggio, di per sè, non appartiene a nessuna delle due categorie, ma è un legame conseguenziale dato dal fatto che vengano scritti compilatori o interpreti per tale linguaggio.

--Lanciano (msg) 15:09, 22 feb 2009 (CET)[rispondi]

Un buon paragone è quello con l'insegnamento: è come se il programmatore "insegnasse" al computer come svolgere un determinato compito. Mi sembra quantomeno azzardato..

Sono dacccordo: lo scopo dell'insegnamento è arrivare alla "comprensione" di quanto insegnato. Lo svolgimento del compito è comunque opera di ingegno, sulla base delle esperienze e delle teorie apprese. Non è mera esecuzione.

Un computer non "comprende". Esegue meccanicamente le istruzioni impartite.

Emilio grv (msg) 22:21, 18 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Non sono totalmente d'accordo. Chi lo dice che lo scopo dell'insegnamento sia sempre arrivare alla comprensione di quanto insegnato? Non è sempre vero, si può anche insegnare a qualcuno a fare qualcosa in modo abbastanza meccanico: apparecchiare, rifare un letto, legarsi le scarpe, guidare un veicolo. Programmare è scrivere algoritmi, e spesso noi stessi eseguiamo dei compiti che sono degli algoritmi. Svolgere una moltiplicazione in colonna è un mero algoritmo, che però è una delle cose che viene insegnata a scuola. Il paragone, pertanto, non è completamente da buttare, anche se andrebbe spiegato meglio. D'altra parte, non è nemmeno vero che un computer non possa "apprendere" a svolgere dei compiti. --Daruuin (msg) 21:36, 24 ago 2013 (CEST)[rispondi]

La descrizione degli errori runtime è fuorviante: La "scrittura in una zona di memoria a cui non si ha accesso" per un "errato uso dei puntatori" è un "errore di logica" (si tratta di "uso errato").

Gli errori runtime PROPRI sono quelli che non dipendono da un uso errato di qualcosa, ma da condizioni non riguardanti l'algoritmo in esecuzione ma le condizioni al contorno, non sotto il controllo diretto del programma stesso: ad esempio la non disponibilità di un determinato quantitativo di memoria necessario alla elaborazione (dovuto all'impiego da parte di altri programmi parallelamente in esecuzione), la mancanza di spazio su una memoria di massa, la non raggiungibilità di un server a cui è stata delegata una sotto-elaborazione etc. etc. Emilio grv (msg) 22:32, 18 ago 2010 (CEST)[rispondi]