termine
[modifica wikitesto]il termine completo era 三寸金莲, Sāncùnjīnlián, ovvero "loto d'oro di 3 cun". L'unità di misura del cùn variava leggermente a ogni dinastia. In epoca Qing corrispondeva a 2,31 cm. Quindi si parlava di piedi di circa 7 cm. Quest'espressione era considerata un complimento. Dal movimento 4 maggio in poi i piedi fasciati si cominciarono considerare come esempio di arretratezza. Ma soprattutto dal 1949, il bando della fasciatura dei piedi raggiunto, l'espressione stessa è usata solo in ambito storico. Proprio perché carica di significati positivi solo in un periodo che viene condannato in nome della modernità.
provo a spiegarmi con un esempio italiano: l'espressione "bella negretta", tipico dell'epoca del colonialismo italico, pur non avendo in sé elementi apertamente spregiativi, tuttavia non sarebbe mai utilizzata (se non nell'ambito di comunità di parlanti razzisti). ugualmente rivolgersi a un professore di origine orientale chiamandolo "ei, cinesino" è avvertito come razzista, al di là della letterarietà semantica del termine.--Tonii (msg) 15:11, 3 feb 2009 (CET)
rivoluzione cinese
[modifica wikitesto]Secondo me manca l'effetto della rivoluzione cinese, che ha imposto in modo efficace la proibizione della fasciatura dei piedi. Vedi anche http://en.wikipedia.org/wiki/Foot_Emancipation_Society#Second_development Laurusnobilis (msg) 14:55, 25 dic 2013 (CET)