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C Seri problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Importanti aspetti del tema non sono trattati o solo superficialmente. Altri aspetti non sono direttamente attinenti. Alcune informazioni importanti risultano controverse. Potrebbero essere presenti uno o più avvisi. (che significa?) D Gravi problemi di scrittura. Stile scadente. Strutturazione in paragrafi assente o molto carente. (che significa?) C Seri problemi relativi alla verificabilità della voce. Carenza di fonti attendibili. Alcuni aspetti del tema sono completamente privi di fonti a supporto. Presenza o necessità del template {{cn}}. La delicatezza del tema richiede una speciale attenzione alle fonti. (che significa?) B Lievi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano alcuni file o altri sono inadeguati. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel settembre 2009

Le prime teorie relative alla nanotecnologia furono elaborate a partire dal 1976 e non dal 1986:il fine(primordiale)della nanotecnologia era la costruzione di un diamantoide tramite assemblaggio di più atomi da carbonio.

La discussione sul futuro uso del denaro è fuori luogo. In questo contesto, ritengo sia sufficiente al più un semplice accenno, dal momento che l'argomento riguarda solo un remoto possibile impatto della nanotecnologia, cui contribuirebbero per lo più altri fenomeni di natura socio-economica. Credo sarebbe meglio dare un taglio più specificatamente "scientifico" all'argomento, evitando di dilungarsi in fantasiose e "metafisiche" disquisizioni.--Montinar 00:01, 4 feb 2007 (CET)[rispondi]

I Borg vanno bene perchè sono un caso conosciuto, ma non sono la prima apparizione nella fantascienza. La prima apparizione è letteraria. Uno dei primi racconti in cui si parla di nanotecnologie mi pare sia "La musica del sangue", di cui non ricordo l'autore. Anche Heinlein ha parlato di "assemblatori". Siamo un po' carente sotto questo aspetto. Come se non bastasse, la prima apparizione nello show di Star Trek è dovuta a Wesley Crusher e non ai Borg... E le nanomacchine vengono chiamate, in quell'occasione naniti.

E il cartone animato di Lupin III viene dopo il fumetto Alita, dove le nanotecnologie sono utilizzate massicciamente e a livello sociale, non solo come mero escamotage narrativo.

Il vero problema e' che studentelli o troppo giovani o troppo stupidi per capire le castronerie che ho letto, copiano e incollano nelle loro ricerche e, in questa maniera spandono idee assurde e grottesche.

Per favore che la fantascienza rimanga tale, altrimenti e' fantascemenza

Sono d'accordo con quanto hai scritto qui. Purtroppo il termine "nanotecnologia" si presta troppo facilmente a divagazioni di tipo fantascientifico, che cadono spesso nella banalità. --Aushulz (msg) 17:39, 30 lug 2009 (CEST)[rispondi]

La sezione "collegamenti esterni" stava diventando una pattumiera, così ho tolto molti link. Quelli che sono rimasti sono delle pubblicazioni chiave nel campo della nanotecnologia, che non fanno promozione a istituti, aziende o altro. --Aushulz (msg) 14:47, 16 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Ho aggiunto giusto il linkino a dmoz yocoandra (msg) 15:12, 16 ott 2009 (CEST)[rispondi]

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