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Lingua e linguaggio
[modifica wikitesto]Ho cercato di wikificare un poco l'articolo e ho provveduto a fare qualche aggiunta molto sintetica visto che se ne parla in modo più approfondito negli articoli correlati.
Ho solo un dubbio o meglio una riserva: mi risulta che in senso proprio il linguaggio si distingue dalla lingua, perchè se "il linguaggio è l'insieme dei fenomeni di comunicazione e di espressione che si manifestano sia nel mondo umano sia al di fuori", "la lingua è il modo concreto e storicamente determinato in cui si manifesta la facoltà del linguaggio".
Pertanto l'incipit dell'articolo non andrebbe modificato?--Paola 16:22, Ago 26, 2005 (CEST)
- per prima cosa andrebbe distinto il linguaggio come sistema di significazione e il linguaggio come processo di comunicazione.
- la distinzione di Paola è giusta, e ricalca quella nota di Saussure tra "langue" appunto come sistema di significazione e "parole" come espressione concreta e storica di comunicazione.
- questo accadeva nei primi anni del '900, posso garantire che la definizione di Linguaggio nel frattempo è stata nutrita da almeno 10 discipline diverse, giungendo ad articolazioni interne più precise e raffinate.
- Le frasi
- "Le parole di suono affine sono correlate come significato (anche se non sempre evidentemente). Svolgere, spiegare, dipanare, svelare: la correlazione tra i significati è legata non al suono ma al movimento fisico comune che tali parole indicano.
- Il rispetto della tradizione nel linguaggio è totale, indiscutibile e senza eccezioni: nessuno per millenni ha cambiato nome al fiume Po, al monte Olimpo, oppure al mare mediterraneo, oppure alla città di Roma."
- dell'articolo non mi convincono affatto: della prima non è chiaro il concetto, la finalità dell'asserzione; nella seconda si afferma cosa decisamente non vera, essendo il dizionario stesso di una lingua un oggetto culturale soggetto a diuturna modificazione (in realtà, sia semantica, sia sintassi e morfologia mutano continuamente, seppur impercettibilmente, ogni giorno, ad ogni atto di "parole").
- Nell'esempio, basti pensare al fiume Po che si chiamava Eridano, oppure alla città di Bisanzio/Costantinopoli/Istambul --Solstizio 03:28, 24 apr 2006 (CEST)
- Ciao ho aggiunto un pò di materiale sul linguaggio.. Utente:Saxings
- Io la penso come solstizio --Saxings 16:42, 29 nov 2006 (CET)
- Ciao ho aggiunto un pò di materiale sul linguaggio.. Utente:Saxings
- Come ben dicono altri utenti, parlare di origine del linguaggio è decisamente fuorviante. Il linguaggio per buona parte dei linguisti e dei biologi è considerato come la capacità di comunicare (propria di tutti i viventi); secondo altri (generativisti) il linguaggio è la competenza umana di comunicare; comunque la si metta, tutti i linguisti son d'accordo nel distinguere il linguaggio come capacità della specie e le lingue come l'attuazione in un determinata coordinata spazio-temporale.
- Ora la tesi della monogenesi del linguaggio è una cosa (precisamente si sostiene, come ho anticipato, che la capacità di comunicare [dallo scambio cellulare, alle articolazioni più evolute] sia nata con la vita), la monogenesi/poligenesi delle lingue è un'altra (precisamente si sostiene che le lingue si siano generate da un ceppo unico o da più ceppi). Sono due problemi molto differenti! Quindi, conformemente a quanto detto, attuerò delle modifiche laddove è stata usata in modo "fraudolento" la parola linguaggio invece di lingue. -- Utente:Black&White 16.09, 6 gen 2012 (CET)
Simboli e segni
[modifica wikitesto]Ciao a tutti. Espongo un dubbio: linguaggio, più che un insieme di simboli, secondo la cui definizione il simbolo ha contenuto colletivo diciamo generale ed uno intersoggetivo, direi che è un insieme di segni, i quali sono convenzionalemente univoci. Lorenzo — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 84.222.36.238 (discussioni · contributi) 10:42, 21 giu 2008 (CEST).
Domanda
[modifica wikitesto]Che vuol dire, all'inizio del testo, la frase "LA DEFINIZIONE E' DA RITENERSI ERRATA E FUORVIANTE!!! "? — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 62.77.56.18 (discussioni · contributi) 17:06, 19 set 2008 (CEST).
Spostare a Linguaggio umano?
[modifica wikitesto]In linguistica, con "linguaggio" ci si riferisce in genere al linguaggio umano e la voce sembra riflettere questa convenzione. È forse opportuno spostare la voce a Linguaggio umano? Cfr. gli avvisi. --SynConlanger (msg) 14:46, 28 lug 2015 (CEST)
- Purtroppo non l'ho per le mani, ma in Fondamenti di linguistica Raffaele Simone "sfrutta" la portata semantica dei termini "lingua" e "linguaggio" per privilegiare la natura "ampia" del secondo termine (in modo da poter parlare di "linguaggio non verbale", "linguaggio animale" ecc.). In tal senso, la "lingua" è lo specifico "linguaggio umano". Credo che a noi serva avere una voce che abbia per tema il linguaggio come tale (quindi non esclusivamente umano). Purtroppo da vero dilettante :-) non ricordo se, posta così, il termine "linguaggio" finisse per distinguersi da "codice" per la possibilità di articolare il discorso e di metterlo in stand-by. (In questo senso, la spia della benzina porta con sé un codice, ma manca articolazione e possibilità di stand-by).
- Poi però è vero che di "linguaggio animale" o di "linguaggio delle arti" si parla estensivamente. pequod76talk 11:32, 10 ago 2015 (CEST)
- In effetti ripensandoci pensavo di ritirare la proposta. In realtà è molto complicato (che novità, in linguistica) e la terminologia stessa è fumosa (già "lingua" non è un oggetto discreto, figuriamoci il linguaggio). Penso che abbia senso avere una voce che sia incentrata sul linguaggio umano, per questo mi veniva l'idea di spostare, d'altronde in linguistica linguaggio è in genere la facoltà umana di comunicare attraverso una lingua (parlata o segnata). Però l'interpretazione di lingua come linguaggio umano non mi è mai capitata. Anzi, Graffi e Scalise esplicitamente parlano di linguaggio come facoltà e lingua come sistema specifico di una comunità, manifestazione del linguaggio (umano s'intende). Beccaria non riporta le voci "lingua" e "linguaggio" nel dizionario... Mi chiedo perché! Il Rutledge dictionary dice "In this definition, language refers to a specific form of expression that is restricted to humans, and differs from all other possible languages, such as animal communication and artificial languages through creativity, the ability to make conceptional abstractions, and the possibility of metalinguistic reflection." e da tre/quattro definizioni di "language". Insomma, è cercare l'ago in un pagliaio. --SynConlanger (msg) 12:33, 10 ago 2015 (CEST)
- A parte l'effettiva viscosità e sinuosità dei termini, il problema per me è che sto andando a memoria e non vorrei fare ingiustizia a Simone. Né ho modo a breve di mettere mano su quel testo. Sorry. pequod76talk 16:46, 10 ago 2015 (CEST)
- In effetti ripensandoci pensavo di ritirare la proposta. In realtà è molto complicato (che novità, in linguistica) e la terminologia stessa è fumosa (già "lingua" non è un oggetto discreto, figuriamoci il linguaggio). Penso che abbia senso avere una voce che sia incentrata sul linguaggio umano, per questo mi veniva l'idea di spostare, d'altronde in linguistica linguaggio è in genere la facoltà umana di comunicare attraverso una lingua (parlata o segnata). Però l'interpretazione di lingua come linguaggio umano non mi è mai capitata. Anzi, Graffi e Scalise esplicitamente parlano di linguaggio come facoltà e lingua come sistema specifico di una comunità, manifestazione del linguaggio (umano s'intende). Beccaria non riporta le voci "lingua" e "linguaggio" nel dizionario... Mi chiedo perché! Il Rutledge dictionary dice "In this definition, language refers to a specific form of expression that is restricted to humans, and differs from all other possible languages, such as animal communication and artificial languages through creativity, the ability to make conceptional abstractions, and the possibility of metalinguistic reflection." e da tre/quattro definizioni di "language". Insomma, è cercare l'ago in un pagliaio. --SynConlanger (msg) 12:33, 10 ago 2015 (CEST)
Definizione
[modifica wikitesto]Graffi e Scalise (2002:24) dicono che il linguaggio è "la capacità [...] di sviluppare un sistema di comunicazione." Qualcuno ha la possibilità di confrontare definizioni date in altri manuali? Mi sembra questa una definizione molto specifica di "linguaggio" (umano). --SynConlanger (msg) 11:33, 3 ago 2015 (CEST)