Ho visto che anche la voce inglese definisce la pay per view come in opposizione al video on demand. Nella voce italiana è scritto: "A differenza della tecnologia video on demand, l'evento viene trasmesso in maniera unitaria a tutti i fruitori nello stesso momento". Non sono d'accordo. La pay per view non è legata ad una metodologia di fruizione dell'evento acquistato. Pay per view significa semplicemente pagare per un singolo programma televisivo, oppure anche una serie di programmi televisivi ma predeterminati. E soprattutto l'acquisto del programma televisivo può essere deciso appena prima della sua disponibilità, quindi eseguito dal luogo dove viene fruito. La pay per view potrebbe anche essere in abbinamento al video on demand. Ho visto infatti il magazine di Alice Home TV, una piattaforma televisiva che offre anche il video on demand. E nel magazine viene detto che una parte dei programmi in video on demand sono compresi nel canone base, gli altri sono in pay per view. --11:47, 12 nov 2007 (CET)
- Ho modificato la voce sulla base delle considerazioni qui sopra esposte. Se qualcuno ritiene che la pay per view sia solo quella che si fruisce ad orari prefissati in opposizione al video on demand esponga le proprie argomentazioni. --13:25, 12 nov 2007 (CET)
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