Alcune questioni nascono in presenza di vendita di zona di terreno di natura edificabile,confinante con strada pubblica,munita di particella catastale,confinante con altri fondi muniti di particella catastale, ubicata nella zona urbanistica elencata ai sensi dell'art.2 lettera "C" del Decreto Ministeriale n.1444/1968,il cui proprietario è rimasto proprietario di una grossa estensione di terreno edificabile ubicata nella stessa zona urbanistica riportata nel P.R.G.La giurisprudenza amministrativa in tal senso ,in maniera costante afferma che la questione è assoggettata all'articolo del codice civile n.1178,mentre la giurisprudenza penale afferma che nel caso in cui il Comune non contesta l'Atto Pubblico,la zona di terreno edificabile non può essere ritenuta assoggettata a ulteriori condizioni preliminari,pertanto deve essere assoggettata al semplice permesso a costruire e all'utilizzo dell'indice edilizio per il quale è stato stimato il valore del terreno edificabile e l'imposta di registro versato all'Agenzia dell'Entrate e al Comune come anticipo delle future opere di urbanizzazioni.Qualora è necessario la conferma col numero delle Sentenze non ci sono problemi. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.18.16.38 (discussioni · contributi) 20:48, 17 set 2020 (CEST).