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Monitoraggio effettuato nell'ottobre 2012 |
Linguaggio di programmazione ad alto livello | |
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Argomento di scuola secondaria di II grado | |
Materia | informatica |
Dettagli | |
Dimensione della voce | 12 538 byte |
Progetto Teknopedia e scuola italiana |
L'attuale versione italiana (23/08/2012) mi pare troppo "da perito informatico" e poco informatica: viene traslasciato l'aspetto legato alla possibilità offerta da questo genere di linguaggi di descrivere le soluzioni nel dominio dei problemi e la loro capacità di favorire l'astrazione non intesa come "dal linguaggio macchina" quanto invece proprio ad un livello superiore maggiormente legato al "senso" di quello che si sta affrontando e risolvendo. -- kzafer
Proporrei di cambiare da "Linguaggio di programmazione ad alto livello" a "Linguaggio di programmazione di alto livello": è anche più corretto in italiano oltre che suonare meglio.
- (A parte che penso di condividere quanto sopra; si può controllare su qualche testo di informatica italiano autorevole?)
- Comunque, ho rimosso questa parte per me molto fumosa (vedi anche sotto):
nel libro Hackers & Painters di Paul Graham. Graham indica i seguenti elementi come determinanti per stabilire il livello di astrazione di un linguaggio:
- presenza di operatori condizionali, tipo if-then-else (il FORTRAN inizialmente ne era privo).
- tipi funzione, che siano esattamente come numeri e stringhe memorizzabili e che sia possibile passarli come parametri ad altre funzioni
- 6 il programma è un dato e come tale può essere elaborato dal programma
- 7 ogni simbolo è un puntatore al suo valore. Due stringhe (dunque simboli) si confrontano per puntatore e non carattere per carattere
- 8 esiste la notazione per il codice usando alberi e simboli e costanti
- 9 l'intero linguaggio è sempre disponibile. Non c'è distinzione tra le fasi di lettura, compilazione ed esecuzione. Puoi compilare o eseguire codice mentre leggi, leggere o eseguire mentre compili, leggere o compilare mentre esegui.
Le mie perplessità sono: 1) non conosco questo Graham, è una fonte particolarmente autorevole? Ovviamente di scalette come questa ce ne sono un miliardo in letteratura, ha senso citarne una specifica solo se particolarmente illustre; 2) i punti non mi sembrano del tutto a posto, in particolare non in ordine; i "tipi funzione" sono posteriori rispetto alla ricorsione. Inoltre non capisco come si possa citare l'IF-THEN-ELSE (che in sostanza c'e' anche nel linguaggio macchina) e poi saltare a pié pari il concetto di tipo di dato (che nel LM non c'e'). Il 7 e l'8 per me sono incomprensibili. Il mio sospetto generale è che la scaletta di Graham fosse inserita in un contesto in cui veniva sostenuta qualche tipo di tesi, che qui non viene riportata e non e' detto comunque che sarebbe condivisibile. Gli informatici hanno la tendenza a riscrivere la storia daccapo ogni volta che si vuole dimostrare una cosa nuova... Moongateclimber 14:42, 6 feb 2007 (CET)
http://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Graham
come vedi ha scritto una serie di libri e mi pare molto autorevole.
una definizione da una fonte autorevole
[modifica wikitesto]Mi sembra che, per la prima frase, si potrebbe prendere la definizione che dà il libro SICP:
http://mitpress.mit.edu/sicp/full-text/book/book-Z-H-25.html#%_idx_4190
dove si mette in risalto il fatto che i linguaggi ad alto livelli non sono il linguaggio macchina, ma si evidenzia anche in che cosa sono diversi (astrazione sui dati e sulle istruzioni)
--Giatorta 23:41, 14 ott 2007 (CEST)
Ma perché "linguaggio di programmazione ad alto livello"? In italiano corretto, si dice "linguaggio di programmazione di alto livello". Propongo di modificare l'espressione. Attendo, però, i vostri commenti.
Anonimkultra 19:28, 18 nov 2012 (CEST)
Modelli di esecuzione e attinenza con il lemma.
[modifica wikitesto]A mio parere la sezione sui modelli di esecuzione non sono minimamente riconducibili ai "Linguaggi di programmazione di alto livello". Dovrebbero essere spostati in una pagina dedicata.