Ho riscontrato gravissimi errori nel paragrafo "Il principio consensualistico nelle compravendite internazionali". L'utente che creò la voce (Littoria), già segnalato come problematico, è però solo in parte responsabile. La fonte degli errori è il volume di F.Galgano dedicato al contratto, il quale induce in equivoco. Gli errori sono sostanzialmente due. Italia, Francia e Spagna sono accomunati dal principio consensualistico; Germania ed Austria seguono lo schema della mera efficacia obbligatoria del contratto (con dissociazione tra titulus e modus). Il secondo errore è più grave. La consegna ha valore traslativo solo rispetto alle cose mobili (cfr. § 929 BGB, il quale menziona le sole cose mobili [beweglichen sache] e non "cose determinate" come erroneamente tradotto da Galgano). Se la vendita ha per oggetto immobili il modus è realizzato con l'assolvimento dell'obbligo pubblicitario, cioè l'iscrizione nei registri fondiari. Come corollario di questi errori derivano poi le affermazioni riguardo alla variabilità degli elementi costitutivi il contratto nei vari ordinamenti. Sistemo io (appena ho un po' di tempo)?--sutor_ultra_crepidam (msg) 11:35, 20 apr 2014 (CEST)